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Animalize Tour

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Animalize Tour
Tour dei Kiss
AlbumAnimalize
InizioInghilterra (bandiera) Brighton
30 settembre 1984
FineStati Uniti (bandiera) East Rutherford
29 marzo 1985
Tappe2
Spettacoli
Cronologia dei tour dei Kiss
Lick It Up Tour
(1983/1984)
Asylum Tour
(1985/1986)

Animalize Tour è stato un tour intrapreso dalla band hard rock americana Kiss dopo l'uscita dell'album omonimo.

Questo fu il primo tour con Bruce Kulick alla chitarra, in sostituzione di Mark St. John che non poté suonare a causa delle sue condizioni artritiche.[1] Originariamente Kulick era un sostituto temporaneo, ma le condizioni di St. John non migliorarono e Kulick fu nominato membro ufficiale l'8 dicembre 1984 dopo tre spettacoli con Mark St. John.[2][3]

Secondo Pete Bishop, giornalista del The Pittsburgh Press, il design del palco presentava un aspetto leopardato-zebrato tratto dalla copertina dell'album. Il logo della band illuminato fu appeso sopra il palco con effetti speciali che includevano anche detonatori e getti scintillanti. Vi erano anche luci colorate sui tralicci e sotto le rampe a rete. Un traliccio si sarebbe sollevato verso il basso per i chitarristi e portarli su una passerella, scendendo poi su una piattaforma che emetteva fumo.[4]

Il periodo di Animalize fu il maggior successo della band del decennio con il successo crossover di Heaven's On Fire sulla radio CHR/Top 40, un percorso di concerti molto frequentato e con l'album che ha vendette quasi 2 milioni di copie entro la fine del tour.[senza fonte]

Il video dal vivo Animalize: Kiss Live Uncensored, fu registrato alla Cobo Hall l'8 dicembre 1984 e successivamente trasmesso su MTV.[5]

Nel programma del tour finale della band, Gene Simmons ha riflettuto su questo:

(EN)

«You can't help but have a good time at one of our shows when everybody is going nuts onstage. That kind of good time is infectious. You can't fake it. You can't fool the audience. The people will see right through you if you put on a fake smile or you're not putting out your best. The band are alive and well and playing better than we ever have.»

(IT)

«Non puoi fare a meno di divertirti in uno dei nostri spettacoli quando tutti stanno impazzendo sul palco. Quel tipo di divertimento è contagioso. Non puoi fingere. Non puoi ingannare il pubblico. Le persone ti capiranno se metti un sorriso finto o se non dai il meglio di te. La band è viva e vegeta e suona meglio di quanto abbiamo mai fatto.»

Linda Moleski, una giornalista di Billboard, che assistette allo spettacolo a Uniondale, iniziò la sua recensione notando che la teatralità non era stata attenuata, ma era stata attenuata nell'aspetto. Elogiò il concerto come una "potente furia metal", ma disse di essere rimasta delusa dall'esecuzione di Heaven's On Fire poiché fu eseguita in modo più debole e aspro. Sottolineò il forte legame sia con il pubblico che con i musicisti, elogiando anche il palco ordinato.[7]

Jeff Bunch, un corrispondente del The Spokesman-Review non rimase impressionato dall'esibizione della band a Spokane, affermando che non erano altro che una band che "suona ad alta voce ed in modo grezzo" e suggerì che "se il le voci che il rock 'n roll fosse morto, era vero". Criticò il fatto che la band si pavoneggiasse sul palco in una questione grafica mentre Stanley passava più tempo a raccontare storie che a cantare, notò anche che la band aveva il pubblico in piedi durante l'intera esibizione. Concluse la sua recensione affermando che il successo della band si basava sulla riproduzione di musica ad alto volume e sull'introduzione di molte scene teatrali possibili. Tuttavia, affermò che l'atto di apertura ebbe un'accoglienza migliore della media.[8]

