Vai al contenuto

Alice Hallgarten Franchetti

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Alice Hallgarten Franchetti (New York, 1874Leysin, 1911) è stata una filantropa e pedagogista statunitense naturalizzata italiana.[1]

Alice Hallgarten, ebrea di origine americana, nacque a New York nel 1874.

Dopo aver trascorso alcuni anni in Germania, si trasferì a Roma, dove svolse attività assistenziali nel quartiere di San Lorenzo. Qui conobbe il barone Leopoldo Franchetti, che sposò nel 1900 e con il quale si dedicò ad iniziative di carattere sociale a favore delle classi più povere.

Nel 1901 fondò la Scuola della Montesca[2], istituita all'interno della omonima villa e, successivamente, la Scuola di Rovigliano[3], entrambe aperte gratuitamente ai figli dei contadini fino alla sesta classe. Lo scopo era quello di fornire una formazione di base attraverso lezioni pratiche che fossero utili nella vita quotidiana. I progetti didattici furono ideati in prima persona dalla stessa baronessa Franchetti e poi potenziati con l'aiuto di importanti personalità operanti nel campo della moderna pedagogia, come l’istitutrice inglese Lucy Latter[4]. Nel 1907, i coniugi Franchetti contribuirono all'apertura della prima Casa dei bimbi a Roma e, dopo aver conosciuto personalmente la pedagogista marchigiana Maria Montessori in casa della scrittrice Sibilla Aleramo, decisero di sostenerla concretamente invitandola a soggiornare presso villa Montesca nell'estate del 1909[5]. Sollecitata dai Franchetti la Montessori mise per iscritto quella che poi sarebbe divenuta la prima edizione del suo celebre Metodo, dedicando l'opera ai due coniugi[6]. Nello stesso periodo tenne anche il primo corso di formazione per maestre sul metodo Montessori presso Palazzo Alberti-Tomassini, sede del laboratorio della Tela Umbra a Città di Castello. In seguito a questo corso, la baronessa Franchetti inaugurò una "Casa dei Bambini" presso villa Montesca. Grazie all'intermediazione di Alice, Romeyne Robert Ranieri di Sorbello ebbe modo di incontrare sia la Montessori che l’istitutrice Felicitas Buchner presso Villa Wolkonsky a Roma nel 1909. Il metodo montessoriano fu adottato inizialmente per volontà della marchesa Romeyne direttamente sui suoi tre figli Gian Antonio, Uguccione e Lodovico Ranieri di Sorbello, e in particolar modo i primi due funsero letteralmente da cavie per testare i materiali montessoriani in sperimentazione alla Villa Montesca nell'estate del 1909[7]. Il Metodo fu poi applicato tra l'estate e l'autunno del 1909 alla didattica della scuola elementare rurale del Pischiello in Umbria, fondata dalla stessa marchesa Ranieri di Sorbello. Lo stretto rapporto collaborativo qui evidenziato tra Alice Franchetti, Romeyne Ranieri di Sorbello e Maria Montessori per la nascita delle prime scuole elementari con classi montessoriane in Umbria erano aspetti finora poco noti[8].

Nel 1908 la baronessa Alice fondò anche il Laboratorio Tela Umbra[9], che faceva parte di un più ampio progetto avente come obiettivo il miglioramento del livello di vita nelle campagne attraverso processi di progressiva emancipazione con l'istruzione e la qualificazione del lavoro.

Alice Hallgarten Franchetti morì di tubercolosi nel 1911 a Leysin, in Svizzera[1].

Oggi la sua opera prosegue grazie alla Fondazione Hallgarten-Franchetti, Centro Studi Villa Montesca, che realizza attività di ricerca ed azione educativa.

