Via Panicale
Via Panicale è una strada del centro storico di Firenze, che va da via dell'Ariento a via Guelfa.
Via Panicale | |
---|---|
la chiesa di San Barnaba | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Città | Firenze |
Mappa | |
Storia e descrizione
modificaLa strada deve il suo nome alla pianta secca del panico, una graminacea detta appunto "panicale" a Firenze. Anticamente si chiamò anche via de' Maccheroni e borgo Panicale.
La strada, nei pressi del Mercato Centrale, è punteggiata da varie memorie storiche. Due tabernacoli la ornano: al 39 una Madonna della scuola di Botticelli e sul lato opposto una Madonna cinquecentesca. Vi si affacciano due architetture religiose: la chiesa di San Barnaba, all'angolo con via Guelfa e via San Zanobi, con una pregevole robbiana sulla facciata, e il convento di Sant'Orsola, sconsacrato e desolatamente abbandonato da decenni, ormai ridotto a una gabbia di cemento con le finestre tamponate. La sua lugubre presenza ha purtroppo caratterizzato anche via Panicale, sminuendo notevolmente il fascino dell'antica strada.
A via Panicale è dedicata la canzone Via Panicale di Riccardo Marasco e via Panicale è menzionata anche in un'altra sua canzone, La Lallera, dove si dice: "Le ragazze di via Panicale con le cioccie le spazzan le scale, mentre quelle di Borgo dei Greci coi grilletto raccattano i ceci".
Oggi via Panicale è frequentata da una nutrita comunità extracomunitaria, con numerosi negozi etnici.
Lapidi
modificaAl 10 rosso un esercizio commerciale ha apposto nel 2017/2018 la riproduzione di una lapide del 1158 della chiesa di Santo Stefano a Sommaia presso Baroncoli (Calenzano), con le ultime due linee aggiunte nel 1523 da Carlo Ginori.
Traslitterazione: "Anno post natum Dominum genus est reparatum / VIII cum MC cum quinquageno / temporibus Adriani papae IIII Raineriique abbati beato / pontificis Iulii almi temporibus presbiteri Ildebrandi / VIIa indictione sacrata fuit haec ad honorem / Stephanus Sebastianus Christoforus Iacobusque beati / IIIIor coronati Quintini Bartholomeique beati / mundo qui quid toto venerande crucis voto / anno quidem augustas in VII luce kalendas / restaurata fuit per Karolum de / Ginoris patronum anno domini MDXXIII novus".
Altre immagini
modifica-
Madonna del Carmelo, XVII secolo
-
Madonna della melagrana, scuola di Botticelli
Bibliografia
modifica- Francesco Cesati, La grande guida delle strade di Firenze, Newton Compton Editori, Roma 2003.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su via Panicale
Collegamenti esterni
modifica- La canzone Via Panicale, su youtube.com.