Agnese di Gheldria
Agnese di Gheldria in francese: Agnès de Gueldre (metà secolo XII – un 27 gennaio tra il 1187 ed il 1196[1]) fu contessa consorte di Namur dal 1168 alla sua morte (o al 1189) e contessa consorte di Lussemburgo dal 1168 alla sua morte.
Origine
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il Gisleberti Chronicon Hanoniense, Agnese era figlia del conte di Gheldria e conte di Zutphen, Enrico I (Agnetam filiam Henrici nobilissimi comitis de Ghelre)[2] e di Agnese d'Arnstein[3][4], come conferma anche la Vita Lodewici comitis de Arnstein, riportando che una sorella del conte d'Arnstein, si sposò nella Contea di Zutphen (in Sutpheniensem transiit comitiam)[5], senza precisare il nome, riportando che era la settima sorella del conte Ludovico, quindi una discendente degli Arnstein.
Secondo il Kronijk van Arent toe Bocop Enrico I di Gheldria era il figlio maschio del conte di Gheldria, Gerardo II[6] e della contessa di Zutphen, Ermengarda, come è confermato dalla Historia sive notitia episcopatus Daventriensis[7].
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Agnese, nel 1167, sia secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, che il Gisleberti Chronicon Hanoniense, aveva sposato il conte di Lussemburgo e Conte di Namur Enrico[2][8], che, sia secondo la Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, che il Gisleberti Chronicon Hanoniense, era figlio del Conte di Namur, Goffredo I e della sua seconda moglie, Ermesinda di Lussemburgo[8][9], figlia del conte di Lussemburgo e difensore dell'abbazia di San Massimino di Treviri e dell'abbazia di Stablo, Corrado I e di Clemenza d'Aquitania, come è confermato sia da La formation territoriale des principautés belges au moyen-âge (Brussels), Vol. II[10], che dalla Chronica Albrici Monachi Trium Fontium[8] e dal documento n° 465a del Urkundenbuch zur geschichte der: jetzt die preussischen, Volume 1, inerente ad una donazione fatta da Clemenza (Clementia venerabilis comitissa), con l'approvazione anche della figlia Ermesinda (filie Irmesindis)[11].
Enrico era al suo secondo matrimonio, avendo sposato, in prime nozze, nel 1157, secondo il documento CX del Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, Lauretta di Fiandra, figlia del signore di Bitche, in Alsazia e conte delle Fiandre, Teodorico di Alsazia e della sua prima moglie, Swanhilde[12], di cui non si conoscono gli ascendenti[12], e che, secondo il Flandria Generosa, era una consanguinea[13].
Enrico da Lauretta non aveva avuto figli[14][15].
Ancora il Gisleberti Chronicon Hanoniense informa che, dopo 4 anni, Enrico rimandò al padre la moglie, Agnese[2]; secondo John Allyne Gade, nel suo Luxembourg in the Middle Ages, Agnese, dopo aver lasciato il marito si ritirò in convento, e dopo diversi anni, anche su sollecitazione di papa Alessandro III, si giunse ad un accordo con Enrico[14]; il Gisleberti Chronicon Hanoniense conferma che, dopo quindici anni di separazione, anche per le sollecitazioni del conte di Fiandra (Filippo I), dell'arcivescovo di Colonia (Philipp von Heinsberg) e del duca di Lovanio (Goffredo III), i coniugi tornarono insieme[16] e, nel successivo mese di luglio 1186, Agnese, qui ricordata come sorella del conte di Gheldria, Ottone I (il padre, Enrico I, era morto, nel 1181[3][4]), partorì una figlia[16].
Di Agnese non si hanno più informazioni; secondo il Nécrologe de l'abbaye de Floreffe, de l'ordre de Prémontré, au diocèse de Namur, Agnese (Agnetis comitisse de Gelra) morì prima del marito, un 27 gennaio e fu e sepolta a Floreffe, nell'abbazia fondata dai suoi suoceri[1].
Figli
[modifica | modifica wikitesto]Agnese ad Enrico diede una sola figlia[14][15]:
- Ermesinda[16] (1186 - 1247), Contessa di Lussemburgo[17].
