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Andrea Cozzolino

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Andrea Cozzolino
Andrea Cozzolino nel 2019

Europarlamentare
Durata mandato14 luglio 2009 –
15 luglio 2024
LegislaturaVII, VIII, IX
Gruppo
parlamentare
S&D
CoalizionePSE
CircoscrizioneItalia meridionale
Sito istituzionale

Assessore all'agricoltura e alle attività produttive della Regione Campania
Durata mandato18 maggio 2005 –
14 luglio 2009
PresidenteAntonio Bassolino

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
PCI (fino al 1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)
Titolo di studioDiploma di maturità scientifica

Andrea Cozzolino (Napoli, 3 agosto 1962) è un politico italiano, europarlamentare per il Partito Democratico dal 2009 al 2024.

Nato e cresciuto a Napoli, frequenta il liceo scientifico a Torre del Greco, dove prese il diploma di maturità. È sposato con Anna Normale, con la quale ha tre figli.[1]

Carriera politica

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Alla fine degli anni settanta, durante gli anni del liceo a Torre del Greco[1], è tra i fondatori dell'Associazione degli studenti napoletani contro la camorra. Entra nella Federazione Giovanile Comunista Italiana, l'organizzazione giovanile del Partito Comunista Italiano, e ne diventa segretario presso la Federazione di Napoli dal 1983 al 1986; successivamente diventa responsabile per il Mezzogiorno[1].

All’inizio degli anni ’90, partecipa da dirigente del PCI al processo che ha portato alla svolta della Bolognina di Achille Occhetto, e aderisce al Partito Democratico della Sinistra, e successivamente nel 1998 ai Democratici di Sinistra di Massimo D'Alema. Dal 1994 al 2000 è stato segretario della Federazione di Napoli del PDS prima e dei DS poi.[1]

In Regione Campania

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Si candida alle elezioni regionali in Campania del 2000 con i DS, nella mozione del sindaco di Napoli Antonio Bassolino, venendo eletto nel collegio di Napoli in Consiglio regionale della Campania. Viene poi rieletto alle elezioni regionali successive del 2005 nel medesimo collegio, dove successivamente viene nominato assessore con deleghe regionali all'Agricoltura e alle Attività Produttive nella giunta del presidente della Regione Campania Bassolino. Durante il suo assessorato in regione, partecipa in prima persona al processo di attuazione dei fondi europei sui territori e osserva il loro impatto sulla vita dei cittadini[non chiaro].[1]

Alle primarie del 14 ottobre 2007, è eletto all'assemblea costituente nazionale del Partito Democratico, di cui è tuttora[quando?] membro.

Elezione al Parlamento europeo

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Andrea Cozzolino al Parlamento europeo

Alle elezioni europee del 2009 viene eletto al Parlamento Europeo per il PD nella circoscrizione Italia Meridionale, con 136.859 preferenze, risultando il più votato della lista. Di conseguenza lascia la carica di assessore regionale, dove verrà sostituito per l'agricoltura da Gianfranco Nappi e per le attività produttive da Riccardo Marone, ex braccio destro di Bassolino al comune di Napoli.[2]

Candidatosi alle primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato sindaco di Napoli, il 23 gennaio 2011 vince a sorpresa le primarie con il 37,3% delle preferenze (16.358), principalmente raccolte tra Secondigliano e Miano[3][4]. Contro tale risultato viene presentato un ricorso ai garanti da parte degli altri contendenti (Umberto Ranieri, Libero Mancuso e Nicola Oddati). Le primarie vengono poi annullate, a seguito delle denunce di brogli e indagini della Direzione distrettuale antimafia per infiltrazioni camorristiche del clan Lo Russo[5], e come candidato sindaco viene scelto Mario Morcone (prefetto e commissario per Roma nel 2008), proposto dal commissario provinciale del PD Andrea Orlando.[6]

Nel 2014 si ricandida alle elezioni europee con il PD nella circoscrizione meridionale[7]. È eletto con 115 297 preferenze, risultando quinto del suo partito nella circoscrizione. Viene nominato vicepresidente della Commissione per lo sviluppo regionale.[8]

Nel 2015 è il candidato della segreteria ufficiale alle primarie del centrosinistra per la designazione del candidato Presidente della Regione Campania. Cozzolino si attesta secondo posto col 44%, dietro al sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, che col 52% si aggiudica la candidatura.

