AnsaldoBreda Sirio
Il Sirio è un modello di tram snodato prodotto da Hitachi Rail Italy in Italia a partire dal 2002.
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]Il Sirio dell'Ansaldobreda, disegnato da Pininfarina, ha il pianale totalmente ribassato, pantografo ad angolo posizionato sulla carrozza centrale, forme aerodinamiche con frontale ovoidale in cui sono inseriti il display indicatore della linea e del percorso, il parabrezza ed i fanali. Può raggiungere la velocità di 70 km/h.
Altre caratteristiche migliorano il comfort per il passeggero: aria condizionata, ampie porte, assenza di scalini all'interno della vettura, pedane per disabili.
È un tram snodato.
Versioni
[modifica | modifica wikitesto]Questo tram può essere monodirezionale o bidirezionale e differenziarsi anche per la lunghezza ed il numero di elementi raccordati (generalmente cinque o sette).
Esiste anche un tipo modificato, con frontale squadrato, richiesto dalla città di Göteborg in Svezia e dalla città di Bergamo in Italia.
Il sistema di informazione passeggeri (cartelli a messaggio variabile interni/esterni) ed il sistema di entertainment sono stati sviluppati da Tattile srl.
Nel 2010 è stato ordinato un tram-treno basato sulla piattaforma del tram Sirio per la ferrovia Genova-Casella[1], linea di montagna a scartamento metrico dell'entroterra ligure; a causa di problemi riscontrati sui carrelli, alla fine il mezzo non è stato realizzato ed il denaro stanziato per il progetto è stato riutilizzato per l'ammodernamento dei treni già in servizio sulla linea.
Diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Paese | Rete | Quantità | Anno consegna |
Lunghezza (in m) |
Larghezza (in m) |
Alimentazione elettrica | Direzionalità | Fonte | Note |
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Cina | Pechino (Xijiao line) | 31 | 2017 | 32,075 | 2,650 | 750 V | Mezzi bidirezionali | ||
Cina | Zhuhai | 11 | 2014 | 32,075 | 2,650 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [2] | |
Grecia | Atene | 35 | 2004 | 32,310 | 2,400 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [3] | Serie TA10000 |
Italia | Bergamo | 14 | 2009 | 32,060 | 2,400 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [4] | Tram TEB serie 001-014 |
Italia | Firenze | 17 22 7 | 2009-2017 | 32,030 | 2,400 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [5] | Serie 1000 e 2000 |
Italia | Milano | 48 | 2002-2010 | 35,350 | 2,400 | 600 V | Mezzi monodirezionali | [6] | Tram ATM serie 7100 |
Italia | Milano | 35 33 | 2003-2011 | 26,450 | 2,400 | 600 V | Mezzi monodirezionali | [6] | Tram ATM serie 7500 |
Italia | Napoli | 22 | 2007 | 20,200 | 2,300 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [7] | Serie 1100 |
Italia | Sassari | 4 | 2006 | 27,470 | 2,400 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [8] | Serie SS01-SS04 |
Svezia | Göteborg | 65 | 2005-2006 | 29,550 | 2,650 | 750 V | Mezzi monodirezionali | [9] | |
Turchia | Kayseri | 22 | 2008-2009 | 32,350 | 2,650 | 750 V | Mezzi bidirezionali | [10] | |
Turchia | Samsun | 16 | 2010 | 32,075 | 2,650 | 750 V | Mezzi bidirezionali |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sirio FGC.
- ^ Sirio Zhuhai, su italy.hitachirail.com. URL consultato il 28 dicembre 2018 (archiviato dall'url originale l'11 gennaio 2019).
- ^ Sirio Atene
- ^ Sirio Bergamo
- ^ Sirio Firenze, su italy.hitachirail.com. URL consultato il 15 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 dicembre 2017).
- ^ a b Sirio Milano
- ^ Sirio Napoli
- ^ Sirio Sassari
- ^ Sirio Goteborg (PDF), su ansaldobreda.it. URL consultato il 19 dicembre 2011 (archiviato dall'url originale l'11 novembre 2011).
- ^ Sirio Kayseri
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su AnsaldoBreda Sirio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale Ansaldobreda, su ansaldobreda.it. URL consultato il 21 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2006).
- Foto del tram Ansaldobreda Sirio serie 7100, su milanotram.com.
- Foto dal sito Ansaldobreda Sirio serie 7500, su milanotram.com.
- Sito ufficiale sul progetto tranviario di Firenze, su tramvia.fi.it. URL consultato il 21 gennaio 2007 (archiviato dall'url originale il 5 maggio 2009).
- Sito ufficiale Tattile, su tattile.com.