Monte Pelato (Alpi liguri)
Il Monte Pelato è una montagna delle Alpi liguri alta 1098 m s.l.m.; si trova in provincia di Cuneo.
Monte Pelato | |
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La montagna vista dalla Val Corsaglia | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Cuneo |
Altezza | 1 198 m s.l.m. |
Prominenza | 213 m |
Catena | Alpi |
Coordinate | 44°17′39.27″N 7°49′19.65″E |
Mappa di localizzazione | |
Dati SOIUSA | |
Grande Parte | Alpi Occidentali |
Grande Settore | Alpi Sud-occidentali |
Sezione | Alpi Liguri |
Sottosezione | Alpi del Marguareis |
Supergruppo | Catena Marguareis-Mongioie |
Gruppo | Mongioie-Mondolé |
Sottogruppo | Dorsale Cima della Brignola-Mondolé |
Codice | I/A-1.II-B.4.b |
Descrizione
modificaLa montagna si trova sullo spartiacque Maudagna/Corsaglia a nord della ampia sella dove sorge Straluzzo, una frazione di Frabosa Soprana a 886 m di quota. Verso nord il crinale prosegue con alcune elevazioni minori e risale poi al Monte Cervetto (1003 m), l'ultimo monte dello spartiacque a superare i mille metri di quota[1]. La sua prominenza topografica è di 213 m.[2] La cima del Monte Pelato ricade in comune di Frabosa Soprana, il cui territorio si estende a cavallo tra le due vallate. Non lontano dallo spartiacque, sul versante Val Maudagna, transita una stradina asfaltata che, aggirando ad ovest la montagna, collega Torre Mondovì con Frabosa. Nonostante quanto potrebbe fare supporre il nome del monte la zona è caratterizzata dalla presenza di fitti boschi; fa eccezione il versante sud della montagna, di carattere principalmente prativo.
Nella zona del Monte Pelato sono presenti varie rupi rocciose note tra gli appassionati dell'arrampicata sportiva come Palestre di Frabosa.[3] La Rocce di Costabella ad esempio, situate a sud della montagna presso la frazione Serro, vennero descritte e utilizzate a partire dagli Anni Settanta del Novecento; sono state riattrezzate nel 2019 inserendo anche alcune vie adatte a bambini e a persone con disabilità.[4]
Geologia
modificaIl Monte Pelato, come l'antistante Bric Foltera, è costituito principalmente da rocce quarzitiche che si sono trovate isolate dal corpo principale della Alpi Liguri a causa dei fenomeni erosivi.[5] Le acque di ruscellamento che scendono dalla montagna si infiltrano in una rete di fessure sotterranee e alimentano una importante risorgenza idrica in corrispondenza delle Grotte del Caudano, situate nei pressi di Frabosa Sottana.[6]
Accesso alla cima
modificaSi può raggiungere la cima del Monte Pelato partendo da Bassi (frazione di Frabosa Soprana), con una salita in parte su strada e in parte su sentiero.[7] In alternativa è anche possibile salire da Straluzzo[8], sempre in comune di Frabosa Soprana.
Panorama
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Vista verso sud dalla cima del Monte Pelato
Note
modifica- ^ Fraternali, carta 1:25.000.
- ^ Punto minimo: Straluzzo (Frabosa Soprana), 886 m
- ^ CAI-TCI, Alpi liguri, pag. 434-439.
- ^ Falesia di arrampicata - Rocce di Costabella, su comune.frabosasoprana.cn.it, Comune di Frabosa Soprana. URL consultato il 1º dicembre 2022.
- ^ AA.VV. (Società geologica italiana), Memorie della Società geologica italiana, vol. 2, Industria Tipografica Romana, 1939, p. 52, ISBN non esistente. URL consultato il 28 novembre 2022.
- ^ (FR) AA.VV. (International Association of Scientific Hydrology, Unesco), Hydrologie des roches fissurées - Actes du Colloque de Dubrovnik, octobre 1965, vol. 1-2, Association internationale d'hydrologie scientifique, (A. I. H. S.) - Organisation des Nations unies pour l'éducation, la science et la culture, (Unesco), 1967, p. 295, ISBN non esistente. URL consultato il 24 novembre 2022.
- ^ Pelato (Monte) da Bassi, su gulliver.it, 13 dicembre 2008. URL consultato il 27 novembre 2022.
- ^ Attività prevista - 9 novembre - Monte Pelato (1088 m) Alpi Liguri (E) (PDF), in Notiziario per i Soci, n. 3, Giovane Montagna, ottobre 2003. URL consultato il 27 novembre 2022.
Bibliografia
modifica- Euro Montagna e Lorenzo Montaldo, Alpi Liguri, collana Guida dei Monti d'Italia, CAI-TCI, 1981, ISBN non esistente.
- Cartografia
- Cartografia ufficiale italiana in scala 1:25.000 e 1:100.000, Istituto Geografico Militare. URL consultato il 24 febbraio 2018.
- Carta dei sentieri e stradale scala 1:25.000 n. 22 Mondovì Val Ellero Val Maudagna Val Corsaglia Val Casotto, Ciriè, Fraternali editore.
- Carta in scala 1:50.000 n. 8 Alpi Marittime e Liguri, Torino, Istituto Geografico Centrale.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Monte Pelato
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Monte Pelato, su Peakbagger.com.