4ª Brigata di reazione rapida
4ª Brigata di reazione rapida | |
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Stemma della brigata | |
Descrizione generale | |
Abbreviazione | 4 БрОП |
Attiva | 2 giugno 2015 - oggi |
Nazione | Ucraina |
Tipo | Brigata |
Ruolo | Fanteria meccanizzata |
Guarnigione/QG | Hostomel' |
Equipaggiamento | BMP-2 BTR-3 BTR-70 M113 Novator Spartan Patria Pasi[1] |
Motto | "Ripristiniamo i confini giuridici dell'Ucraina" ("Повертаємо законні рубежі країни") |
Battaglie/guerre | Guerra del Donbass Invasione russa dell'Ucraina |
Decorazioni | Per il Valore e il Coraggio |
Parte di | |
Guardia Nazionale Ucraina | |
Comandanti | |
Comandante attuale | Colonnello Dmytro Buchalo |
Voci su gendarmerie presenti su Wikipedia |
La Brigata di reazione rapida "Rubiž" (in ucraino Бригада швидкого реагування «Рубіж»?, Bryhada švydkoho reahuvannja «Rubiž», lett. "Frontiera"), ufficialmente nota come 4ª Brigata operativa "Eroe dell'Ucraina sergente Serhij Mychal'čuk" (in ucraino 4-та бригада оперативного призначення імені Героя України сержанта Сергія Михальчука?, 4-ta bryhada operatyvnoho pryznačennja imeni Heroja Ukraїny seržanta Serhija Mychal'čuka, unità militare 3018), è un'unità militare d'élite della Guardia nazionale dell'Ucraina, costituita secondo gli standard NATO e con elevati livelli di addestramento ed equipaggiamento tecnico.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La brigata venne fondata il 2 giugno 2015, anche se il reclutamento del personale iniziò soltanto in ottobre.[2] L'unità è stata addestrata da consiglieri militari e veterani stranieri in conformità con gli standard NATO.[3] In occasione del suo primo anniversario, il 2 giugno 2016 è stata consegnata alla brigata la bandiera di guerra.[4] Il 19 giugno è stata schierata nel Donbass per un addestramento in assetto di guerra.[5] Negli anni successivi la brigata ha registrato in totale 4 caduti durante la guerra del Donbass, fra cui il 14 dicembre 2019 il sergente Serhij Mychal'čuk, insignito postumo del titolo di Eroe dell'Ucraina[6] e a cui la brigata è stata ufficialmente dedicata il 21 agosto 2020.[7]
Guerra russo-ucraina
[modifica | modifica wikitesto]La brigata è stata direttamente coinvolta fin dalle prime fasi dell'invasione russa dell'Ucraina del 2022, svolgendo un ruolo cruciale nella neutralizzazione dell'assalto aviotrasportato dei paracadutisti russi all'aeroporto di Hostomel'.[8] Il rapido intervento e il contrattacco dell'unità ha evitato che l'aeroporto venisse catturato nel primo giorno di guerra, impedendo che fosse utilizzato per trasportare velocemente uomini e mezzi per occupare la capitale Kiev. Di conseguenza, l'offensiva di Kiev si è trasformata in un'aspra battaglia combattuta nelle aree metropolitane nord-occidentali della città, a Hostomel', Buča e Irpin'.[9]
Nei mesi successivi, durante l'offensiva del Donbass, la brigata è stata rischierata nell'oblast' di Luhans'k per prendere parte alla difesa di Rubižne.[10] In seguito alla caduta della città alla fine di aprile ha continuato a combattere nell'area di Sjevjerodonec'k e Lysyčans'k.[11] Il 27 luglio 2022, in considerazione dei meriti e del coraggio dimostrati durante la battaglia di Sjevjerodonec'k, è stata insignita del titolo onorifico "Per il Valore e il Coraggio".[12] In seguito, dopo un periodo di riposo nelle retrovie, è stata nuovamente impiegata in prima linea, in particolare durante la difesa della città di Bachmut.[13] Qui all'inizio di gennaio 2023, supportata da elementi della 28ª Brigata meccanizzata, ha inflitto pesanti perdite alle unità russe che tentavano di aggirare le posizioni della 53ª Brigata meccanizzata per attaccare Bachmut da sud.[14]
