Minervina (fine III secolo – prima del 307) sposò[1] Costantino I, quando questi era molto giovane e non era imperatore, ed ebbe da lui un figlio, Crispo.[2].

Quando Costantino ebbe bisogno di rafforzare i suoi legami con i tetrarchi, sposò Fausta, figlia dell'imperatore Massimiano (307). È possibile che Minervina fosse in tale occasione ripudiata, ma è più probabile che fosse già morta.[3] È stato anche suggerito che Minervina fosse una parente, forse la nipote, di Diocleziano, in quanto gli altri elementi del collegio imperiale – Costanzo Cloro, Galerio e Massenzio – avevano sposato le figlie del collega di Diocleziano.[4]

  1. ^ Epitome de Caesaribus 41,4; Zosimo 2,20,2; Zonaras 8,2 affermano che Minervina era la concubina di Costantino, mentre altre fonti (Panegirista ignoto) affermano che era legalmente sua moglie.
  2. ^ Date possibili sono intorno al 300 per il matrimonio e attorno a 302 per la nascita di Crispo (cfr. Nixon, p. 195).
  3. ^ Nixon, p. 195.
  4. ^ (EN) Barnes, Timothy David, Constantine: dynasty, religion, and power in the later Roman Empire, Blackwell, 2011, p. 49, ISBN 978-0-674-16531-1.

Bibliografia

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Fonti primarie
  • Epitome de caesaribus, 41.2
  • Panegirista ignoto, Incerti panegyricus Maximiano et Constantino, 4
  • Zosimo, Historia nova, II.20.2
Fonti secondarie

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