Università europea Viadrina
L'Università Europea Viadrina (in tedesco: Europa-Universität Viadrina Frankfurt (Oder), sigla EUV), è una università pubblica tedesca, con sede nella città di Francoforte sull'Oder (Land: Brandeburgo), vicino al fiume Oderche segna il confine tra la Germania e la Polonia.
Europa-Universität Viadrina | |
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(PL) Uniwersytet Europejski Viadrina we Frankfurcie nad Odrą | |
Ubicazione | |
Stato | Germania |
Città | Francoforte sull'Oder |
Dati generali | |
Motto | Ex oriente lux (Aus dem Osten (kommt) das Licht) |
Fondazione | 1991 |
Tipo | statale |
Rettore | Gunter Pleuger |
Studenti | 6,267 (SS 2 012)[1] (2012) |
Dipendenti | 520 (2 012)[2], di cui professori 69 (2 011)[2] |
Colori | |
Mappa di localizzazione | |
Sito web | |
L'università attuale è stata fondata nel 1991, ed è intesa come una continuazione dell'Università di Francoforte sull'Oder, che ha operato dal 1506 fino al 1811, quando fu trasferita a Breslavia. La parola deriva dal latino Viadrina (in cui Oder si chiama Viadra) e significa « appartenente a, o posta sull'Oder »; la città di Francoforte sull'Oder veniva chiamata in latino Francofortum ad Viadrum - libero passaggio sul Viadrum). Anche la mappa della Magna Germania di Ulmer chiamato Ptolemäus del 1482 il nome Viadus fl.[3]. Si trova anche in una Xilografia di Sebastian Münster, prima mappa della città di Francoforte dal 1543.[4]
L'università moderna è stata fondata per ragioni economiche e politiche, perché la regione è povera e la città si trova direttamente sul confine con la Polonia, un paese con cui il governo tedesco coopera.
Dei 6.452 studenti della Viadrina si contano più di 1.500 provenienti dalla Polonia - con un corpo docente di circa 160 persone.
L'antica Viadrina
modificaL'Alma Mater Viadrina fu fondata nel 1506 dal margravio di Brandeburgo Gioacchino I di Brandeburgo e il cardinale Alberto IV di Brandeburgo Hohenzollern, tramite Konrad Wimpina, per farla diventare una grande università. Contava quattro facoltà: diritto, teologia, filosofia e medicina. L'università ha avuto una reputazione eccellente nel Brandeburgo e nelle regioni vicine e i suoi laureati hanno avuto accesso ad alte cariche di governo, nella politica, nella giustizia e nella Chiesa. Uno dei suoi primi cancellieri è stato il vescovo della Diocesi di Lebus Georg von Blumenthal (1490-1550), un avversario acceso della Riforma che ha fatto il possibile per espellere i seguaci di Lutero.
Nel 1811 l'università Viadrina fu trasferita a Breslavia e fusa con l'Università di questa città, la Leopoldina[5], al fine di poter rivaleggiare con l'Università Humboldt di Berlino che era appena stata fondata. Alcuni professori della Viadrina decisero comunque di andare a insegnare a Berlino.
L'edificio della vecchia università è stato distrutto durante la seconda guerra mondiale ed i resti sono stati poi cancellati nel 1960. Solo l'arco dell'ingresso principale è stato conservato come monumento.
La nuova Viadrina
modificaNel 1991 l'università fu rifondata come Università Europea Viadrina. Attualmente è costituita da tre facoltà: Economia e Commercio, Giurisprudenza, Cultura. Uno dei suoi primi obiettivi è quello di attrarre studenti provenienti da tutta Europa per formare un corpo di studenti multinazionale. Attualmente circa il 40 per cento di loro sono stranieri (soprattutto polacchi), una percentuale davvero notevole se confrontato con altre università tedesche.
L'Università Europea Viadrina lavora a stretto contatto con l'Università Adam Mickiewicz di Poznań in Polonia. Entrambe le università sono coinvolte insieme per far funzionare il Collegium Polonicum, di fronte al Viadrina sul lato polacco del fiume Oder (comune di Slubice).
Tra gli istituti di ricerca presso l'Università Viadrina si nota l'Istituto "Frankfurter Institut für Transformationsstudien".
Note
modifica- ^ "Studierenden-Statistik
- ^ a b euv-ffo.de: "Mitarbeiter", Data: Juno 2012
- ^ Ernst Otto Denk u.a.: VIADRUS, Heimatbuch für Bad Freienwalde, Bad Freienwalde Touristik GmbH, 2009
- ^ Sebastian Münster: Cosmographia Universalis (in Latino), Stampata da H. Petri, Basilea, 1550, S. 756–757
- ^ Fondata dall'imperatore Leopoldo I d'Asburgo nel 1702.
Bibliografia
modifica- (DE) Jahresberichte des Fördervereins zur Erforschung der Geschichte der Viadrina. Bisher erschienen: Band 1 (1998) – 5 (2005/06). Schöneiche bei Berlin: scrîpvaz-Verlag ISSN 1437-1715
- (DE) Irina Modrow: Wonach in Frankfurt „jeder, der nur wollte, gute Studien machen konnte…“ Eine kleine Geschichte der Viadrina. scrîpvaz, Schöneiche bei Berlin 2006
- (DE) Michael Höhle: Universität und Reformation. Die Universität Frankfurt (Oder) von 1506 bis 1550. Böhlau, Köln 2002
- (DE) Ulrich Knefelkamp (Hrsg.): „Blütenträume“ und „Wolkenkuckucksheim“ in „Timbuktu“ – 10 Jahre Europa-Universität Viadrina. scrîpvaz, Berlin 2001
- (DE) Günther Hasse, Joachim Winkler (Hrsg.): Die Oder-Universität Frankfurt. Beiträge zu ihrer Geschichte. Böhlau, Weimar 1983
- (DE) Europa-Universität Viadrina Frankfurt/Oder (Hrsg.): Denkschrift der Europa Universität Viadrina Frankfurt/Oder. Frankfurt/Oder 1993
- (DE) Richard Pyritz, Matthias Schütt (Hrsg.): Die Viadrina. Eine Universität als Brücke zwischen Deutschland und Polen. Europa-Universität Viadrina, bebra, Berlin 2009, ISBN 978-3-937233-57-4 (Universität Frankfurt/Oder).
- (DE) Ralf-Rüdiger Targiel: Vom Großen Collegienhaus der Frankfurter Universität. Andé König: Alma mater Viadrina. M. Kaufhold: Die Europa-Universität Viadrina. alle drei Aufsätze in: Die Mark Brandenburg. Heft 63, Marika Großer Verlag, Berlin 2006, ISBN 978-3-910134-22-5
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- (DE) Internetseite der Europa-Universität Viadrina, su euv-ffo.de.
- (DE) Internetseite der Stiftung Europa-Universität Viadrina [collegamento interrotto], su stiftung.euv-frankfurt-o.de.
- (DE) Internetseite vom AStA der Viadrina, su asta-viadrina.de.
- (DE) Internetseite vom Viasion, su viasion.de.
- (DE) Internetseite des Studierendenmagazins vivadrina, su vivadrina.onpw.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 154918664 · ISNI (EN) 0000 0001 2298 6761 · ULAN (EN) 500312818 · LCCN (EN) n93051336 · GND (DE) 5059953-7 · BNF (FR) cb14409748h (data) · NDL (EN, JA) 001228527 |
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