Data Città Stato Luogo
Europa[2]
30 settembre 1984 Brighton Inghilterra (bandiera)
Inghilterra
Brighton Centre
1º ottobre 1984 Southampton Gaumont Theatre
2 ottobre 1984 Saint Austell Cornwall Coliseum
4 ottobre 1984 Manchester Manchester Apollo
5 ottobre 1984 Glasgow Scozia (bandiera)
Scozia
Glasgow Apollo
6 ottobre 1984 Edimburgo Edinburgh Playhouse
7 ottobre 1984 Newcastle Inghilterra (bandiera)
Inghilterra
Newcastle City Hall
8 ottobre 1984
10 ottobre 1984 Leicester De Montfort Hall
11 ottobre 1984 Ipswich Gaumont Theater
12 ottobre 1984 Stafford Bingley Hall
13 ottobre 1984 Leeds Queen's Hall
14 ottobre 1984 Londra Wembley Arena
15 ottobre 1984
16 ottobre 1984 Monaco Germania Ovest (bandiera)
Germania Ovest
Circus Krone
17 ottobre 1984 Offenbach am Main Stadthalle Offenbach
19 ottobre 1984 Neunkirchen am Brand Hemmerleinhalle
21 ottobre 1984 Copenaghen Danimarca (bandiera)
Danimarca
Falkoner Center
22 ottobre 1984 Drammen Norvegia (bandiera)
Norvegia
Drammenshallen
24 ottobre 1984 Lund Svezia (bandiera)
Svezia
Olympen
26 ottobre 1984 Stoccolma Johanneshovs Isstadion
27 ottobre 1984 Göteborg Scandinavium
29 ottobre 1984 Hannover Germania Ovest (bandiera)
Germania Ovest
Stadionsporthalle
30 ottobre 1984 Düsseldorf Philipshalle
31 ottobre 1984 Ludwigshafen am Rhein Friedrich-Ebert-Halle
1º novembre 1984 Losanna Svizzera (bandiera)
Svizzera
Palais de Beaulieu
3 novembre 1984 Bruxelles Belgio (bandiera)
Belgio
Forest National
4 novembre 1984 Zwolle Paesi Bassi (bandiera)
Paesi Bassi
IJsselhallen
5 novembre 1984 Parigi Francia (bandiera)
Francia
Zénith de Paris
Nord America[2][9]
15 novembre 1984 Bethlehem Stati Uniti (bandiera)
Stati Uniti
Stabler Arena
16 novembre 1984 Glens Falls Glens Falls Civic Center
17 novembre 1984 Rochester Rochester Community War Memorial
18 novembre 1984 Buffalo Buffalo Memorial Auditorium
20 novembre 1984 Syracuse Onondaga County War Memorial
23 novembre 1984 Worcester The Centrum
24 novembre 1984 New Haven New Haven Coliseum
25 novembre 1984 Filadelfia The Spectrum
26 novembre 1984 Uniondale Nassau Veterans Memorial Coliseum
27 novembre 1984 Baltimora Baltimore Civic Center [10]
28 novembre 1984 Poughkeepsie Mid-Hudson Civic Center[10]
29 novembre 1984 Binghamton Broome County Veterans Memorial Arena[10]
2 dicembre 1984 Indianapolis Market Square Arena
4 dicembre 1984 St. Louis Kiel Auditorium
5 dicembre 1984 Evansville Roberts Municipal Stadium
6 dicembre 1984 Terre Haute Hulman Center
7 dicembre 1984 Fort Wayne Allen County War Memorial Coliseum
8 dicembre 1984 Detroit Cobo Arena
11 dicembre 1984 Saginaw Saginaw Civic Center
12 dicembre 1984 Columbus Battelle Hall
13 dicembre 1984 Dayton Hara Arena
14 dicembre 1984 Richfield Richfield Coliseum
15 dicembre 1984 Louisville Commonwealth Convention Center
17 dicembre 1984 Peoria Peoria Civic Center
18 dicembre 1984 Cedar Rapids Five Seasons Center
26 dicembre 1984 Kansas City Kansas City Municipal Auditorium
27 dicembre 1984 Lincoln Pershing Auditorium
29 dicembre 1984 Saint Paul St. Paul Civic Center
