János Simor
János Simor (Székesfehérvár, 23 agosto 1813 – Esztergom, 23 gennaio 1891) è stato un cardinale e arcivescovo cattolico ungherese.
János Simor cardinale di Santa Romana Chiesa | |
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Ritratto del Principe Primate János Simor, opera di Sándor Liezen-Mayer del 1886, presso il Museo cristiano d'Ungheria | |
Sub tuum praesidium | |
Incarichi ricoperti |
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Nato | 23 agosto 1813 a Székesfehérvár |
Ordinato diacono | 24 ottobre 1836 |
Ordinato presbitero | 28 ottobre 1836 |
Nominato vescovo | 19 marzo 1857 da papa Pio IX |
Consacrato vescovo | 29 giugno 1857 dal cardinale Ján Krstiteľ Scitovský |
Elevato arcivescovo | 22 febbraio 1867 da papa Pio IX |
Creato cardinale | 22 dicembre 1873 da papa Pio IX |
Deceduto | 23 gennaio 1891 (77 anni) ad Esztergom |
Firma | |
Biografia
modificaEra il quinto figlio di una famiglia di artigiani ungheresi. Il padre, Antal Simor, era un ricco calzolaio.
Studiò a Székesfehérvár, poi a Presburgo (l'odierna Bratislava) e nel seminario di Trnava. Ordinato sacerdote il 28 ottobre 1836, conseguì la laurea in teologia presso l'Università di Vienna nel 1841. Dopo un'esperienza come viceparroco, divenne docente di teologia dogmatica presso il seminario ove aveva studiato. Divenne canonico di Székesfehérvár e arcidiacono della Cattedrale di Buda.
Nel 1854 fu inviato a Roma dal cardinale Ján Krstiteľ Scitovský per una delicata missione diplomatica, per scongiurare l'estensione del concordato con l'Austria al Regno d'Ungheria.
Il 19 marzo 1857 fu nominato vescovo di Győr e il 29 giugno dello stesso anno fu consacrato vescovo dal cardinale Ján Krstiteľ Scitovský.
Nel 1867 fu promosso arcivescovo di Esztergom e primate d'Ungheria. Nello stesso anno gli fu conferita la Croce Cancelliere e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine Reale di Santo Stefano d'Ungheria. Partecipò al Concilio Vaticano I opponendosi alla proclamazione dell'infallibilità del papa, ma allineandosi successivamente alla decisione dei padri conciliari.
Nel concistoro del 22 dicembre 1873 papa Pio IX lo creò cardinale e il 15 giugno 1874 ricevette il titolo di San Bartolomeo all'Isola.
Partecipò al conclave del 1878 che elesse papa Leone XIII.
Morì a Strigonio a 77 anni e fu sepolto nella cattedrale.
Genealogia episcopale e successione apostolica
modificaLa genealogia episcopale è:
- Cardinale Scipione Rebiba
- Cardinale Giulio Antonio Santori
- Cardinale Girolamo Bernerio, O.P.
- Arcivescovo Galeazzo Sanvitale
- Cardinale Ludovico Ludovisi
- Cardinale Luigi Caetani
- Cardinale Ulderico Carpegna
- Cardinale Paluzzo Paluzzi Altieri degli Albertoni
- Cardinale Flavio Chigi
- Papa Clemente XII
- Cardinale Giovanni Antonio Guadagni, O.C.D.
- Cardinale Cristoforo Bartolomeo Antonio Migazzi
- Cardinale József Batthyány
- Arcivescovo Ferenc Fuchs
- Arcivescovo István Fischer de Nagy
- Vescovo József Vurum
- Vescovo František Lajčák, O.F.M.Cap.
- Cardinale Ján Krstiteľ Scitovský
- Cardinale János Simor
La successione apostolica è:
- Vescovo Vincent Etienne Jekelfalussy (1867)
- Vescovo János Zalka (1867)
- Vescovo Joseph Szabó (1868)
- Vescovo István Lipovniczky (1869)
- Vescovo Zsigmond Kovács (1869)
- Vescovo Imre Szabó (1869)
- Cardinale József Samassa (1871)
- Vescovo János Pauer (1872)
- Vescovo Juraj Schopper (1872)
- Cardinale Lőrinc Schlauch (1873)
- Arcivescovo György Császka (1874)
- Vescovo Nándor Dulánszky (1875)
- Vescovo József Boltizár (1875)
- Vescovo Kornél Hidasy (1883)
- Vescovo István Neszveda (1884)
- Vescovo Pál Palásthy (1886)
- Vescovo Imrich Bende (1887)
- Cardinale Károly Hornig (1888)
- Vescovo Fűlöp Steiner (1890)
Onorificenze
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su János Simor
Collegamenti esterni
modifica- Simor, Janos, su sapere.it, De Agostini.
- (DE) János Simor (XML), in Dizionario biografico austriaco 1815-1950.
- (EN) David M. Cheney, János Simor, in Catholic Hierarchy.
- (EN) Salvador Miranda, SIMOR, János, su fiu.edu – The Cardinals of the Holy Roman Church, Florida International University.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 13212425 · ISNI (EN) 0000 0000 7820 2869 · BAV 495/112550 · CERL cnp00574583 · LCCN (EN) nb99027725 · GND (DE) 123271606 |
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