2010 AL30
2010 AL30 | |
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collage dell'asteroide 2010 AL30 realizzate da GDSCC | |
Stella madre | Sole |
Scoperta | 10 gennaio 2010 |
Classificazione | NEA, asteroide Apollo |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2455400.5) | |
Semiasse maggiore | 156346960 km 1,0451 au |
Perielio | 108355280 km 0,7243 au |
Afelio | 204353600 km 1,3660 au |
Periodo orbitale | 390,27 giorni (1,07 anni) |
Velocità orbitale |
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Inclinazione orbitale | 3,81° |
Eccentricità | 0,3070 |
Longitudine del nodo ascendente | 113,004° |
Argom. del perielio | 97,062° |
Anomalia media | 114,020° |
Par. Tisserand (TJ) | 5,825 (calcolato) |
MOID da Terra | 0,00108145 au |
Dati fisici | |
Dimensioni | 15 m |
Periodo di rotazione | 0.14660 ore |
Dati osservativi | |
Magnitudine ass. | 27,2 |
2010 AL30 è un asteroide del tipo Apollo, dista mediamente circa 160 milioni di chilometri dal Sole.
Scoperta
[modifica | modifica wikitesto]È stato scoperto dal Linear Survey dei Lincoln Laboratories del MIT il 10 gennaio 2010. Il giorno 13 gennaio 2010 alle ore 12:46 pm, ora di Greenwich, 2010 AL30 ha sfiorato la Terra transitando a una distanza di circa 130 000 chilometri. Se fosse entrato in collisione con la Terra entrando nella sua atmosfera non avrebbe provocato danni, in quanto si sarebbe disintegrato.
Caratteristiche e parametri orbitali
[modifica | modifica wikitesto]2010 AL30 si trova a 160 milioni di chilometri dal Sole, con un perielio interno all'orbita di Venere e un afelio esterno all'orbita di Marte: l'orbita dell'asteroide ha una discreta eccentricità. Questo corpo celeste fa parte degli asteroidi Apollo e impiega circa 3 ore e mezzo circa per compiere una rotazione completa.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su 2010 AL30
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) 2010 AL30 - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) 2010 AL30 - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.
- Articolo del Corriere della Sera, su corriere.it.