A luglio 2018 viene nominato relatore per il Parlamento Europeo sulla proposta di Regolamento sul Fondo di sviluppo regionale (Fesr) per il 2021-2027[8] e sul Fondo di coesione[9].

Alle elezioni europee del 2019 viene ancora rieletto in terza posizione con 81.328 preferenze[10]. Entra a far parte della sottocommissione per i diritti umani e della delegazione del Parlamento per i rapporti con i paesi del Maghreb e l'Unione del Maghreb arabo[senza fonte].

Il 22 novembre, il Parlamento Europeo ha votato a favore del riconoscimento della Federazione Russa come stato che sostiene il terrorismo a seguito delle sue azioni nel corso della invasione russa dell'Ucraina; Cozzolino è stato uno dei quattro parlamentari italiani a votare contro la mozione.[11]

Il 16 dicembre 2022 la Commissione Nazionale di Garanzia del PD delibera di "sospendere cautelativamente l’onorevole Andrea Cozzolino dall’Albo degli iscritti e degli elettori del partito, nonché da tutti gli organismi del partito di cui dovesse eventualmente essere parte. E ciò fino alla chiusura delle indagini in corso da parte della magistratura relative allo scandalo Qatargate.[12][13][14][15]

Dopo l'annuncio del Capo Delegazione del PD al Parlamento europeo, Brando Benifei, del voto del partito a favore della revoca dell'immunità degli eurodeputati Andrea Cozzolino e Marc Tarabella, revoca chiesta dalla Procura europea belga e fortemente supportata dalla Presidente Roberta Metsola, Cozzolino dichiara la sua intenzione di rinunciarvi.[16][17][18][19][20]

Il 12 gennaio 2023 Cozzolino si dimette dai propri incarichi in commissione e ritira i propri emendamenti[21] e dopo che il parlamento il 2 febbraio seguente ha deliberato la revoca dell'immunità per lui e per Tarabella[22], ha dichiarato di aver votato a favore della revoca, coerentemente con quanto preannunciato.[23]

Vicende giudiziarie

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Lo stesso argomento in dettaglio: Qatargate.

In seguito al suo coinvolgimento nello scandalo della corruzione del Qatar al Parlamento europeo - in conseguenza di un mandato di cattura internazionale emesso dalla procura federale belga - il 10 febbraio 2023 è stato arrestato e tradotto nel carcere di Poggioreale dal Gruppo d'investigazione sulla criminalità organizzata della Guardia di Finanza. Secondo le accuse, Cozzolino - a lungo presidente della delegazione per i rapporti con i paesi del Maghreb e le commissioni parlamentari miste Ue-Marocco dell'eurocamera - avrebbe ricevuto soldi e regali dall'ambasciatore del Marocco in Polonia in cambio di una politica favorevole a quei Paesi nel Parlamento europeo.[24][25]

Il nome di Andrea Cozzolino era emerso quando il suo assistente, Francesco Giorgi - compagno di Eva Kaili - era stato arrestato nell’ambito della stessa inchiesta.[26] In una nota stampa diramata dopo l'arresto del suo assistente Francesco Giorgi nel dicembre 2022, Cozzolino aveva dichiarato di essere “profondamente indignato per le vicende giudiziarie [...] che minano fortemente la credibilità delle Istituzioni europee” e di essere "[...] del tutto estraneo alle indagini".[27] Dopo aver trascorso quattro mesi ai domiciliari, il 15 giugno la Corte d'Appello di Napoli revoca gli arresti.[28] Quattro giorni dopo viene posto in stato di fermo appena arrivato a Bruxelles per essere interrogato[29] e due giorni più tardi viene rilasciato.[30]

