La guerra di guerriglia
La guerra di guerriglia (in spagnolo La Guerra de Guerrillas) è un libro del rivoluzionario comunista e guerrigliero argentino Ernesto 'Che' Guevara (1928-1967), scritto dopo la Rivoluzione Cubana (1953-1959) e pubblicato nel 1961. Divenne presto il libro guida per migliaia di guerriglieri di molti Paesi del mondo[1]. Il libro attinge all'esperienza personale di Guevara come soldato guerrigliero durante la Rivoluzione Cubana, generalizzandola per i lettori in modo che essi potessero intraprendere azioni di guerriglia di successo nel contesto dei loro rispettivi Paesi d'origine.
La guerra di guerriglia | |
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Titolo originale | La Guerra de Guerrillas |
Copertina della prima edizione originale, 1961. | |
Autore | Ernesto 'Che' Guevara de la Serna |
1ª ed. originale | 1961 |
Genere | Saggio |
Sottogenere | Manuale militare |
Lingua originale | spagnolo |
Il testo
modificaGuevara scrisse il libro come un manuale sulla tattica della guerriglia ed in particolare sulla teoria del foco per altri movimenti rivoluzionari in America Latina, Africa e Asia, ma il libro fu studiato anche dalle scuole militari contro-rivoluzionarie[2]. Nonostante molti vedano dei parallelismi tra La guerra di guerriglia e il libro di Mao Tse-tung (1893-1976) Sulla guerra di lunga durata, Guevara sostenne di non aver mai letto il libro del leader cinese, bensì di aver tratto spunto dall'esperienza della Rivoluzione Cubana e da due libri, Nuevas guerras e Medicina contra invasión, risalenti alla Guerra Civile Spagnola (1936-1939), che sottolineavano l'importanza della motivazione politica e dei metodi di organizzazione della guerriglia.
La guerra di guerriglia identifica le ragioni, i prerequisiti e le metodologie della guerriglia. La ragione principale per condurre una guerriglia all'interno di un Paese è perché tutti i mezzi civili, pacifici e legali per ricorrere contro le ingiustizie sono stati esauriti[3], come era nella dittatura di Fulgencio Batista (1901-1973) a Cuba.
Il prerequisito più importante per condurre una guerriglia efficace in un Paese è un ampio sostegno popolare all'esercito di guerriglia. Guevara affermò che il successo della Rivoluzione Cubana fornì tre lezioni: forze armate popolari possono vincere una guerra contro un esercito regolare; le guerriglie possono creare le proprie condizioni favorevoli (non essendo necessario aspettare che tutte le condizioni ideali prendano forma); nelle parti sottosviluppate delle Americhe, il luogo di operazione di base per un esercito di guerriglia è la campagna.
Guevara dedicò il libro al suo compagno Camilo Cienfuegos (1932-1959) deceduto poco prima della pubblicazione, «che lo avrebbe dovuto leggere e rivedere, se un destino crudele non glielo avesse impedito»[4].
Note
modifica- ^ (EN) Douglas Kellner, Ernesto Che Guevara, collana World Leaders Past & Present, Chelsea House Publishers, 1989, p. 81, ISBN 1555468357.
- ^ (EN) Tad Szulc, Fidel: A Critical Portrait, Hutchinson, 1986, p. 380, ISBN 0-09-172602-6.
- ^ (EN) Jose A. Moreno, Che Guevara on Guerrilla Warfare: Doctrine, Practice and Evaluation, in Comparative Studies in Society and History, vol. 12, n. 2, Cambridge University Press, 1970, p. 115.
- ^ Ernesto 'Che' Guevara, Guerrilla, traduzione di Adele Faccio, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 88-04-41979-2.
Bibliografia
modifica- Ernesto 'Che' Guevara, Guerrilla, traduzione di Adele Faccio, Milano, Mondadori, 1996, ISBN 88-04-41979-2.
- (EN) Tad Szulc, Fidel: A Critical Portrait, Hutchinson, 1986, ISBN 0-09-172602-6.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Ernesto 'Che' Guevara, Guerrilla (edizione italiana del 1996) (PDF), su ia801606.us.archive.org.
- (EN) Extract: Che's Thoughts on the Essence of Guerilla Struggle, su companeroche.com.
- (EN) Major Jackie Clark, U.S. Marine Corps, Che Guevara: Fundamentals of Guerrilla Warfare, su globalsecurity.org.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 309272112 |
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