30 dicembre 1984 Milwaukee MECCA Arena
3 gennaio 1985 Greenville Greenville Memorial Auditorium
4 gennaio 1985 Johnson City Freedom Hall Civic Center
5 gennaio 1985 Fayetteville Cumberland County Memorial Arena
6 gennaio 1985 Charlotte Charlotte Coliseum
8 gennaio 1985 Knoxville Knoxville Civic Coliseum
9 gennaio 1985 Atlanta The Omni Coliseum
10 gennaio 1985 Orlando Orlando Sports Stadium
11 gennaio 1985 Fort Lauderdale Sunrise Musical Theater
12 gennaio 1985
13 gennaio 1985 St. Petersburg Bayfront Center
15 gennaio 1985 New Orleans Kiefer UNO Lakefront Arena
16 gennaio 1985 Biloxi Mississippi Coast Coliseum
17 gennaio 1985 Huntsville Von Braun Civic Center
18 gennaio 1985 Birmingham Boutwell Memorial Auditorium
19 gennaio 1985 Nashville Nashville Municipal Auditorium
21 gennaio 1985 Pensacola Pensacola Civic Center
22 gennaio 1985 Memphis Mid-South Coliseum
24 gennaio 1985 Lubbock Lubbock Municipal Coliseum
25 gennaio 1985 Abilene Taylor County Expo Center
26 gennaio 1985 Austin Frank Erwin Center
27 gennaio 1985 Corpus Christi Corpus Christi Memorial Coliseum
29 gennaio 1985 Dallas Reunion Arena
30 gennaio 1985 San Antonio HemisFair Arena
31 gennaio 1985 Houston Sam Houston Coliseum
1º febbraio 1985 Waco Waco Convention Center
3 febbraio 1985 Odessa Ector County Coliseum
4 febbraio 1985 Amarillo Amarillo Civic Center
5 febbraio 1985 El Paso El Paso County Coliseum
6 febbraio 1985 Phoenix Arizona Veterans Memorial Coliseum
7 febbraio 1985 Las Vegas Aladdin Theatre
9 febbraio 1985 Oakland Kaiser Convention Center
11 febbraio 1985 Salt Lake City Salt Palace
13 febbraio 1985 Seattle Seattle Center Arena
14 febbraio 1985 Portland Portland Memorial Coliseum
17 febbraio 1985 Long Beach Long Beach Arena
18 febbraio 1985
20 febbraio 1985 San Bernardino Orange Pavilion
21 febbraio 1985 Bakersfield Bakersfield Convention Center
22 febbraio 1985 San Diego San Diego Sports Arena
24 febbraio 1985 Sacramento Sacramento Memorial Auditorium
26 febbraio 1985 Spokane Spokane Coliseum
27 febbraio 1985 Vancouver Canada (bandiera)
Canada
Pacific Coliseum
1º marzo 1985 Edmonton Kinsmen Field House
2 marzo 1985 Lethbridge Sportplex
3 marzo 1985 Calgary Stampede Corral
7 marzo 1985 Regina Regina Agridome
9 marzo 1985 Winnipeg Winnipeg Arena
10 marzo 1985 Grand Forks Stati Uniti (bandiera)
Stati Uniti
Hyslop Sports Center
11 marzo 1985 Bismarck Bismarck Civic Center
13 marzo 1985 Duluth Duluth Arena
14 marzo 1985 Green Bay Brown County Veterans Memorial Arena
15 marzo 1985 La Crosse La Crosse Center
16 marzo 1985 Dubuque Five Flags Center
17 marzo 1985 Des Moines Iowa Veterans Memorial Auditorium
19 marzo 1985 Madison Dane County Expo Coliseum
20 marzo 1985 Marquette Lakeview Arena
22 marzo 1985 Lansing Lansing Civic Center
23 marzo 1985 South Bend Athletic & Convocation Center
24 marzo 1985 Cincinnati Cincinnati Gardens
25 marzo 1985 Toledo Toledo Sports Arena
26 marzo 1985 Pittsburgh Pittsburgh Civic Arena
28 marzo 1985 Springfield Springfield Civic Center
29 marzo 1985 East Rutherford Brendan Byrne Arena

