Nella stagione 1995-1996 la Ternana dopo due stagioni nel Campionato Nazionale Dilettanti, torna tra i professionisti e disputa il girone B della Serie C2, grazie al ripescaggio, ottiene un lusinghiero terzo posto in classifica con 57 punti. Sono decisamente tanti, perché nei due anni che le "fere" hanno disputato tra i dilettanti, sono cambiate tante cose nel mondo del calcio nazionale. Primo i tre punti che premiano la vittoria, dalla scorsa stagione, in secondo luogo l'introduzione di playoff e playout.
Di fatto in questa stagione solo la prima e l'ultima della classifica hanno direttamente raggiunto il loro destino. Per il resto si è resa necessaria una coda per stabilire la seconda promossa e le altre due retrocesse. Per la seconda promozione, la seconda gioca contro la quinta, la terza, quindi la Ternana gioca la semifinale con la quarta, la Fermana, le vincitrici disputano la finale, chi la vince sale in Serie C1. La Ternana ha perso il doppio confronto con la Fermana, con il goal decisivo subito al 94' nella partita di ritorno, che è così salita in Serie C1 con il Treviso, che aveva vinto per distacco il campionato. Ottimo il girone di andata degli umbri, chiuso al terzo posto con 33 punti, poi un sensibile calo nel ritorno. Tre gli allenatori che si sono succeduti sulla panchina ternana. Gran protagonista di stagione l'attaccante Alessandro Costa, arrivato a Terni dal Grosseto, che mette a segno 16 reti. In Coppa Italia i rossoverdi subito fuori nel primo turno giocato in agosto per mano del Siena.