Il 4 febbraio 2023 il Ministero degli affari interni ha annunciato la creazione di 8 nuove brigate a partire da unità esistenti della Guardia Nazionale, della Polizia per operazioni speciali e della Guardia di Frontiera, tramite un programma chiamato Guardia Offensiva.[15][16] Fra le unità interessate dal progetto c'è la Brigata di reazione rapida, rinominata per l'occasione "Rubiž" (in italiano "Frontiera"), la quale ha immediatamente annunciato il reclutamento di nuovi volontari.[17] Nei primi mesi del 2023 ha combattuto nei pressi di Kurdjumivka, a sud di Bachmut, fino alla caduta della città alla fine di maggio.[18][19] In seguito è stata schierata sul fronte di Sivers'k, dove ha difeso i villaggi di Spirne e Verchn'okam'jans'ke per tutto il resto dell'anno.[20][21] Ancora nel luglio 2024 il 2º e il 3º Battaglione della brigata hanno mantenuto le posizioni nonostante la crescente pressione russa di Vyïmka.[22]
Struttura
[modifica | modifica wikitesto]- Comando di brigata[23]
- 1º Battaglione operativo
- 2º Battaglione operativo
- 3º Battaglione operativo "Libertà"[24]
- 4º Battaglione operativo
- 5º Battaglione operativo
- 6º Battaglione operativo
- Battaglione corazzato (T-72 e T-64BV)
- Gruppo d'artiglieria (D-30)
- Battaglione missilistico contraerei
- Compagnia sistemi senza pilota
- Unità di supporto
La brigata dispone anche di unità UAV, di intelligence, comunicazioni e logistica.[25][26]
Comandanti
[modifica | modifica wikitesto]- Colonnello Oleksandr Vološyn (giugno 2015 - novembre 2017)[27]
- Colonnello Ivan Myropols'kyj (novembre 2017 - febbraio 2022)[28]
- Colonnello Artem Iljuchin (febbraio 2022 - aprile 2024)[29]
- Colonnello Dmytro Buchalo (aprile 2024 - in carica)[30]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Stevius2, Equipement des brigades UA n°1 à 17., su Twitter, 26 luglio 2023.
- ^ (EN) Yurii Butusov, Rapid mobility brigade of National Guard of Ukraine: from creation to the Colors, in Censor.net, 1º giugno 2016.
- ^ (EN) National Guard gets a fast-response brigade, su ukraineunderattack.org, 3 giugno 2016.
- ^ (EN) ARSEN AVAKOV: «THE NGU LIGHT INFANTRY BRIGADE REPRESENTS A NEW MODEL OF MILITARY UNIT», su mvs.gov.ua, 2 giugno 2016. URL consultato il 18 maggio 2022 (archiviato dall'url originale il 21 settembre 2016).
- ^ (EN) Ruben Kruglov, President of Ukraine to send National Guard militants to Donbass for “combat trial run”, in Essence of Time, 19 giugno 2016.
- ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №111/2020 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 111/2020], su president.gov.ua, 25 marzo 2020.
- ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №336/2020 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 336/2020], su president.gov.ua, 21 agosto 2020.
- ^ (EN) Steve Trimble, Bloody Day In Ukraine Ends With Russian Advances, Setbacks, in Aviation Week, 24 febbraio 2022.
- ^ (EN) Andrew McGregor, Russian Airborne Disaster at Hostomel Airport, su aberfoylesecurity.com, 8 marzo 2022.
- ^ (EN) War Archive, Battle of Sievierodonetsk - Animated Analysis, su YouTube, 21 giugno 2024.
