(Everything I Do) I Do It for You

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(Everything I Do) I Do It for You
singolo discografico
Screenshot tratto dal videoclip del brano
ArtistaBryan Adams
Pubblicazione18 giugno 1991
Durata6:34 (versione album)
4:06 (versione ridotta)
Album di provenienzaWaking Up the Neighbours
GenerePop rock
Soft rock
Power ballad
EtichettaA&M Records
ProduttoreBryan Adams, Robert John "Mutt" Lange
Registrazionemarzo 1991
FormatiCD, vinile
NoteGrammy Award Miglior canzone scritta per un film, televisione o altri media audio-visivi 1992
Certificazioni originali
Dischi d'oroFrancia (bandiera) Francia[1]
(vendite: 508 000 )
Dischi di platinoAustria (bandiera) Austria[3]
(vendite: 50 000 )
Australia (bandiera) Australia (2)[4]
(vendite: 140 000 )
Belgio (bandiera) Belgio[5]
(vendite: 50 000 )

Brasile (bandiera) Brasile[6]
(vendite: 60 000 )
Danimarca (bandiera) Danimarca[7]
(vendite: 90 000 )
Canada (bandiera) Canada (2)[8]
(vendite: 200 000 )
Germania (bandiera) Germania[9]
(vendite: 500 000 )
Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi[10]
(vendite: 100 000 )
Nuova Zelanda (bandiera) Nuova Zelanda[11]
(vendite: 10 000 )
Regno Unito (bandiera) Regno Unito (2)[12]
(vendite: 1 850 000 )
Spagna (bandiera) Spagna[13]
(vendite: 60 000 )
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti (3)[14]
(vendite: 4 100 000 )
Svezia (bandiera) Svezia[15]
(vendite: 50 000 )

Certificazioni FIMI (dal 2009)
Dischi di platinoItalia (bandiera) Italia[2]
(vendite: 100 000 )
Bryan Adams - cronologia
Singolo precedente
Only the Strong Survive
(1987)

(Everything I Do) I Do It for You è una ballad cantata da Bryan Adams, scritta dallo stesso insieme al produttore Robert John "Mutt" Lange e al compositore Michael Kamen, e inserita nella colonna sonora del film Robin Hood - Principe dei ladri e nell'album Waking Up the Neighbours di Adams. La canzone è nata nello studio di Londra in cui stava lavorando Adams nel 1990, e pare sia stata scritta in meno di un'ora.[16]

Il singolo discografico

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È stata pubblicata come singolo nel giugno del 1991 ed ha ottenuto enorme successo a livello mondiale, in particolare nel Regno Unito, dove ha trascorso sedici settimane consecutive al primo posto della Official Singles Chart (record tuttora imbattuto).[17][18] Risulta tra i singoli più venduti di tutti i tempi nel Regno Unito.[19] Altrove, ha trascorso sette settimane al primo posto della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti, e nove settimane al primo posto nelle classifiche della Billboard Canadian Hot 100 nel nativo Canada di Adams.[20][21] Negli Stati Uniti si è rivelato il singolo più venduto del 1991.[22] Ha raggiunto il primo posto in classifica in diversi altri paesi e ha venduto circa 15 milioni di copie nel mondo, facendone la canzone di maggior successo di Adams e uno dei singoli più venduti di sempre.[23][24] Detiene inoltre il record di maggior numero di settimane al primo posto della Eurochart Hot 100 Singles, la classifica dei singoli più venduti in Europa.

La canzone è stata premiata ai Grammy Awards 1992 come Migliore canzone scritta per un film,[25] ed è stata inoltre nominata sia per l'Oscar che per il Golden Globe (ma perse in entrambe le occasioni a favore di Beauty and the Beast).[26] Nello stesso anno, il brano ha trionfato come Miglior canzone durante la prima edizione degli MTV Movie Awards.[27] È presente nella lista delle "100 più grandi canzoni d'amore" stilata da VH1, alla posizione numero 33.[28] Negli anni, la canzone è stata reinterpretata da numerosi artisti di tutto il mondo.

