Mersina
Mersina[1] (in turco Mersin, in greco Μερσίνη?, Mersìni) è una città della Turchia, capoluogo della provincia omonima, tra i maggiori centri dell'Anatolia meridionale.
Mersina comune metropolitano | |
---|---|
Mersin | |
Localizzazione | |
Stato | Turchia |
Regione | Mar Mediterraneo |
Provincia | Mersin |
Distretto | Non presente |
Amministrazione | |
Sindaco | Vahap Seçer (CHP) dall'11-4-2019 (2º mandato dal 31-3-2024) |
Territorio | |
Coordinate | 36°48′N 34°38′E |
Altitudine | 10 m s.l.m. |
Superficie | 15 853 km² |
Abitanti | 955 106 (2014) |
Densità | 60,25 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 33 000 |
Prefisso | ( 90) 324 |
Fuso orario | UTC 2 |
Targa | 33 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Amministrativamente costituisce uno dei comuni metropolitani della Turchia formato dai centri urbani di 4 distretti: Akdeniz, Mezitli, Toroslar e Yenişehir.
Storia
modificaIl primo nucleo cittadino a Mersina risale addirittura al 6300 a.C. Di esso si sa che era circondato da mura e che nel 3200 a.C. fu abbandonato. La zona nell'antichità fu occupata dagli Ittiti, dai Seleucidi, dai Greci (che la chiamavano Zephyrio) e dai Romani (133 a.C.) che la latinizzarono Zephyrium e poi Adrianopoli sotto l'imperatore Adriano (da non confondere con l'attuale Edirne). Tornata Zephyrion sotto i Bizantini fu più volte conquistata dagli arabi. Ritornata sotto l'Impero Bizantino fu poi conquistata dai Turchi. Nel 1924, Mersina fu resa una provincia e nel 1933, le province di İçel e di Mersina si sono unite per formare la provincia di İçel. Da ricordare che nell'arco della sua lunga storia la sua importanza fu spesso messa in ombra dalla vicina Tarso.
Monumenti e luoghi d'interesse
modifica- Nella città si trova il Faro di Mersin, circondato da un parco e da ristoranti.
Sport
modificaIl Mersin İdman Yurdu Spor Kulübü è la principale società di calcio cittadina.
Nel 2013 la città ha ospitato i XVII Giochi del Mediterraneo.
Amministrazione
modificaGemellaggi
modificaNote
modifica- ^
- Mersina, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 24 febbraio 2020.;
- Atlante Zanichelli 2009 (PDF), Torino e Bologna, Zanichelli, 2009, p. 59 (archiviato dall'url originale il 30 settembre 2020).
- Touring club italiano, Turchia, Touring Editore, 2004. ISBN 9788836529254.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Mersina
Collegamenti esterni
modifica- (TR) Sito ufficiale, su mersin.bel.tr.
- Mersin Web Tv (canale), su YouTube.
- Ettore Rossi, MERSINA, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1934.
- Mersin, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Mersin, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (TR) Mersin, su yerelNET (archiviato dall'url originale il 23 marzo 2013).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 239938153 · GND (DE) 4122001-8 · J9U (EN, HE) 987007559632505171 |
---|