Ion Izagirre
Ion Izagirre Insausti (Ormaiztegi, 4 febbraio 1989) è un ciclista su strada spagnolo di origine basca[1] che corre per il team Cofidis. Ciclista completo,[2] professionista dal 2010, è figlio di José Ramón Izagirre, due volte campione spagnolo di ciclocross, e fratello di Gorka, anch'egli ciclista professionista.
Ion Izagirre | ||||||||||||||||||||||
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Jon Izagirre nel 2023 | ||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Spagna | |||||||||||||||||||||
Altezza | 173 cm | |||||||||||||||||||||
Peso | 60 kg | |||||||||||||||||||||
Ciclismo | ||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | |||||||||||||||||||||
Squadra | Cofidis | |||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||
Squadre di club | ||||||||||||||||||||||
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Nazionale | ||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||
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Statistiche aggiornate al 10 luglio 2024 | ||||||||||||||||||||||
Carriera
modifica2010-2013: i primi anni da professionista
modificaInizia la sua carriera professionistica nel 2010 con la squadra basca Orbea. Nella stagione successiva passa all'Euskaltel-Euskadi, formazione UCI ProTour, ma in stagione non va oltre un quarto posto alla Prueba Villafranca de Ordizia, classica in linea spagnola.
Ottiene la prima vittoria da professionista l'anno dopo, il 28 aprile 2012, aggiudicandosi la semitappa a cronometro della seconda tappa della Vuelta a Asturias. Nel mese successivo partecipa quindi al Giro d'Italia: in quella "Corsa rosa" riesce a vincere la sedicesima tappa, quella con partenza a Limone sul Garda e arrivo a Falzes, dopo una lunga fuga. Nel gennaio 2013 conclude al quarto posto il Tour Down Under, mentre nella seconda parte di annata si piazza quarto in linea e secondo a cronometro ai campionati spagnoli, secondo nella classifica generale del Tour de Pologne e nono al Grand Prix Cycliste de Montréal.
2014-2016: Movistar Team
modificaNel 2014 si trasferisce alla Movistar. Con la nuova maglia ottiene, nei primi due anni, alcuni successi di rilievo fra cui nel 2014 il titolo nazionale spagnolo in linea e nel 2015 la graduatoria generale del Tour de Pologne.
Nella prima parte del 2016 si classifica secondo alla Volta ao Algarve e quinto alla Parigi-Nizza, vince il Gran Premio Miguel Indurain in Navarra e si piazza terzo, vincendo il prologo di apertura, al Tour de Romandie. In giugno al Tour de Suisse fa sua la cronometro del penultimo giorno a Davos e conclude secondo nella generale, battuto dal solo Miguel Ángel López; dopo la vittoria nel titolo nazionale a cronometro partecipa quindi al Tour de France vincendo in solitaria la tappa alpina con arrivo a Morzine. Nel finale di stagione conclude ottavo nella cronometro olimpica a Rio de Janeiro e ottavo all'Eneco Tour.
2017-2018: i piazzamenti in maglia Bahrain-Merida
modificaPer il 2017 viene ingaggiato dal neonato team Bahrain-Merida. Con la nuova maglia ottiene numerosi piazzamenti soprattutto nella prima parte di stagione: si classifica infatti settimo alla Parigi-Nizza, terzo al Giro dei Paesi Baschi, settimo all'Amstel Gold Race, quinto alla Liegi-Bastogne-Liegi e quinto al Tour de Romandie. Dopo il sesto posto al Tour de Suisse (con il secondo parziale nella tappa alpina di Sölden) e il terzo nel campionato spagnolo in linea, prende il via al Tour de France come capitano della sua squadra. Già nella cronometro di apertura a Düsseldorf è però vittima di una caduta che gli causa una frattura lombare e lo costringe a operarsi e a concludere anzitempo la stagione.[3]
Tornato alle corse nel gennaio 2018, si piazza quarto alla Parigi-Nizza e, anche grazie a due terzi posti nelle ultime due decisive tappe, ancora terzo al Giro dei Paesi Baschi. In estate partecipa al Tour de France come gregario di Vincenzo Nibali;[4] durante quella Grande Boucle ottiene due secondi posti di tappa, a Le Grand-Bornand e Carcassonne, e conclude al ventiduesimo posto della generale. Nel finale di stagione consegue ulteriori piazzamenti di rilievo: è infatti settimo alla Clásica San Sebastián, nono alla Vuelta a España (alla sua prima partecipazione), undicesimo nella prova iridata di Innsbruck e sesto al Giro di Lombardia. In agosto viene intanto annunciato il suo trasferimento all'Astana Pro Team, insieme al fratello Gorka, a partire dal 2019.[5]