Dati del punteggio al botteghino

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Elenco dei dati al botteghino con data, bandiera, città, stato, luogo, presenze, guadagno lordo e riferimenti.

Data Città Stato Luogo Presenze Guadagno lordo Riferimenti
15 novembre 1984 Bethlehem Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti Stabler Arena 4.472/6.000 $49.346 [11]
2 dicembre 1984 Indianapolis Market Square Arena 10.393/10.500 $111.865 [12]
4 dicembre 1984 St. Louis Kiel Auditorium 4.380/5.700 $54.533 [13]

In seguito vi sono scalette d'esempio di ciò che è stato eseguito durante il tour in ciascuna tappa, ma potrebbero non rappresentare la maggior parte di esso.[2]

Tappa Nordamericana

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  1. Detroit Rock City
  2. Cold Gin
  3. Creatures Of The Night
  4. Fits Like A Glove
  5. Heaven's On Fire
  6. Under The Gun
  7. War Machine
  8. Young And Wasted
  9. I Love It Loud
  10. I Still Love You
  11. Love Gun
  12. Black Diamond

Bis

  1. Lick It Up
  2. Rock And Roll All Nite

Altri musicisti

  1. ^ (EN) Jeff Giles, The Life and Death of Kiss Guitarist Mark St. John, su Ultimate Classic Rock, 27 aprile 2017. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  2. ^ a b c d (EN) Curt Gooch e Jeff Suhs, Kiss Alive Forever: The Complete Touring History, New York, Billboard Books, 2002, ISBN 0-8230-8322-5.
  3. ^ (EN) Matthew Wilkening, 35 Years Ago: Kiss' Bruce Kulick Era Begins With 'Animalize Live', su Ultimate Classic Rock, 7 dicembre 2019. URL consultato l'11 dicembre 2021.
  4. ^ (EN) Pete Bishop, Music still second fiddle at Kiss concert, in The Pittsburgh Press, Pittsburgh, 27 marzo 1985. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  5. ^ (EN) Matt Durr, KISS's most memorable Michigan moments, su mlive, 9 marzo 2019. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  6. ^ (2019). End of the Road World Tour Program, pg. 21.
  7. ^ (EN) Linda Moleski, Talent in Action, in Billboard, vol. 96, n. 50, 15 dicembre 1984, p. 45, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato il 12 dicembre 2021.
  8. ^ (EN) Jeff Bunch, KISS concert is nothing more than play it loud, say it crude, in The Spokesman-Review, Spokane, 27 febbraio 1985, p. 12. URL consultato il 12 dicembre 2021.
  9. ^ Avvisi di spettacoli in Nord America:
  10. ^ a b c Mark St. John performò in questo show
  11. ^ (EN) Amusement Business Boxscore: Top Concert Grosses, in Billboard, vol. 96, n. 48, Nielsen Business Media, Inc., 1º dicembre 1984, p. 37, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato l'11 dicembre 2021.
  12. ^ (EN) Amusement Business Boxscore: Top Concert Grosses, in Billboard, vol. 96, n. 50, Nielsen Business Media, Inc., 15 dicembre 1984, p. 45, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato l'11 dicembre 2021.
  13. ^ (EN) Amusement Business Boxscore: Top Concert Grosses, in Billboard, vol. 96, n. 51, Nielsen Business Media, Inc., 22 dicembre 1984, p. 41, ISSN 0006-2510 (WC · ACNP). URL consultato l'11 dicembre 2021.
  • (EN) Curt Gooch e Jeff Suhs, Kiss Alive Forever: The Complete Touring History, in Billboard Books, New York, 2002, ISBN 0-8230-8322-5.

Collegamenti esterni

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