  1. ^ a b c d e Cozzolino Andrea, su Eurodeputatipd.eu. URL consultato il 25 settembre 2020.
  2. ^ aisnapoli, Gianfranco Nappi, neo assessore regionale all'Agricoltura, su Associazione Italiana Sommeliers, 16 giugno 2009. URL consultato il 1º settembre 2020.
  3. ^ Articolo sul Corriere della Sera, su corriere.it.
  4. ^ Primarie a Napoli, Cozzolino canta vittoria tra le polemiche, su NapoliToday. URL consultato il 7 giugno 2021.
  5. ^ Primarie Pd, a Napoli spunta l'ombra della camorra | Sky TG24, su tg24.sky.it. URL consultato il 7 giugno 2021.
  6. ^ Primarie Pd a Napoli, la Dda apre un fascicolo per infiltrazioni mafiose, su Il Fatto Quotidiano, 21 settembre 2011. URL consultato il 7 giugno 2021.
  7. ^ Europee 2014, i candidati del Pd nel collegio Nord Ovest, su Today. URL consultato il 31 gen 2024.
  8. ^ a b L'europarlamentare Andrea Cozzolino presenta ad Andria la sua candidatura, su AndriaLive.it, 6 maggio 2019. URL consultato il 15 febbraio 2023.
  9. ^ Fondi Ue: Cozzolino (Pd) avrà ruolo chiave al Pe per riforma, su ansa.it.
  10. ^ Speciale Elezioni Ue: liste, candidati ed eletti in Italia - repubblica, su elezioni.repubblica.it. URL consultato il 28 maggio 2019.
  11. ^ Russia Stato sponsor del terrorismo, l'Europa vota compatta ma il Pd è in confusione: in 3 votano contro assieme a Francesca Donato, su il Dolomiti, 23 novembre 2022. URL consultato il 12 aprile 2023.
  12. ^ Adnkronos, Qatargate, "Panzeri anima dell'organizzazione". Pd sospende Cozzolino, su Adnkronos, 17 dicembre 2022. URL consultato il 12 aprile 2023.
  13. ^ Il Gran Coniglio, su Il Fatto Quotidiano. URL consultato il 12 aprile 2023.
  14. ^ Inchiesta Qatargate Cozzolino isolato dal Pd: “Sospeso, ora chiarisca”, su la Repubblica, 17 dicembre 2022. URL consultato il 12 aprile 2023.
  15. ^ Qatargate, Pd: sospensione cautelativa per Cozzolino - Mondo, su Agenzia ANSA, 16 dicembre 2022. URL consultato il 12 aprile 2023.
  16. ^ Scandalo Ue, Pd: "Sì a revoca immunità Cozzolino", su LaPresse, 3 gennaio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  17. ^ Qatargate, Andrea Cozzolino rinuncia all'immunità parlamentare, su la Repubblica, 4 gennaio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  18. ^ Redazione di Rainews, Qatargate: Cozzolino rinuncerà all'immunità, scrivono i suoi legali, su RaiNews, 4 gennaio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  19. ^ Pd, voto a favore per la revoca dell'immunità di Cozzolino e Tarabella, su TGLA7. URL consultato il 12 aprile 2023.
  20. ^ Qatargate, il Pd voterà a favore della revoca immunità di Cozzolino e Tarabella - ItaliaOggi.it, su italiaoggi.it. URL consultato il 31 gen 2024.
  21. ^ Qatargate, Cozzolino ritira tutti i suoi emendamenti a una risoluzione del Parlamento Ue: due erano sul Marocco, su Il Fatto Quotidiano, 12 gennaio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  22. ^ Il Parlamento revoca l'immunità dei deputati Cozzolino e Tarabella | Attualità | Parlamento europeo, su europarl.europa.eu, 2 febbraio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  23. ^ Qatargate, revocata l'immunità a Cozzolino e Tarabella. La decisione è giàesecutiva, su Il Fatto Quotidiano, 2 febbraio 2023. URL consultato il 12 aprile 2023.
  24. ^ Svolta nel Qatargate, arrestato a Napoli l'europarlamentare Cozzolino, su www.ansa.it, 11 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  25. ^ Luca Fazzo, Qatar, euroretata nel Pd. Cozzolino in arresto. Preso anche Tarabella, su ilgiornale.it, 11 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  26. ^ C’è un mandato di arresto europeo per l’europarlamentare italiano Andrea Cozzolino, su ilpost.it, 11 febbraio 2023. URL consultato l'11 febbraio 2023.
  27. ^ Redazione di Rainews, Il Qatargate si allarga: si indaga anche su contatti tra eurodeputati italiani e servizi del Marocco, su RaiNews, 15 dicembre 2022. URL consultato il 12 aprile 2023.
  28. ^ La Corte d'Appello di Napoli revoca i domiciliari a Cozzolino, su ansa.it. URL consultato il 31 gen 2024.
  29. ^ Qatargate: procura Belgio, 'Cozzolino in stato di fermo', su ansa.it. URL consultato il 31 gen 2024.
  30. ^ Qatargate, Cozzolino è libero: «Non ho mai ricevuto soldi», su ilmattino.it, 22 giu 2023. URL consultato il 31 gen 2024.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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