Orazio Riminaldi
Orazio Riminaldi (Pisa, 5 settembre 1593 – Pisa, 10 dicembre 1630) è stato un pittore italiano del periodo Barocco.
Biografia
modificaRiminaldi si formò nell'ambiente manierista toscano. Fu allievo del pittore Ranieri Alberghetti, poi del pittore Aurelio Lomi, e infine di Orazio Gentileschi. Nel secondo decennio del Seicento si trasferì a Roma dove realizzò dipinti in stile caravaggesco. Grazie all'appoggio della potente famiglia romana dei Crescenzi ottenne varie commissioni per chiese romane.
Nel 1627 ritornò a Pisa, cambiando stile pittorico negli ultimi anni di vita. Dipinse il Martirio di santa Cecilia presso Palazzo Pitti, di cui una copia si trova nella chiesa di Santa Caterina a Pisa. Ha dipinto inoltre Amore Vincitore (1624), Sansone che stermina i Filistei (1626) e l'Assunzione della Vergine (completata dopo la sua morte dal fratello Girolamo) per la cupola della cattedrale di Pisa.
Morì di peste nel 1630 e fu sepolto nella chiesa di Santa Cecilia.
Bibliografia
modifica- Jane Turner (a cura di), The Dictionary of Art. 26, pp. 396-397. New York, Grove, 1996. ISBN 1-884446-00-0
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Orazio Riminaldi
Collegamenti esterni
modifica- Riminaldi, Orazio, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Matteo Marangoni, RIMINALDI, Orazio, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1936.
- Riminaldi, Oràzio, su sapere.it, De Agostini.
- Franco Paliaga, RIMINALDI, Orazio, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 87, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2016.
- Orazio Riminaldi, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 169205419 · ISNI (EN) 0000 0000 6703 7263 · CERL cnp01283379 · Europeana agent/base/97599 · ULAN (EN) 500033009 · LCCN (EN) nr2002026355 · GND (DE) 143790773 · BNF (FR) cb14927506t (data) |
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