Paul Alphéran de Bussan

arcivescovo cattolico francese

Paul Alphéran de Bussan (Aix-en-Provence, 28 ottobre 1684Mdina, 20 aprile 1757) è stato un arcivescovo cattolico francese.

Paul Alpheran de Bussan, O.S.Io.Hieros.
arcivescovo della Chiesa cattolica
Ritratto dell'arcivescovo de Bussan del 1755
 
Nato28 ottobre 1684 a Aix-en-Provence
Ordinato diacono23 novembre 1710
Ordinato presbitero8 dicembre 1710 dal vescovo Davide Cocco Palmieri
Nominato vescovo8 marzo 1728 da papa Benedetto XIII
Consacrato vescovo14 marzo 1728 da papa Benedetto XIII
Elevato arcivescovo19 settembre 1746 da papa Benedetto XIV
Deceduto20 aprile 1757 (72 anni) a Mdina
 

Biografia

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Nato ad Aix-en-Provence, in Francia, il 28 ottobre 1686 da genitori nobili, Paul Alpheran de Bussan si laureò in teologia all'Università di Aix nel 1705. Presto viaggiò a Malta e visse con suo zio, Melchior Alpheran de Bussan, un cappellano conventuale di obbedienza del Sovrano Militare Ordine di Malta. Anche suo fratello Jean-Melchior Alphéran fu membro dell'ordine di San Giovanni e divenne abate dell'abbazia di Sept-Fons nel 1755. La nave su cui viaggiava il diciannovenne Paul fu sorpresa da forti tempeste e dovette cercare riparo alla Baia di San Paolo, dove sbarcò.

Sacerdozio ed episcopato

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Paolo fu ordinato sacerdote dal vescovo Davide Cocco Palmeri l'8 dicembre 1710. Fu ricevuto come cappellano conventuale nella Langue di Provenza. Fu anche priore della chiesa del convento di Saint-Jean-de-Malte ad Aix-en-Provence nel 1720. Fu nominato segretario per gli affari francesi dal Gran Maestro Antonio Manoel de Vilhena.

L'8 marzo 1728, papa Benedetto XIII lo nominò vescovo di Malta. Fu consacrato dal papa in persona il 14 marzo dello stesso anno. Nel 1733 costruì il seminario di Mdina, ora museo della cattedrale. Il 19 settembre 1746 fu nominato arcivescovo titolare di Damiata. Nel 1752 finanziò la stampa di una traduzione maltese del catechismo cattolico del cardinale Bellarmino che fu distribuita a tutte le parrocchie di Malta.

Morì il 20 aprile 1757 nella sua residenza di Mdina. Fu sepolto nella cripta della cattedrale ma il suo cuore fu sepolto nella cappella del seminario che aveva costruito. Su iniziativa del capitolo della cattedrale, una lastra commemorativa in marmo barocco fu installata nella Cappella del Santissimo Sacramento della cattedrale.

Genealogia episcopale

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La genealogia episcopale è:

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