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Silvana Amati

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Silvana Amati

Presidente del Consiglio regionale delle Marche
Durata mandato12 giugno 1995 –
28 maggio 2000
PredecessoreFranco Paoletti
SuccessoreLuigi Minardi

Segretario al Senato della Repubblica
Durata mandato6 maggio 2008 –
22 marzo 2018
PresidenteRenato Schifani
Pietro Grasso

Senatrice della Repubblica Italiana
Durata mandato28 aprile 2006 –
22 marzo 2018
LegislaturaXV, XVI, XVII
Gruppo
parlamentare
XV: PD-L'Ulivo
XVI-XVII: Partito Democratico
CoalizioneL'Unione (XV)
Centro-sinistra 2008 (XVI)
Italia. Bene Comune (XVII)
CircoscrizioneMarche
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoPartito Democratico (dal 2007)
In precedenza:
PCI (fino al 1991)
PDS (1991-1998)
DS (1998-2007)
Titolo di studio
  • Laurea in Scienze Naturali
  • Laurea in Scienze Biologiche
Università
ProfessioneDocente universitario

Silvana Amati (Senigallia, 31 agosto 1947) è una politica italiana.

Esperta in microscopia elettronica, laureata in scienze naturali all'Università di Bologna e in scienze biologiche all'Università degli Studi di Urbino "Carlo Bo", è stata docente di istologia all'Università Politecnica delle Marche.

Consigliera regionale

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Nel 1990, insieme alla Commissione pari opportunità della Regione Marche e alla Presidenza della Giunta regionale, come assessore alla cultura nel consiglio comunale di Senigallia ha organizzato gli incontri del Convegno nazionale Quando lo Stato è Donna[1]

Eletta consigliera regionale con il PDS, dal 1995 al 2000 è stata la prima donna a presiedere il Consiglio regionale delle Marche[2]. Nel corso del suo mandato si sono svolti i lavori per la riforma dello Statuto e della legge elettorale regionale ed è stata coordinatrice nazionale delle Commissioni di riforma degli Statuti regionali.

È stata vicepresidente del Coordinamento nazionale degli enti locali per la pace e i diritti umani[3] e membro dell'esecutivo dei Comitati Dossetti per la difesa della Costituzione.[4]

Segretario della federazione di Ancona dei Democratici di Sinistra (DS) dal 2001 al 2006, nel 2005, come membro della segretaria nazionale dei DS sotto Piero Fassino, si è occupata della formazione politica ed è stata Responsabile per gli enti locali.

Nel 2007 partecipa all'Assemblea Costituente del Partito Democratico (PD) e, successivamente, alla Commissione incaricata dell'elaborazione di uno Statuto[5], dal 2008 è membro della Direzione Nazionale del Partito e dal 2011 è coordinatrice nazionale per la salute e la tutela degli animali del PD.

Elezione a senatrice

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Alle elezioni politiche del 2006 viene candidata al Senato della Repubblica, tra le liste dell'Ulivo (lista che univa i DS con La Margherita di Francesco Rutelli) nella circoscrizione Marche, dove viene eletta per la prima volta senatrice. Nel corso della XV legislatura è stata componente della 1ª Commissione Affari Costituzionali del Senato, della 14ª Commissione Politiche dell'Unione europea del Senato e della Commissione parlamentare per le questioni regionali.[6]

Dopo la caduta del governo Prodi nel 2008 viene ricandidata alle elezioni politiche, ed è stata confermata senatrice per il Partito Democratico, partecipa alla 4ª Commissione Difesa[7], alla Commissione straordinaria per la tutela e la promozione dei diritti umani[8], e viene eletta Segretario del Senato della Repubblica per il PD nella XVI legislatura.

Nel dicembre 2012 è stata la più votata fra le donne nella provincia di Ancona per le primarieParlamentarie” indette dal PD per la scelta dei candidati alle successive elezioni politiche del 24 e 25 febbraio. Alle elezioni politiche del 2013 viene riconfermata senatrice per il Partito Democratico e il 21 marzo 2013 viene riconfermata alla carica di Segretario del Senato della Repubblica per il PD nella XVII legislatura.

