Veseris è un'antica città di origine osca che si trovava in Campania, probabilmente alle pendici del Vesuvio,[1] anche se diversi studiosi sostengono che si trattasse di un fiume.[2][3][4]

Descrizione

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Tito Livio vi accenna in riferimento alla battaglia del Vesuvio che nel 340 a.C. vide i romani sconfiggere i Latini nel primo scontro della guerra Latina:

«La battaglia venne combattuta non lontano dalle pendici del Vesuvio, nel punto in cui la strada portava al Veseri.»

.

Aurelio Vittore invece si riferisce a Veseris come ad un fiume,[5] che alcuni identificano con l'Ausente.[2]

Intorno al 1830 furono rinvenuti rari didrammi campani recanti caratteri greci e oschi che furono interpretati come Fensern o Fensernum, che potrebbero etimologicamente essere l'origine della parola Veseris. Veseris sarebbe quindi il nome di una città osca.[senza fonte]

  1. ^ Livio, Ab Urbe condita, VIII, 8
  2. ^ a b Veseri, su treccani.it. URL consultato il 28 agosto 2024.
  3. ^ Il Veseri, fiume di Ottajano: una “storia vesuviana” che è solo una bella leggenda, su ilmediano.com. URL consultato il 28 agosto 2024.
  4. ^ Nicola Corcia, Storia delle due Sicilie dall'antichità piu remota al 1789 Volume 2, Tip. Virgilio, 1845, pp. 292-293.
  5. ^ Aurelio Vittore, De viris illustribus urbis Romae XXVI, 4 e XXVIII, 4.