Hans-Rudolf Merz

politico svizzero

Hans-Rudolf Merz (Herisau, 10 novembre 1942) è un politico svizzero, presidente della Confederazione Elvetica nel 2009[1].

Hans-Rudolf Merz

Presidente della Confederazione svizzera
Durata mandato1º gennaio 2009 –
31 dicembre 2009
PredecessorePascal Couchepin
SuccessoreDoris Leuthard

Consigliere Federale svizzero
Durata mandato10 dicembre 2003 –
31 ottobre 2010
PredecessoreKaspar Villiger
SuccessoreJohann Schneider-Ammann

Consigliere agli Stati
Durata mandato22 settembre 1997 –
10 dicembre 2003
Gruppo
parlamentare
Liberali Radicali
Circoscrizione  Appenzello Esterno

Dati generali
Partito politicoPLR.I Liberali Radicali e Partito Liberale Radicale
Titolo di studiodottorato di ricerca
UniversitàUniversità di San Gallo

Biografia

modifica

Figlio di Adolf Merz, produttore di maglieria, e di Emma Hedwig Brand.[1] Dopo le scuole dell'obbligo a Herisau e il liceo a Trogen, ha studiato scienze economiche all'Università di San Gallo, conseguendo il dottorato nel 1971.[1] Ha fatto parte dell'associazione studentesca Emporia-Alemannia.[1] Nel 1968 ha sposato Roswitha Schüller, artista, di Düsseldorf.[1]

Dal 1969 al 1974 è stato segretario del Partito Liberale Radicale del canton San Gallo e direttore dell'Associazione degli industriali di Appenzello Esterno.[1] Tra il 1974 e il 1977 ha lavorato come vicedirettore del centro di formazione dell'UBS presso il castello di Wolfsberg.[1] Dal 1977 è stato attivo come consulente aziendale indipendente in Svizzera e all'estero e ha presieduto diversi consigli di amministrazione, tra cui quelli della Banca cantonale di Appenzello Esterno dal 1993 al 1996, dell'Helvetia Patria Holding dal 2001 al 2003, e della Anova Holding AG dal 2002 al 2003.[1]

Eletto Consigliere agli Stati di Appenzello Esterno nel 1997, è stato presidente della commissione delle finanze e membro delle commissioni della politica estera e della politica di sicurezza.[1] Consigliere federale dal 2003, quale direttore del Dipartimento federale delle finanze fino al 2010 ha promosso una politica di orientamento liberale, attenta agli interessi dell'economia e favorevole alla riduzione della pressione fiscale e al ridimensionamento delle finanze pubbliche.[1] Ha ricoperto la carica di presidente della Confederazione nel 2009.[1]

Bibliografia

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN62169747 · ISNI (EN0000 0001 0979 5135 · LCCN (ENn87917788 · GND (DE136689132