Portalbera
Portalbera (Purtalbra in dialetto oltrepadano[4]) è un comune italiano di 1 460 abitanti della provincia di Pavia in Lombardia. Si trova nell'Oltrepò Pavese, sulla riva destra del Po, presso la confluenza del torrente Versa.
Portalbera comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Pavia |
Amministrazione | |
Sindaco | Maurizio Gramegna (lista civica) dal 13-10-2022 |
Territorio | |
Coordinate | 45°06′N 9°19′E |
Altitudine | 64 m s.l.m. |
Superficie | 4,48 km² |
Abitanti | 1 460[1] (31-10-2023) |
Densità | 325,89 ab./km² |
Frazioni | San Pietro |
Comuni confinanti | Arena Po, Spessa, Stradella |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 27040 |
Prefisso | 0385 |
Fuso orario | UTC 1 |
Codice ISTAT | 018118 |
Cod. catastale | G895 |
Targa | PV |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 628 GG[3] |
Nome abitanti | portalberesi |
Cartografia | |
Posizione del comune di Portalbera nella provincia di Pavia | |
Sito istituzionale | |
Storia
modificaFin dall'epoca romana è testimoniato il Porto Peducoloso (Portum Peducolosum)[5], località nei pressi dell'odierna Portalbera, in quel punto in cui il fiume Po si restringeva e vi era un porto che permetteva un attraversamento più sicuro e rapido. Nel 218 a.C. lo stesso Annibale, dopo la battaglia del Ticino, aveva attraversato il fiume proprio in questa località verso Stradella (Tito Livio, 21, 47). Un'ulteriore testimonianza del Porto Peducoloso la si ha nel 929 in occasione della traslazione da Bobbio a Pavia in processione dell'arca con il corpo di San Colombano da parte dell'abate Gerlanno per rivendicare i possessi dell'abbazia di Bobbio in Oltrepò usurpati dal vescovo di Piacenza Guido e riottenuti dal re Ugo, l'attraversamento in barca del Po a Porto Peducoloso avvenne nel tardo pomeriggio di sabato 18 luglio 929[6]. In seguito verso il XII secolo il guado ed il porto si spostarono a Parpanese (Arena Po).
Portalbera fece parte dell'ampia donazione con cui i re d'Italia Ugo e Lotario beneficiarono nel 943 la sede episcopale di Pavia (comprendente anche Stradella, Rovescala e Cecima). L'episcopato pavese ebbe da allora non solo la signoria locale ma anche la quasi totale proprietà fondiaria su Portalbera, sino alla fine del XVIII secolo. Nel 1164 la signoria di Portalbera passò sotto il dominio politico di Pavia. Nel 1459 il vescovo Pietro Grassi diede a Portalbera gli statuti comunali.
Presso Portalbera esisteva anche il piccolo comune di Portalberella, corrispondente all'attuale frazione San Pietro, che nel 1677 fu infeudato ai conti Mandelli. Questo comune fu soppresso nel 1818 e aggregato a Portalbera.
Società
modificaEvoluzione demografica
modificaAbitanti censiti[7]
Amministrazione
modificaSport
modificaLa squadra di calcio rappresentante Portalbera è la Portalberese, militante nel Campionato di Seconda Categoria.
Cronistoria
modificaCronistoria della Portalberese | |
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Note
modifica- ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2021.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ Rubrica delle Rarità (PDF) [collegamento interrotto], in Fasoulin, 14 febbraio 1914, p. 3. URL consultato il 19 luglio 2011.
- ^ Via della Traslazione di S. Colombano
- ^ Il Trasferimento di San Colombano da Bobbio a Pavia: 17 – 30 Luglio 929 - Attraversamento del Po a Porto Peducoloso di Portalbera nel tardo pomeriggio di sabato 18 luglio 929
- ^ Statistiche I.Stat ISTAT URL consultato in data 28-12-2012.
Nota bene: il dato del 2021 si riferisce al dato del censimento permanente al 31 dicembre di quell'anno. Fonte: Popolazione residente per territorio - serie storica, su esploradati.censimentopopolazione.istat.it.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Portalbera
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su comune.portalbera.pv.it.
- Portàlbera, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 124683776 · LCCN (EN) no2003122299 · J9U (EN, HE) 987007496626805171 |
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