Jorge Reyes (musicista)

musicista messicano

Jorge Reyes (Uruapan, 1952Città del Messico, 7 febbraio 2009) è stato un musicista messicano.

Jorge Reyes
NazionalitàMessico (bandiera) Messico
GenereMusica etnica[1]
Musica d'ambiente[1]
New age[1]
Periodo di attività musicaleanni 1970 – 2009
EtichettaParaMusica, Producciones Exilio, Projekt

Il suo stile è una fusione di musica etnica e ambientale[2] che vorrebbe rievocare i rituali delle tribù sudamericane preispaniche. I suoi brani sono spesso incentrati sul campionatore, strumento che ha adottato per riprodurre i suoni di strumenti precolombiani, percussioni e voci.[3][4]

Biografia

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Dopo aver studiato presso la facoltà di musica dell'Università nazionale autonoma del Messico, si spostò ad Amburgo, dove studiò improvvisazione jazz e, successivamente, in Medio Oriente e nello Sri Lanka, luogo dove studiò percussioni e musica indiana tradizionale. Sebbene avesse già suonato negli anni settanta in alcuni gruppi progressive, esordì da solista soltanto nei primi anni ottanta con Ek-Tunkul del 1983, a cui seguirono A La Izquierda Del Colibrí (1986), una collaborazione con Antonio Zepeda che ricevette una menzione onorifica dall'Accademia delle scienze dell'URSS, e Comala (1986), considerato un capolavoro della musica elettroacustica. In seguito ha pubblicato, fra gli altri, UAISCM4:Tlaloc (1991), con Francisco López, El Costumbre (1993), a cui hanno preso parte degli indiani Huicholes, e due album nei Suspended Memories: un progetto condiviso con l'amico di lunga data Steve Roach e Suso Sáiz.[2] Nel 1991 Reyes ha organizzato il primo Encuentro de Músicas Visuales insieme all'Università nazionale autonoma del Messico, che è poi divenuto un evento annuale. L'artista è stato anche attivo nella musica per il cinema come conferma la colonna sonora di La otra conquista (1999) e ha fatto parlare di sé grazie ai suoi concerti tenuti in siti archeologici come quelli di Teotihuacan, Malinalco e Templo Mayor. È morto nel 2009 a causa di un infarto a 58 anni.[5]

Discografia

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Album in studio

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Da solista

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  • 1983 – Ek-Tunkul
  • 1987 – Viento de Navajas
  • 1989 – Niérika
  • 1989 – Comala
  • 1990 – Prehispanic
  • 1991 – Bajo El Sol Jaguar
  • 1993 – El Costumbre
  • 1994 – The Flayed God
  • 1996 – Mort Aux Vaches
  • 1996 – Prehispanic Rituals
  • 2006 – Michoacán: Un Paisaje Sonoro
  • 2012 – Dioses Olvidados

Collaborazioni

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  • 1986 – A La Izquierda Del Colibrí (con Antonio Zepeda)
  • 1990 – Crónica De Castas (con Suso Sáiz)
  • 1991 – UAISCM4:Tlaloc (con Francisco López)
  • 1995 – Música Y Canto Ceremonial Huichol / Mother Eagle Kaili Huichol Sacred Music (con Sauleme de la Cruz Santiago)
  • 2000 – Vine ~ Bark & Spore (con Steve Roach)
  • 2002 – Pluma De Piedra (con Piet Jan Blauw)
  • 2006 – Ciudad De México Y Chiapas: Dos Paisajes Sonoros (con Peter Avar)
  • 2008 – Ethnoaural (con Barbelo)
  • 2014 – The Ancestor Circle (con Steve Roach)

Colonne sonore

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Nei gruppi

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Negli Al Universo

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  • 1979 – Al Universo

Nei Chac Mool

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  • 1980 – Nadie En Especial
  • 1981 – Sueños De Metal
  • 1982 – Cintas En Directo
  • 1984 – Caricia Digital

Nei Nuevo Mexico

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  • 1975 – Hecho En Casa
  • 1979 – Grupo Nuevo Mexico Vol II

Nei Suspended Memories

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  • 1992 – Forgotten Gods
  • 1994 – Earth Island
  1. ^ a b c (ES) Sr. González, 60 años de rock mexicano: 1980-1989, Penguin Random House Grupo Editorial México, 2018, "32.Jorge Reyes.
  2. ^ a b (EN) Steve Roach & Jorge Reyes - The Ancestor Circle, su ondarock.it. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  3. ^ (EN) Jorge Reyes, su scaruffi.com. URL consultato il 30 ottobre 2018.
  4. ^ (EN) Ignacio Corona, Alejandro L. Madrid, Postnational Musical Identities: Cultural Production, Distribution, and Consumption in a Globalized Scenario, Lexington Books, 2007, p. 112.
  5. ^ (EN) Mexican Musical Innovator Jorge Reyes Dies at 57, su worldmusiccentral.org. URL consultato il 30 ottobre 2018.

Bibliografia

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  • (FR) Olivier Bernard, ANTHOLOGIE DE L'AMBIENT D'Éric Satie à Moby : nappes, aéroports et paysages sonores, Éditions du Camion blanc, 2013.

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN79695846 · ISNI (EN0000 0000 5746 4050 · Europeana agent/base/27168 · LCCN (ENno2001050349 · GND (DE134612868 · BNE (ESXX1086643 (data)