Ottone III di Savona
Ottone III di Savona, detto Tete (X secolo – 1064 circa), è stato un nobile italiano della dinastia franca degli Aleramici, Fu marchese di Savona e capostipite del ramo cosiddetto del Vasto, in quanto padre, tra gli altri, di Manfredo e Bonifacio del Vasto.[1]
| Ottone III di Savona | |
|---|---|
| Marchese di Savona | |
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| In carica | ? – c. 1064 |
| Predecessore | Anselmo III di Savona |
| Successore | Manfredo del Vasto, Bonifacio del Vasto, Anselmo V del Vasto |
| Nascita | Savona |
| Morte | c. 1064 |
| Dinastia | Aleramici ramo Del Vasto |
| Padre | Anselmo III di Savona |
| Coniuge | Berta di Torino |
| Figli |
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Biografia
modificaConosciuto anche come Tete, Teuto o Teutone del Vasto, era figlio di Anselmo III di Savona, e nipote di Anselmo II, marchese della Liguria occidentale.[2] Succede al padre nella marca di Savona prima dal 1027 quando viene nominato come marchese e figlio del defunto Anselmo ("Thetes Marchio filius quondam Anselmi Marchionis") nella fondazione del monastero benedettino dei santi Maria e Pietro nel territorio ligure di Vasto (o Guasto).[3] Questo documento fu ritenuto come falso d'alcuni autori che invece proponevano una ipotetica discesa di Tete in Abruzzo come cavaliere dell'imperatore Enrico II il Santo, stesso che li aveva concesso l'omonima signoria abruzzese di Vasto.[4] Nessuna delle due teorie è stato ancora dimostrata.
Risulta ancora documentato nel 1062,[5] ma sicuramente morto prima dal 1064 quando viene nominato come già defunto nella donazione fatta dalla vedova e i figli a favore del convento di San Siro di Genova ( "Berta comitissa filia quondam Maginfredi et item Maginfredus et Anselmus, Bonifacius, Oto clericus germani et filii quondam Toto itemque marchionis, mater et filii").[3]
Discendenza
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Aveva sposato Berta di Torino,[6] figlia di Olderico Manfredi II e di Berta di Milano, dalla quale ebbe almeno sei figli:
- Manfredi (?-1079), marchese di Savona, padre di Enrico del Vasto ed Adelasia del Vasto;
- Bonifacio del Vasto (1055-1125), marchese di Savona, soprannominato "il più famoso marchese d'Italia";
- Anselmo V (?-1079);
- Enrico (?-post 1065);
- Otto (?-post 1063/1064), nominato come chierico. Secondo alcuni forse corrispondente all'Oddone Bonmarchis, sposato con Emma d'Altavilla e ricordato come padre di Tancredi di Galilea[7];
- Gerberga, sposò Guido di Reghino, conte del Canavese.
Note
modifica- ^ Aleramo e il padre Guglielmo.
- ^ Treccani.it Ottone marchese del Vasto.
- ^ a b MONFERRATO, SALUZZO, SAVONA, su fmg.ac. URL consultato il 3 gennaio 2025 (archiviato dall'url originale l'8 ottobre 2024).
- ^ VASTO, del - Enciclopedia, su Treccani. URL consultato il 3 gennaio 2025.
- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Marchesi di Saluzzo, 1873.
- ^ Previté-Orton, Early History, p. 188.
- ^ Il mistero del marchese Odobono, su casalenews.it.
Bibliografia
modifica- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Marchesi di Saluzzo, 1873.
- (EN) Charles William Previté-Orton, The Early History of the House of Savoy (1000-1233) (Cambridge, 1912), accessible online at: archive.org