In una inchiesta giornalistica, effettuata nel marzo 2016, dal quotidiano britannico The Guardian, è stata stilata una classifica sulle riproduzioni in streaming dei singoli più venduti di tutti i tempi; (Everything I Do) I Do It for You ha raggiunto la quinta posizione, nella The top 20 selling singles, reranked by streaming numbers, con 39 287 271 riproduzioni al 30 marzo 2016.[29]

Video musicale

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Il video musicale della canzone è stato diretto da Julien Temple e girato in una foresta di Sheffield, in Inghilterra, nel maggio del 1991.[30] Il video si compone principalmente di sequenze tratte dal film Robin Hood - Principe dei ladri, a cui vengono intervallate immagini di Bryan Adams e il suo gruppo che eseguono il brano sullo sfondo della foresta.

Tracce

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Vinile
  1. (Everything I do) I Do It For You (versione singolo) – 4:06
  2. She's Only Happy When She's Dancing (live) – 3:26
CD
  1. (Everything I Do) I Do It For You (versione singolo) – 4:06
  2. She's Only Happy When She's Dancing (live) – 3:26
  3. Cuts Like a Kinife (live) – 5:16
  4. (Everything I Do) I Do It For You (versione integrale) – 6:34

Formazione

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Classifiche

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Classifiche di fine anno

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Classifica (1991) Posizione
Australia[55] 1
Austria[56] 2
Belgio (Fiandre)[57] 1
Canada[58] 1
Germania[59] 2
Italia[60] 9
Nuova Zelanda[61] 1
Paesi Bassi[62] 1
Regno Unito[63] 1
Stati Uniti[22] 1
Svizzera[64] 3
Classifica (1992) Posizione
Germania[65] 69

Classifiche di fine decennio

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Classifica (1990-99) Posizione
Austria[66] 7
Belgio (Fiandre)[67] 5
Canada (luminate data)[68] 8
Canada (digital songs)[69] 4
Germania[70] 12
Paesi Bassi[71] 10
Regno Unito[63] 6
Stati Uniti[72] 37

Classifiche di tutti i tempi

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Classifica Posizione
Regno Unito[73] 15
Stati Uniti[74] 21

Riconoscimenti

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Versione di Brandy

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(Everything I Do) I Do It for You
singolo discografico
ArtistaBrandy
Pubblicazione29 settembre 1999
Durata4:06
Album di provenienzaNever Say Never
GenerePop
Contemporary R&B
EtichettaAtlantic
ProduttoreDavid Foster
Registrazione1998
FormatiCD, download digitale
Brandy - cronologia
Singolo successivo
(2000)

La cantante statunitense Brandy ha registrato una cover di (Everything I Do) I Do It for You per il suo secondo album, Never Say Never (1998). Il produttore David Foster ha rielaborato l'arrangiamento della versione originale, con Dean Parks che suona la chitarra acustica. Vennero utilizzati dei sintetizzatori per convertire la power ballad di Adams in uno stile Contemporary R&B.[75]

Nel 1999, la cover di Brandy venne pubblicata come ultimo singolo dell'album in un doppio lato A con U Don't Know Me (like U Used To) nel mercato oceanico, dove raggiunse la top 30 delle classifiche in Nuova Zelanda.

Tracce

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  • Australian CD single[75]
  1. (Everything I Do) I Do It for You – 4:10
  2. U Don't Know Me (like U Used To) – 4:29
  3. Have You Ever? (Soul Shank Remix) – 5:40

Formazione

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Crediti presi dalle note del libretto dell'album Never Say Never.[76]

Classifiche

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Classifica (1998) Posizione
massima
Nuova Zelanda[77] 28

