Anton Sebastian Fasal

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Anton Sebastian Fasal (Vienna, 18991943) è stato un pittore austriaco che ha lavorato a lungo in Italia, in particolare in Trentino.

Anton Sebastian Fasal è stato un artista austriaco nato a Vienna[1] nel 1899 e che lavorò negli anni venti e trenta in Trentino, in particolare in Valsugana, dove, nella chiesa di San Giuseppe di Samone, realizzò il suo più significativo ciclo di affreschi.[2]

Da accademico, mentre nel 1938 si trovava a Bressanone, accolse nella sua bottega ed iniziò all'attività pittorica il giovane Karl Plattner.[3]

Il pittore viennese lavorò a lungo in Trentino, e ha lasciato le sue opere in numerosi luoghi di culto. Tra questi:

  1. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", p. 776.
  2. ^ chiesacattolica.
  3. ^ FONDO KARL PLATTNER, su cim.mart.tn.it/cim, Museo d'arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto. URL consultato il 18 gennaio 2021.
  4. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", pp. 329-330.
  5. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", pp. 228-230.
  6. ^ Aldo Gorfer: "Trentino occidentale", pp. 195-196.
  7. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", p. 361.
  8. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", p. 921.
  9. ^ Gli artisti del passato, su comune.lavarone.tn.it. URL consultato il 18 gennaio 2021 (archiviato dall'url originale il 9 luglio 2019).
    «Negli anni giovanili si mette a servizio del maestro Antonio Fasal da cui apprende la tecnica dell'affresco e con il quale lavora in Valsugana, Val di Ledro, Valle del Fersina e a Egna»
  10. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", p. 920.
  11. ^ Aldo Gorfer: "Trentino orientale", pp. 776-777.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]