Angelo Solaro di Moretta
Angelo Maria Solaro di Moretta | |
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Viceré di Sardegna | |
Durata mandato | 8 luglio 1783 – 1787 |
Predecessore | Carlo Francesco di Valperga |
Successore | Carlo Thaon di Sant'Andrea |
Angelo Solaro di Moretta | |
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Nascita | XVIII secolo |
Morte | Torino, 1800 |
Dati militari | |
Paese servito | Regno di Sardegna |
Forza armata | Armata Sarda |
Arma | Fanteria |
Grado | Generale d'armata |
Guerre | Guerra di successione austriaca |
Decorazioni | vedi qui |
dati tratti da Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821)[1] | |
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Angelo Maria Solaro di Moretta (XVIII secolo – Torino, 1800) è stato un politico e militare italiano, ufficiale veterano della guerra di successione austriaca; ebbe una brillante carriera militare, tanto da essere nominato generale d'armata il 23 febbraio 1786. Tra l'8 luglio 1783 e il 1787 ricoprì la carica di Viceré, Luogotenente e Capitano generale del Regno di Sardegna. Venne insignito del Collare dell'Annunziata e del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Arruolatosi nell’Armata Sarda[1], combatté come ufficiale durante la guerra di successione austriaca, in forza al Reggimento "La Marina".[1] Promosso tenente colonnello il 6 marzo 1760, divenne colonnello presso il Reggimento "del Monferrato" il 12 dicembre 1763, rimanendovi[N 1] fino all’8 luglio 1783.[1] Promosso brigadiere generale[1] nel 1771, divenne tenente generale di fanteria[2] nel 1774, ricoprendo l’incarico di Ispettore generale del Dipartimento del Monferrato[3] a partire dal 21 settembre dello stesso anno.[3] Insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro,[2] l’8 luglio 1783[4] fu nominato Viceré, Luogotenente e Capitano generale del Regno di Sardegna.[2] Promosso generale d'armata il 23 febbraio 1786,[2] lasciò l’incarico di Viceré nel 1787,[1] e fu nominato governatore di Alessandria nel 1789. Venne insignito del Collare dell'Annunziata il 29 giugno 1788.[1] Si spense a Torino nel 1800.[1]
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Annotazioni
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dopo la nomina a Ispettore generale del Monferrato, avvenuta nel 1774, assunse la carica di vicecomandante del reggimento.
Fonti
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f g h i Ilari, Shamà 2008, p.477.
- ^ a b c d Cariche del Piemonte e Paesi uniti colla serie cronologica delle persone che le hanno occupate. Tomo II 1827, p.524.
- ^ a b Cariche del Piemonte e Paesi uniti colla serie cronologica delle persone che le hanno occupate. Tomo II 1827, p.606.
- ^ Cariche del Piemonte e Paesi uniti colla serie cronologica delle persone che le hanno occupate. Tomo II 1827, p.11.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Cariche del Piemonte e Paesi uniti colla serie cronologica delle persone che le hanno occupate. Tomo II, Torino, Onorato Derossi Stampatore e Libraio, 1798.
- Vittorio Amedeo Cigna Santi, Serie cronologica de' cavalieri dell'ordine supremo di Savoia detto prima del collare, indi della Santissima Nunziata, Torino, Nella Stamperia Reale, 1786.
- Virgilio Ilari, Davide Shamà, Dario Del Monte, Roberto Sconfienza e Tomaso Vialardi di Sandigliano, Dizionario bibliografico dell’Armata Sarda seimila biografie (1799-1821), Invorio, Widerholdt Frères srl, 2008, ISBN 978-88-902817-9-2.
- Giuseppe Manno, Storia di Sardegna - Volume 4, Torino, Tipografia Andrea Alliana, 1827.
- Politici italiani del XVIII secolo
- Militari italiani del XVIII secolo
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