Non viene più ricandidata alle elezioni politiche del 2018, in quanto esclusa dalle liste del Partito Democratico. Successivamente il 13 aprile partecipa al Towanda Day delle donne del PD nel Teatro de' Servi a Roma, come l'urlo di cambiamento del film Pomodori verdi fritti alla fermata del treno, per denunciare la sotto-rappresentanza femminile fra i nuovi parlamentari del PD.[9]

Attività legislativa

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Diritti umani

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Ha presentato come prima firmataria disegni di legge sui diritti degli immigrati in Italia[10], contro la discriminazione delle donne nella pubblicità e nei media[11], gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali[12], per il contrasto alla produzione delle mine antiuomo e delle bombe a grappolo[13], e per il contrasto e la repressione dei crimini di guerra, contro l'umanità e di genocidio[14], che stava per concludere l'iter legislativo durante il governo Monti, di cui la senatrice Rita Levi Montalcini ne fu la terza firmataria.

Tutela e promozione della salute e del benessere degli animali

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È prima firmataria dei disegni di legge sulla ridefinizione dei limiti alla vivisezione e alla sperimentazione animale[15], la tutela degli animali d'affezione e la prevenzione del randagismo[16] e il divieto dell'allevamento e cattura per la produzione di pellicce[17].

  1. ^ Atti Convegno: http://www.silvanaamati.it/documenti/quandolostatoèdonna.pdf
  2. ^ Elenco Presidenti Regione Marche: https://www.parcon.it/index.php?option=com_content&view=category&layout=blog&id=40&Itemid=54
  3. ^ Città per la Pace: http://www.cittaperlapace.it/
  4. ^ Comitati Dossetti: http://www.comitatidossetti.it/
  5. ^ Statuto del PD: Copia archiviata, su partitodemocratico.it. URL consultato il 21 maggio 2013 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2013).
  6. ^ senato.it - Composizione della 14ª Commissione (Politiche dell'Unione europea) nella XV Legislatura, su senato.it. URL consultato il 6 settembre 2022.
  7. ^ Commissione Difesa, su leg16.senato.it (archiviato dall'url originale il 7 settembre 2013).
  8. ^ Commissione Diritti Umani al Senato, su leg16.senato.it (archiviato dall'url originale il 20 settembre 2013).
  9. ^ Il Towanda Day delle donne dem: "Mai più pluricandidature", su la Repubblica, 12 maggio 2018. URL consultato il 7 maggio 2022.
  10. ^ D.D.L. 259 Diritti Politici dello Straniero in Italia. http://leg16.senato.it/japp/bgt/showdoc/frame.jsp?tipodoc=Ddlpres&leg=16&id=302199
  11. ^ A.S. 694 Misure in materia di contrasto alla discriminazione della donna nella pubblicità e nei media. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/41019.htm
  12. ^ A.S. 55 Delega al Governo in materia di tutela contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39354.htm
  13. ^ A.S. 57 Misure per contrastare il finanziamento delle imprese produttrici di mine antipersona, di munizioni e submunizioni a grappolo. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39361.htm
  14. ^ A.S. 54 Modifica all'articolo 3 della legge 13 ottobre 1975, n. 654, in materia di contrasto e repressione dei crimini di genocidio, crimini contro l'umanità e crimini di guerra, come definiti dagli articoli 6, 7 e 8 dello statuto della Corte penale internazionale. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39351.htm
  15. ^ A.S. 60 Modifiche al decreto legislativo 27 gennaio 1992, n. 116, per la maggiore tutela degli animali utilizzati a fini sperimentali o ad altri fini scientifici. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39357.htm
  16. ^ A.S. 58 Codice per la tutela degli animali d'affezione, la prevenzione ed il controllo del randagismo. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39353.htm
  17. ^ A.S. 62 Divieto di allevamento, cattura e uccisione di animali per la produzione di pellicce. http://www.senato.it/leg/17/BGT/Schede_v3/Ddliter/39360.htm

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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