Il fondo di Alice Hallgarten[10] è stato depositato nel 1998 presso la collezione tessile Tela umbra di Città di Castello da Malwida Montemaggi Marchetti, figlia di Maria Pasqui Marchetti, stretta collaboratrice di Alice Hallgarten Franchetti. Tale deposito è stato confermato nel 2005 dai figli di Malwida Montemaggi Marchetti, Maria Grazia e Giandomenico. La documentazione è costituita da 356 lettere originali indirizzate da Alice Hallgarten Franchetti a Maria Pasqui Marchetti e da una lettera, in copia, del barone Franchetti. L'epistolario testimonia i rapporti tra la baronessa e la sua collaboratrice di fiducia Maria Pasqui Marchetti, che si occupò della gestione delle scuole rurali di Montesca e Rovigliano e del Laboratorio Tela Umbra. Presso la Fondazione Hallgarten-Franchetti si trova l'archivio delle scuole rurali, che contiene disegni, lettere, programmi didattici e materiali delle scuole oltre alla prima edizione del Metodo Montessori.

  1. ^ a b Hallgarten Franchetti Alice, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  2. ^ Scuola di Montesca, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  3. ^ Scuola di Rovigliano, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  4. ^ Lucy R. Latter (Londra 1870 - Mysore (India) 1907) era nota per aver elaborato una didattica esperienziale attraverso l’osservazione diretta della natura e il giardinaggio, per formare insegnanti e alunni sugli esperimenti botanici e sulla gestione di orticelli didattici, i cui progressi venivano registrati sistematicamente.
  5. ^ Claudia Pazzini, Maria Montessori tra Romeyne Ranieri di Sorbello e Alice Franchetti. Dall'imprenditoria femminile modernista alla creazione del Metodo, Fefè Editore, 2021, pp. 175-224.
  6. ^ Maria Montessori, Il metodo della pedagogia scientifica applicato all'educazione infantile nelle case dei bambini, Città di Castello, Scipione Lapi, 1909
  7. ^ Claudia Pazzini, Maria Montessori tra Romeyne Ranieri di Sorbello e Alice Franchetti, cit. p.131-151.
  8. ^ Il rapporto tra Romeyne Robert, Maria Montessori e Alice Franchetti è stato indagato in Claudia Pazzini, "Maria Montessori tra Romeyne Ranieri di Sorbello e Alice Franchetti. Dall'imprenditoria femminile modernista alla creazione del Metodo", Fefè Editore, 2021
  9. ^ Tela umbra. Lini tessuti a mano società cooperativa a responsabilità limitata, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  10. ^ Fondo Hallgarten Franchetti Alice, su SIUSA Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche. URL consultato il 4 dicembre 2018.
  • D. SILVI ANTONINI (a cura di), L'archivio e la biblioteca dell'Opera pia regina Margherita di Roma - Fondazione Franchetti di Città di Castello 1866-1982. Inventario e catalogo., collana Segni di civiltà. Quaderni della Soprintendenza archivistica per l'Umbria, n.21, Perugia, 2005.
  • CLAUDIA PAZZINI, Maria Montessori tra Romeyne Ranieri di Sorbello e Alice Franchetti: dall'imprenditoria femminile modernista alla creazione del metodo, Roma, Fefè Editore, 2021
  • P. PEZZINO - S. TACCHINI (a cura di), Leopoldo e Alice Franchetti e il loro tempo, Atti del Convegno "Alice e Leopoldo Franchetti e il loro tempo", Città di Castello, Villa Montesca, 7-8 aprile 2000, Città di Castello, Petruzzi, 2002.
  • M. L. BUSEGHIN - C. PELI, Cara Marietta... Lettere di Alice Hallgarten Franchetti (1901-1911), Città di Castello, Petruzzi, 2002, pp. 467-472.
  • F.BOLDRINI- M.R. BRACCHINI, My Beautiful school, Città di Castello, Luoghi Interiori, 2013, pp 2-40.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN40433267 · ISNI (EN0000 0000 4903 3226 · SBN CFIV269090 · LCCN (ENnr2003037659 · GND (DE128611928
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie