Margarita Gómez-Acebo
Margarita Gómez-Acebo y Cejuela (Madrid, 6 gennaio 1935) è la zarina consorte titolare di Bulgaria dal 1962, in quanto moglie di Simeone II.
Margarita Gómez-Acebo | |
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Margarita nel 2017 | |
Zarina consorte titolare di Bulgaria | |
In carica | 21 gennaio 1962 (62 anni e 328 giorni) |
Predecessore | Giovanna di Savoia |
Nome completo | spagnolo: Margarita Gómez-Acebo y Cejuela italiano: Margherita Gómez-Acebo e Cejuela |
Trattamento | Sua Maestà |
Altri titoli | Duchessa di Sassonia Contessa Rylski |
Nascita | Madrid, Spagna, 6 gennaio 1935 |
Dinastia | Sassonia-Coburgo-Gotha per matrimonio |
Padre | Manuel Gómez-Acebo y Modet |
Madre | María de las Mercedes Cejuela y Fernández |
Consorte di | Simeone II di Bulgaria |
Figli | Kardam Kiril Kubrat Konstantin-Assen Kalina |
Religione | Cattolicesimo |
Biografia
modificaGioventù
modificaMargarita è nata nel 1935 a Madrid, secondogenita dell'avvocato Manuel Gómez-Acebo y Modet (1889-1936) e di María de las Mercedes Cejuela y Fernández (1904-1936).[1] Dopo lo scoppio della guerra civile spagnola, i suoi genitori furono arrestati dai repubblicani a Villalba, vicino la capitale, per essere giustiziati dopo tre mesi di prigionia.[1][2]
Rimasta orfana, continuò a vivere nella casa paterna con suo fratello José-Luis (1930-2010), finché non furono accolti dal marchese di Casa Pissaro fino al maggio 1937.[1] Nell'estate del medesimo anno raggiunsero la nonna paterna, Margarita Modet (1863-1939), rimanendo sotto la sua custodia fino all'anno in cui morì.[1] In seguito vennero accuditi dallo zio paterno Juan (?-1950), ma anche questi spirò e furono affidati allo zio Jaime (1897-1977; suocero di Pilar di Borbone-Spagna).[1]
Nell'autunno 1950 entrò al Collegio Sacro Cuore di Bruxelles.[1] Raggiunta la maggiore età, tornò a Madrid per poi viaggiare in America Latina, America del Nord, Medio ed Estremo Oriente.[1]
Matrimonio e attività
modificaIncontrò per la prima volta Simeone II di Bulgaria nel 1958 al Club Puerta de Hierro.[1][3] Sono stati sposati il 14 gennaio 1962 con rito cattolico dal confessore del re dei Belgi.[1] Le nozze civili ebbero luogo il 20 gennaio a Losanna e il rito ortodosso si tenne il giorno successivo nella chiesa russa di Vevey.[1][2][4]
Nel 1996 visitò per la prima volta la Bulgaria, in compagnia di suo marito.[2] Nel settembre 2015 fu ospite ufficiale al gala di beneficenza "For Life", organizzato per acquistare il primo apparecchio di radioterapia della Bulgaria.[5] A novembre dello stesso anno fu ospite d'onore a un evento della Business Women Society (BWS) e dell'International Women's Club (IWC).[6] Fu anche patrona onoraria del 21⁰ bazar di beneficenza organizzato dall'IWC.[6]
Patrocini
modifica- Eurochild Club.[7]
Discendenza
modificaMargarita Gómez-Acebo e Simeone II di Bulgaria ebbero quattro figli e una figlia:[2]
- Principe Kardam (1962-2015), con la moglie Miriam Ungría y López (1963) ebbe due figli;
- Principe Kiril (1964), con la moglie Rosario Nadal (1968) ha avuto tre figli;
- Principe Kubrat (1965), con la moglie Carla Royo-Villanova y Urrestarazu (1969) ha avuto tre figli;
- Principe Konstantin-Assen (1967), con la moglie María García de la Rasilla y Gortázar (1970) ha avuto due figli;
- Principessa Kalina (1972), con il marito Kitín Muñoz (1958) ha avuto un figlio.
Titoli e trattamento
modifica- 21 gennaio 1962 - attuale: Sua Maestà, la zarina di Bulgaria, duchessa di Sassonia, contessa Rylski[1][8]
Ascendenza
modificaGenitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
José Gómez-Acebo y de la Torre | Felipe Gómez-Acebo y Terrazas | ||||||||||||
María de la Concepción de la Torre y Codes | |||||||||||||
José Gómez-Acebo y Cortina | |||||||||||||
María de los Dolores Cortina y Rodríguez | Manuel Cortina Arenzana | ||||||||||||
Manuela Rodríguez Ruiz | |||||||||||||
Manuel Gómez-Acebo y Modet | |||||||||||||
Juan Bautista Modet y Eguía | Pablo Modet y Egusquiza | ||||||||||||
María Leona de Eguía y Sáenz de Buruaga | |||||||||||||
Margarita Marta Modet y Almagro | |||||||||||||
María Felicidad de Almagro y de la Vega | Manuel María de Almagro y Martínez-Bellido | ||||||||||||
María de las Nieves de la Vega y Ramírez | |||||||||||||
Margarita Gómez-Acebo | |||||||||||||
Joaquín Cejuela de la Riva | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Manuel Cejuela y González-Orduña | |||||||||||||
Carolina González-Orduña y Merry | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
María de las Mercedes Cejuela y Fernández | |||||||||||||
Secundino Fernández | ... | ||||||||||||
... | |||||||||||||
Mercedes Fernández y Molano | |||||||||||||
Luisa Molano y Martínez de Tejada | Manuel Molano Campo | ||||||||||||
Josefa Martínez-Crespo de Tejada y Patrón | |||||||||||||
Onorificenze
modificaOnorificenze spagnole
modificaOnorificenze bulgare
modificaOnorificenze straniere
modificaNote
modifica- ^ a b c d e f g h i j k (EN, BG) H.M. Queen Margarita, su kingsimeon.bg. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ a b c d (EN) Susan Flantzer, Tsaritsa Margarita of Bulgaria, su unofficialroyalty.com, 23 agosto 2014. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (ES) Amadeo Martín Rey y Cabieses, Simeón Rylski o el Rey Simeon II de los búlgaros, su larazon.es, 21 luglio 2018. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (EN) Wedding of Tsar Simeon II of Bulgaria, su royalwatcherblog.com, 21 gennaio 2018. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (EN, BG) Queen Margarita supported a charity initiative for fighting breast cancer, su kingsimeon.bg, 24 settembre 2015. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ a b (EN, BG) Queen Margarita supported two women's organizations, su kingsimeon.bg, 29 novembre 2015. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (EN, BG) Their Majesties hosted the 10th anniversary of the Eurobaby Club, su kingsimeon.bg, 17 maggio 2015. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ a b (ES) Boletín Oficial del Estado (PDF), su boe.es, 10 giugno 2003. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ a b years-of-exile_039.jpg (640×474) (JPG), su kingsimeon.bg. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (ES) Margarita Gómez-Acebo y su hijo Kubrat, miembros de Orden de Malta, su que.es, 3 novembre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 9 marzo 2014).
- ^ (ES) Gala prewedding Constantino Ii y Ana María de Grecia, su dinastias.forogratis.es. URL consultato il 31 ottobre 2023.
- ^ (IT, EN, FR, DE, ES) Ricevuti nell'Ordine la Regina Margarita e Il Principe Kubrat di Bulgaria, in orderofmalta.int, 30 ottobre 2010. URL consultato il 31 ottobre 2023.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Margarita Gómez-Acebo
Collegamenti esterni
modifica- (EN, BG) Sito ufficiale della famiglia reale bulgara, su kingsimeon.bg.