Palmarès
modificaStrada
modifica- 2008 (Under-23, Seguros Bilbao, una vittoria)
- Campeonate di Gipuzkoa
- 2009 (Under-23, Seguros Bilbao, tre vittorie)
- Memorial Sabin Foruria
- Pentekostes Saria - Arcelor Mittal
- 4ª tappa Vuelta a Vizcaya (Ugao-Miraballes > Zeberio, cronometro)
- 2012 (Euskaltel-Euskadi, due vittorie)
- 2ª tappa, 2ª semitappa, Vuelta a Asturias (Piedras Blancas, cronometro)
- 16ª tappa Giro d'Italia (Limone sul Garda > Falzes)
- 2014 (Movistar Team, una vittoria)
- Campionati spagnoli, Prova in linea
- 2015 (Movistar Team, una vittoria)
- Classifica generale Tour de Pologne
- 2016 (Movistar Team, cinque vittorie)
- Gran Premio Miguel Indurain
- Prologo Tour de Romandie (La Chaux-de-Fonds > La Chaux-de-Fonds, cronometro)
- 8ª tappa Tour de Suisse (Davos > Davos, cronometro)
- Campionati spagnoli, Prova a cronometro
- 20ª tappa Tour de France (Megève > Morzine)
- 2019 (Astana Pro Team, tre vittorie)
- Classifica generale Volta a la Comunitat Valenciana
- 8ª tappa Parigi-Nizza (Nizza > Nizza)
- Classifica generale Giro dei Paesi Baschi
- 2020 (Astana Pro Team, una vittoria)
- 6ª tappa Vuelta a España (Biescas > Aramon-Formigal)
- 2021 (Astana-Premier Tech, due vittorie)
- 4ª tappa Giro dei Paesi Baschi (Vitoria-Gasteiz > Hondarribia)
- Campionati spagnoli, Prova a cronometro
- 2022 (Cofidis, una vittoria)
- 6ª tappa Giro dei Paesi Baschi (Eibar > Arrate)
- 2023 (Cofidis, due vittorie)
Altri successi
modifica- 2009 (Under-23, Seguros Bilbao, tre vittorie)
- Osintxu - Criterium di Bergara
- Memorial Sabin Foruria (Criterium)
- Memorial Angel Mantecon (Criterium)
- 2019 (Astana Pro Team)
- 1ª tappa Vuelta a España (Salinas de Torrevieja > Torrevieja, cronosquadre)
Piazzamenti
modificaGrandi Giri
modificaClassiche monumento
modificaCompetizioni mondiali
modifica- Valkenburg 2012 - Cronosquadre: 16º
- Toscana 2013 - Cronosquadre: 18º
- Ponferrada 2014 - Cronosquadre: 6º
- Ponferrada 2014 - In linea Elite: 24º
- Richmond 2015 - Cronosquadre: 3º
- Richmond 2015 - In linea Elite: 56º
- Innsbruck 2018 - In linea Elite: 11º
- Yorkshire 2019 - In linea Elite: 16º
- Glasgow 2023 - In linea Elite: ritirato
- Rio de Janeiro 2016 - In linea: ritirato
- Rio de Janeiro 2016 - Cronometro: 8º
- Tokyo 2020 - In linea: 79º
- Tokyo 2020 - Cronometro: ritirato
Competizioni europee
modifica- Trento 2021 - In linea élite: ritirato
Note
modifica- ^ (ES) Radio Popular, El Tour más vasco, su Radio Popular de Bilbao, 13 luglio 2023. URL consultato il 19 gennaio 2024.
- ^ (EN) Ion Izagirre, su astanaproteam.kz. URL consultato il 12 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2020).
- ^ (EN) Successful surgery for Ion Izagirre, su cyclingnews.com. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ Ciclismo, la Bahrain-Merida al Tour: Per il bis di Nibali anche gli Izagirre, su gazzetta.it. URL consultato il 12 maggio 2019.
- ^ Doppio colpo per l’Astana Pro Team: ingaggiati i fratelli Izagirre, su cicloweb.it. URL consultato il 12 maggio 2019.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jon Izagirre
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Ion Izagirre, su procyclingstats.com.
- Jon Izaguirre Insausti, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Ion IZAGIRRE INSAUSTI, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) IZAGUIRRE INSAUSTI Jon, su memoire-du-cyclisme.eu.
- (EN) IZAGIRRE INSAUSTI Ion, su CQ Ranking.
- (EN, FR) Jon IZAGUIRRE INSAUSTI, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Jon Izaguirre, su Olympedia.
- (EN) Ion Izagirre, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN, ES, IT, FR, NL) Jon Izagirre Insausti, su the-sports.org, Info Média Conseil Inc.