József Ging

allenatore di calcio e calciatore ungherese

József Ging, nato King, talvolta italianizzato in Giuseppe Ging (Budapest, 27 novembre 1891Tirrenia, 22 marzo 1983), è stato un allenatore di calcio e calciatore ungherese, di ruolo centrocampista e attaccante.

József Ging
NazionalitàUngheria (bandiera) Ungheria
Calcio
RuoloAllenatore (ex centrocampista-attaccante)
Termine carriera1919 - giocatore
1951 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
1907-1919Törekvés? (?)
1919-1920Wiener AC? (?)
Nazionale
1915-1919Ungheria (bandiera) Ungheria8 (0)
Carriera da allenatore
1920-1921Udinese
1921-1924Pisa
1924-1926Livorno
1926-1927Fortitudo
1927Roma[1]
1927-1930Modena
1930Carpi
1931-1933Pisa
1933-1934Viareggio
1934Fiorentina
1934-1935L'Aquila
1935-1938Pisa
1938-1939Bari
1939-1940Modena
1940-1943Pisa
1945-1946Lucchese
1950-1951Viareggio
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Biografia

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Di origini irlandese, King nacque a Budapest nel 1891.

Al termine della prima guerra mondiale, si trasferì dapprima in Austria, dove chiuse la sua carriera da giocatore, e successivamente in Italia, dove iniziò quella da allenatore; durante la permanenza italiana fu costretto dalle autorità fasciste a mutare il suo cognome King (che mostrava le sue origini irlandesi) in Ging e il suo nome József in Giuseppe.[2]

Dopo la seconda guerra mondiale si stabilì a Tirrenia, dove al termine della carriera si occupò della gestione di un albergo e dove morì nel 1983.

Carriera

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Calciatore

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King si dedicò al calcio sin da giovanissimo, militando già all'età di 14 anni nella squadra del distretto di Kőbánya e nel 1907 approdò nella celebre Törekvés dove rimase 12 anni.[2] Inizialmente schierato come terzino, svolse poi prevalentemente ruoli di centrocampista e attaccante.[2]

Nel 1919 si trasferì a Vienna e giocò nel Wiener AC.[2]

Nazionale

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Entrò a far parte della nazionale di calcio dell'Ungheria nel 1915 giocando otto incontri con la maglia magiara.[2]

Allenatore

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Nel novembre del 1920 approdò in Italia, stabilendosi inizialmente ad Udine dove allenò i bianconeri locali militanti in Prima Categoria.[2]

Nel 1921 passò quindi al Pisa arrivando a disputare, con i toscani, la finalissima per il titolo nazionale, persa con la Pro Vercelli.[2]

Nel 1924 allenò il Livorno e nel 1926 si accasò alla Fortitudo, nella stagione antecedente la fusione con l'Alba Roma e il Roman. Nel luglio del 1927 diventò l'allenatore (con Pietro Piselli) della neonata Roma, guidandola nelle prime 4 amichevoli della sua storia; i giocatori giallorossi vennero poi affidati, a partire dal ritiro pre-campionato di settembre, alla guida di William Garbutt.

Negli anni seguenti, guidò inoltre il Modena, nuovamente il Pisa, il Viareggio e la Fiorentina. Nel 1934 si trasferì in Abruzzo per allenare L'Aquila, all'esordio nella Serie B, ma durante il torneo tornò a Pisa venendo scambiato con il connazionale allenatore dei nerazzurri György Orth.[3]

In seguitò allenò il Bari e la Lucchese facendo ulteriori soste a Modena, Pisa e Viareggio.

Palmarès

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Allenatore

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Competizioni nazionali

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Viareggio: 1932-1933
  1. ^ Assume l'incarico di allenatore in coppia con Pietro Piselli.
  2. ^ a b c d e f g Walter Merlini, I grandi allenatori: Giuseppe Ging, in Il Littoriale, 9 agosto 1935.
  3. ^ Ging a Pisa e Orth ad Aquila, in Il Littoriale, 18 aprile 1935.

Bibliografia

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  • Giansandro Mosti, Almanacco Viola 1926-2004, Firenze, Scramasax, 2004, p. 285.
  • Biagio Angrisani e Luca De Prà, Il Destino nelle mani, 2008, p. 27.

Collegamenti esterni

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