Jaish-e-Mohammad
Jaish-e-Mohammad (urdu: جيش محمد, letteralmente l'esercito di Maometto) è un gruppo terrorista islamista Deobandi basato in Pakistan ed attivo in Kashmir. Il suo leader è ritenuto Massud Azar, responsabile dell'organizzazione degli attentati terroristici a Mumbai del 2011 (tre attacchi coordinati che provocarono 26 morti e 130 feriti[1]) e di un attentato che nel febbraio 2011 in Kashmir ha ucciso quaranta poliziotti indiani[2].
Jaish-e-Mohammad (urdu: جيش محمد, letteralmente l'esercito di Maometto) | |
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La bandiera del gruppo terroristico | |
Attiva | 2000 – in attività |
Nazione | Pakistan |
Contesto | Pakistan Afghanistan India |
Ideologia | fondamentalismo islamico sunnita deobandi |
Affinità politiche | Pakistan |
Componenti | |
Fondatori | Massud Azar |
Attività | |
Azioni principali | attentati terroristici a Mumbai del 2011 Attacchi in Afghanistan e India |
Fonti nel testo | |
Voci su organizzazioni terroristiche in Wikipedia |
Il gruppo opera con la sponsorizzazione e la copertura politica della Inter-Services Intelligence pakistana[3], l'intelligence militare, e viene utilizzato per compiere attentati contro indiani, forze occidentali in Afghanistan o altri posti sensibili senza compromettere le forze armate o il governo pakistani[3].
Note
modifica- ^ Three blasts in Mumbai, su ndtv.com, NDTV 24x7. URL consultato il 13 luglio 2011 (archiviato dall'url originale il 16 luglio 2011).
- ^ Afghanistan: The North Does Not Forget, su strategypage.com. URL consultato il accesso 16 lug 2019.
- ^ a b Template:Harvp: "Deobandis like Masood Azhar, a graduate of Jamia Binouria who later set up a jihadist outfit named Jaish-e-Muhammad (JeM) in 2000, reportedly at the behest of Pakistan's military establishment."