- ^ (EN) The soldiers of the National Guard of Ukraine showed how they blew up the bridge between Rubizhne and Sievierodonetsk, in Мілітарний, 18 maggio 2022.
- ^ (UK) УКАЗ ПРЕЗИДЕНТА УКРАЇНИ №536/2022 [DECRETO DEL PRESIDENTE DELL'UCRAINA N. 536/2022], su president.gov.ua, 27 luglio 2022.
- ^ Poulet volant, Lignes de front au 20/11, su Twitter, 21 novembre 2022.
- ^ (EN) Tom Cooper, Ukraine War, 13 January 2023, su Medium, 13 gennaio 2023.
- ^ (EN) Ukraine creates Offensive Guard brigades, su militaryland.net, 5 febbraio 2023.
- ^ (UK) ЧАС ПОВЕРТАТИ СВОЄ [È TEMPO DI RIPRENDERE IL TUO], su storm.mvs.gov.ua.
- ^ (UK) Бригада швидкого реагування Національної гвардії України "Рубіж", Час повертати своє! [È ora di riprendersi ciò che è tuo!], su Facebook, 4 febbraio 2023.
- ^ blinzka, Svoboda battalion and 4th brigade of the National Guard shell Russian infantry with 120mm mortars., su Twitter, 5 gennaio 2023.
- ^ EjShahid, Артилеристи бригади швидкого реагування "Рубіж" обстрілюють позиції російських військ [Gli artiglieri della brigata di intervento rapido "Rubizh" bombardano le posizioni delle truppe russe], su Twitter, 8 aprile 2023.
- ^ German_Observer, Ukrainian shelling near Spirne by the air reconnaissance unit of the 3rd battalion "Svoboda" of the Rapid Response Brigade of NSU "Rubizh"., su Twitter, 26 giugno 2023.
- ^ Ukrainian Front, In the northern direction, the Guardsmen of the Rubizh Assault Brigade discovered and destroyed the Russian S-60 anti-aircraft artillery complex, su Twitter, 15 novembre 2023.
- ^ (UK) Jurij Butusov, Наступ РФ: Огляд гарячих ділянок фронту Джерело [L'offensiva della Federazione Russa: una panoramica delle zone calde del fronte], in Censor.net, 27 luglio 2024.
- ^ Rubizh Brigade, su militaryland.net.
- ^ (EN) List of volunteer units included into army, su militaryland.net, 8 luglio 2022.
- ^ Триває набір до бригади швидкого реагування Національної гвардії України [È in corso il reclutamento per la brigata di reazione rapida della Guardia nazionale ucraina], su ngu.gov.ua (archiviato dall'url originale il 13 gennaio 2019).
- ^ (UK) У Нацгвардії з'явилася бригада швидкого реагування [Una brigata di reazione rapida è apparsa nella Guardia nazionale], in Korrespondent, 3 giugno 2016 (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2016).
- ^ (UK) Бригада швидкого реагування Національної гвардії України "Рубіж", В ефірі радіопередачі "Форпост" командир військової частини 3018 полковник Олександр Волошин. [Il comandante dell'unità militare 3018, il colonnello Oleksandr Voloshyn, è in onda nel programma radiofonico "Forpost".], su Facebook, 12 settembre 2017.
- ^ (UK) Національна гвардія України, Інтерв’ю з командиром Бригади швидкого реагування НГУ [Intervista al comandante della Brigata di risposta rapida della NSU], su Facebook, 13 febbraio 2018.
- ^ (UK) Olena Removska, Командир військових, що боронять Бахмут [Comandante delle truppe che difendono Bakhmut], in Suspil'ne, 3 dicembre 2022.
- ^ (UK) Командиром 4-ї бригади Нацгвардії “Рубіж” став Дмитро Бухало “Сенсей” із ЗСУ [Dmytro Bukhalo "Sensei" delle Forze Armate divenne il comandante della 4a Brigata della Guardia Nazionale "Rubizh"], in Новинарня, 17 aprile 2024.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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