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
8. Gerardo I, conte di Gheldria | 16. Teodorico, signore di Wassenberg | ||||||||||||
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4. Gerardo II, conte di Gheldria | |||||||||||||
9. Clemenza d'Aquitania | 18. Guglielmo VII, duca d'Aquitania | ||||||||||||
19. Ermesinda di Lotaringia | |||||||||||||
2. Enrico I, conte di Gheldria | |||||||||||||
10. Ottone II, conte di Zutphen | 20. Gottschalk, conte di Twente | ||||||||||||
21. Adelaide di Zutphen | |||||||||||||
5. Ermengarda di Zutphen | |||||||||||||
11. Giuditta d'Arnstein | 22. Ludovico I, conte d'Arnstein (= 12.) | ||||||||||||
23. Uta di Zutphen (= 13.) | |||||||||||||
1. Agnese di Gheldria | |||||||||||||
12. Ludovico I, conte d'Arnstein | 24. Arnoldo, conte di Marienfels | ||||||||||||
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6. Ludovico II, conte d'Arnstein | |||||||||||||
13. Uta di Zutphen | 26. Gottschalk, conte di Twente (= 20.) | ||||||||||||
27. Adelaide di Zutphen (= 21.) | |||||||||||||
3. Agnese d'Arnstein | |||||||||||||
14. Arnoldo I, conte d'Odenkirchen | … | ||||||||||||
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7. Udelilde d'Odenkirchen | |||||||||||||
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Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (LA, FR) #ES Nécrologe de l'abbaye de Floreffe, de l'ordre de Prémontré, au diocèse de Namur, p. 26 e nota 5 Archiviato il 22 dicembre 2017 in Internet Archive.
- ^ a b c (LA) #ES MGH SS 21, Gisleberti Chronicon Hanoniense, p. 518
- ^ a b (EN) #ES Foundation for Medieval Genealogy : GRAVEN van GELRE - HENDRIK
- ^ a b (EN) #ES Genealogy : The House of Geldern-Heinsberg - Hendrik
- ^ (LA) #ES Fontes rerum Germanicarum III, Vita Lodewici comitis de Arnstein, p. 327
- ^ (NL) #ES Kronijk van Arent toe Bocop, pagina 109
- ^ (LA) #ES Historia sive notitia Episcopatus Daventriensis, pp. 535-536
- ^ a b c (LA) MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, anno 1168, p. 851
- ^ (LA) MGH SS 21, Gisleberti Chronicon Hanoniense, pagg. 507 e 508
- ^ (FR) #ES La formation territoriale des principautés belges au moyen-âge (Brussels), Vol. II, p. 357, nota 4
- ^ (LA) Urkundenbuch zur geschichte der: jetzt die preussischen, Volume 1, doc. 465a, p. 524
- ^ a b (LA) #ES Cartulaire de l'Abbaye de Saint-Bertin, doc. CX, p. 300
- ^ (LA) Monumenta Germanica Historica, Scriptores, tomus IX Flandria Generosa, p. 324 Archiviato il 2 aprile 2019 in Internet Archive.
- ^ a b c (EN) Foundation for Medieval Genealogy, #ES Conti di Namur - AGNES van Gelre (HENRI de Namur)
- ^ a b (EN) #ES Genealogy : Luxemburg 2 - Agnes of Geldern (Henry I "the Blind") Archiviato il 6 ottobre 2017 in Internet Archive.
- ^ a b c (LA) MGH SS 21, Gisleberti Chronicon Hanoniense, p. 550
- ^ (LA) MGH SS 23, Chronica Albrici Monachi Trium Fontium, pag. 870
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]Fonti primarie
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Fontes rerum Germanicarum III.
- (LA) Cartulaire de l'abbaye de Saint-Bertin.
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus IX.
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptorum, Tomus XXIII
- (LA) Monumenta Germaniae Historica, Scriptores, tomus XXI.
- (LA) #ES Historia sive notitia Episcopatus Daventriensis.
- (LA) Urkundenbuch für die Geschichte des Niederrheins, Band I.
- (LA) Kronijk van Arent toe Bocop.
- (LA, FR) #ES Nécrologe de l'abbaye de Floreffe, de l'ordre de Prémontré, au diocèse de Namur Archiviato il 22 dicembre 2017 in Internet Archive.
Letteratura storiografica
[modifica | modifica wikitesto]Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) GRAVEN van GELRE - AGNES, su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 27 aprile 2020.
- (EN) Conti di Namur - AGNES van Gelre (HENRI de Namur), su fmg.ac, Foundation for Medieval Genealogy. URL consultato il 27 aprile 2020.
- (EN) The House of Geldern-Heinsberg - Agnes, su genealogy.euweb.cz, Genealogy. URL consultato il 27 aprile 2020.
- (EN) Luxemburg 2 - Agnes of Geldern (Henry I "the Blind"), su genealogy.euweb.cz, Genealogy. URL consultato il 27 aprile 2020 (archiviato dall'url originale il 6 ottobre 2017).