Note

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  1. ^ (FR) Les Singles en Or, su infodisc.fr. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  2. ^ (Everything I Do) I Do It for You (certificazione), su FIMI. URL consultato il 29 luglio 2024.
  3. ^ (DE) Bryan Adams - Everything I Do ... – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 23 dicembre 2022.
  4. ^ (EN) Australian Fun Countdowns - Accreditation Awards, su australianfuncountdowns.blogspot.it, 7 aprile 2011. URL consultato il 23 agosto 2015.
  5. ^ (EN) PLATINUM WAKE-UP CALL (Con foto) (PDF), su americanradiohistory.com, Music & Media (Pag. 6). URL consultato il 6 febbraio 2020.
  6. ^ (PT) Bryan Adams – Certificados, su Pro-Música Brasil. URL consultato il 5 settembre 2024.
  7. ^ (DA) (Everything I Do) I Do It for You, su IFPI Danmark. URL consultato il 25 maggio 2023.
  8. ^ (EN) gold-platinum, su musiccanada.com. URL consultato il 23 agosto 2015.
  9. ^ (DE) Bryan Adams – (Everything I Do) I Do It For You – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 gennaio 2023.
  10. ^ Dutch album certifications – Bryan Adams – (Everything I Do) I Do It for You, su nvpi.nl, Nederlandse Vereniging van Producenten en Importeurs van beeld- en geluidsdragers. URL consultato il 15 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2018).
  11. ^ (EN) New Zealand single certifications – Bryan Adams – (Everything I Do) I Do It For You, su nztop40.co.nz, The Official NZ Music Charts. URL consultato il 26 marzo 2020.
  12. ^ Justin Myers, The UK's Official Top 20 biggest selling love ballads of all time, Official Charts Company, 11 febbraio 2017. URL consultato il 12 febbraio 2017.
  13. ^ (ES) Productores de Música de España, Awards Record, su elportaldemusica.es. URL consultato il 19 gennaio 2024.
  14. ^ (EN) Sandiford-Waller, Theda (9 novembre 1996), "Hot 100 Singles Spotlight", su books.google.it, Billboard. URL consultato il 27 marzo 2015. Sandiford-Waller, Theda (9 novembre 1996), "Hot 100 Singles Spotlight", su books.google.it, Billboard. URL consultato il 27 marzo 2015.
  15. ^ (SV) guld-platina (PDF), su ifpi.se. URL consultato il 23 agosto 2015 (archiviato dall'url originale il 21 maggio 2012).
  16. ^ (EN) Interview with Bryan Adams, su songwriteruniverse.com. URL consultato il 13 gennaio 2015.
  17. ^ The Official UK Charts Company: ALL THE No.1 SINGLES
  18. ^ BBC - Radio 2 - Sold On Song - Top 100 - No.91
  19. ^ The UK's Official Biggest Selling Singles Of All-Time, su officialcharts.com. URL consultato il 7 ottobre 2011.
  20. ^ The Billboard Hot 100 All-Time Top Songs, su billboard.com, bilboard.com. URL consultato il 1º gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2008).
  21. ^ RPM, Volume 54, August 31, 1991, su collectionscanada.gc.ca. URL consultato il 1º gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2009).
  22. ^ a b Billboard Top 100 - 1991, su longboredsurfer.com. URL consultato il 22 ottobre 2014.
  23. ^ (EN) Jon Pareles, Review/Pop; Bryan Adams, More Mr. Nice Guy, su nytimes.com, The New York Times, 8 marzo 1994. URL consultato l'11 agosto 2014.
  24. ^ (EN) Radio 2 -Sold On Song - Top 100 - No.91, su bbc.co.uk, BBC. URL consultato il 29 luglio 2009.
  25. ^ 1992 Grammy Awards, su metrolyrics.com. URL consultato il 1º gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 9 febbraio 2009).
  26. ^ The 64th Academy Awards (1991) Nominees and Winners, su oscarguy.com. URL consultato il 1º gennaio 2009 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2009).
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  76. ^ Note di copertina di Never Say Never, Brandy, Atlantic Records, 1998.
  77. ^ (EN) New Zealand Charts – Brandy – (Everything I Do) I Do It for You, su charts.org.nz.

Voci correlate

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Collegamenti esterni

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