Pray (Italia)

comune italiano

Pray (Praj in piemontese) è un comune italiano di 1 997 abitanti della provincia di Biella in Piemonte.

Pray
comune
Pray – Stemma
Pray – Bandiera
Pray – Veduta
Pray – Veduta
Panorama e, sullo sfondo, il monte Barone
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Biella
Amministrazione
SindacoLucio Aimone (lista civica Pray da vivere) dal 12-6-2024
Territorio
Coordinate45°41′N 8°13′E
Altitudine496 m s.l.m.
Superficie9,18 km²
Abitanti1 997[1] (31-12-2021)
Densità217,54 ab./km²
FrazioniFlecchia, Pianceri
Comuni confinantiCaprile, Coggiola, Crevacuore, Curino, Portula, Valdilana
Altre informazioni
Cod. postale13867
Prefisso015
Fuso orarioUTC 1
Codice ISTAT096050
Cod. catastaleG974
TargaBI
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 850 GG[3]
Nome abitantiprayesi
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Pray
Pray
Pray – Mappa
Pray – Mappa
Sito istituzionale

L'attuale comune di Pray è nato dalla fusione di tre precedenti comuni: Pray, Flecchia e Pianceri. Pray fu staccato da Coggiola, di cui faceva parte, nel XVIII secolo. Pianceri e Flecchia, invece, furono parte del contado di Crevacuore e, quindi, dei domini dei Fieschi (poi Ferrero-Fieschi) di Masserano.

Simboli

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Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con DPR del 16 febbraio 1955.

«Stemma interzato in fascia: nel primo, di verde, al trifoglio d'argento; nel secondo, d'oro, alla ruota dentata di rosso; nel terzo, d'azzurro, a due spade d’argento dall'elsa d’oro, poste in croce di sant'Andrea, accollate ad una fiamma linguata al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.[4]»

Il gonfalone è un drappo interzato in fascia di verde, di giallo e di azzurro.[5]

Società

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Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Economia

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In passato l'economia era basata principalmente sul settore tessile, è infatti di storica tradizione la presenza nel comune, e nei territori limitrofi, dell'industria laniera.

Tra le manifatture da ricordare la Fabbrica della ruota (ex lanificio Fratelli Zignone fu Carlo), struttura recuperata per ospitare mostre ed eventi sui temi della storia industriale e culturale dei luoghi.

Nel ventunesimo secolo sono presenti, tra le attività economiche locali, oltre all'industria tessile e meccano-tessile anche aziende produttrici di rubinetteria, ad uso civile e industriale.

Amministrazione

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Il municipio di Pray
Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
2004 2009 Gianni Ciliesa lista civica Pray da vivere Sindaco
2009 2014 Gianni Ciliesa lista civica Pray da vivere Sindaco II mandato
2014 2024 Gian Matteo Passuello lista civica Per i Beni Comuni Alpes[7] Sindaco

Altre informazioni amministrative

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Il comune faceva parte della Comunità montana Val Sessera, Valle di Mosso e Prealpi Biellesi.

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021 (dato provvisorio).
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ Documentazione sullo stemma del Comune, su Comune di Pray.
  5. ^ Bozzetti di stemma e gonfalone del Comune di Pray, su Archivio Centrale dello Stato, Raccolta dei disegni degli stemmi di comuni e città. URL consultato il 4 ottobre 2024.
  6. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28 dicembre 2012.
  7. ^ Comune di Pray - Liste e risultati, La Repubblica,www.repubblica.it (consultato nel settembre 2014)

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN53145602390901360215 · GND (DE4451554-6
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