Vai al contenuto

Adetomyrma venatrix

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Adetomyrma venatrix
Operaia
Stato di conservazione
Critico[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteEndopterygota
SuperordineOligoneoptera
SezioneHymenopteroidea
OrdineHymenoptera
SottordineApocrita
SezioneAculeata
SuperfamigliaVespoidea
FamigliaFormicidae
SottofamigliaAmblyoponinae
GenereAdetomyrma
Ward, 1994
SpecieA. venatrix
Nomenclatura binomiale
Adetomyrma venatrix
Ward, 1994
Nomi comuni

Formica dracula

Adetomyrma venatrix (Ward, 1994) è una formica della sottofamiglia Amblyoponinae, endemica del Madagascar. È l'unica specie del genere Adetomyrma.[1][2]

I maschi sono dotati di ali e sono di colore arancione-bruno; le operaie, prive di occhi, lunghe circa 1,5-2,0 mm, attere, sono di un colore più pallido rispetto ai maschi, mentre la regina, anch'essa priva di ali, è di colore giallo. Le larve, lunghe 2,5 mm, sono sottili, di colore bianco crema, ricurve ventralmente e ricoperte da sottili peli.

I caratteri distintivi delle operaie di questa specie sono: l'assenza di un peziolo tra il torace e l'addome, un gastro largo ed espanso posteriormente, la presenza di tergiti e sterniti distinti e liberamente articolati, la mancanza di occhi e la presenza di un grande pungiglione (il più grande, in relazione alla lunghezza del corpo, di ogni altra specie di formiche).[3] Tali peculiarità, che richiamano per molti versi la morfologia dei Vespidi, fanno ritenere che questa specie si collochi tra le specie più ancestrali della famiglia Formicidae.

Formano colonie di notevoli dimensioni in cui possono arrivarsi a contare sino a 10.000 operaie e multiple regine.
Le operaie procacciano il cibo per le larve, costituito da varie specie di artropodi, stordendoli con il veleno del loro pungiglione e trasportandoli all'interno del formicaio. A loro volta si nutrono, assieme alle regine, praticando dei fori nel corpo delle larve e succhiandone l'emolinfa.
Tale comportamento, comune a molte specie della sottofamiglia Amblyoponinae, è definito come una forma di "cannibalismo non distruttivo", ed ha fruttato a queste formiche il soprannome di "formiche vampiro" (Dracula ant).[4][5]

Distribuzione e habitat

[modifica | modifica wikitesto]

La specie è endemica del Madagascar.[1]

Colonie di queste formiche sono state trovate all'interno di tronchi in decomposizione e nella lettiera della foresta decidua secca della regione degli altopiani.

Conservazione

[modifica | modifica wikitesto]

A. venatrix è classificata dalla IUCN Red List come specie in pericolo critico di estinzione (Critically Endangered).[1]

  1. ^ a b c d (EN) Social Insects Specialist Group 1996, Adetomyrma venatrix, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ Adetomyrma venatrix, in AntWeb.
  3. ^ Ward PS, Adetomyrma, an enigmatic new ant genus from Madagascar (Hymenoptera: Formicidae), and its implications for ant phylogeny, in Systematic Entomology, 1994; 19: 159–175.
  4. ^ Saux C, Fisher BL, Spicer JS, Dracula ant phylogeny as inferred by nuclear 28S rDNA sequences and implications for ant systematics (Hymenoptera: Formicidae: Amblyoponinae) (PDF), in Molecular Phylogenetics and Evolution 2004; 33(2): 457–468, DOI:10.1016/j.ympev.2004.06.017. URL consultato il 4 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 23 febbraio 2012).
  5. ^ (EN) Keiichi Masuko, Larval hemolymph feeding: a non-destructive parental cannibalism in the primitive ant Amblyopone silvestrii Wheeler (Hymenoptera: Formicidae), in Behav. Ecol. Sociobiol. 1986; 19(4): 249–255. URL consultato il 25 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale il 18 settembre 2016).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]