Fritz Fischer (storico)
Fritz Fischer (Ludwigsstadt, 5 marzo 1908 – Amburgo, 1º dicembre 1999) è stato un giornalista tedesco, considerato tra i più importanti studiosi delle cause della prima guerra mondiale e del ruolo della Germania nella conflagrazione europea[1].
Teorie
modificaAssalto al potere mondiale, la sua opera principale, segnò una svolta fondamentale negli studi sulle origini e sullo svolgimento della prima guerra mondiale. L'autore utilizzò una grande quantità di documentazione archivistica originale, ritenendo che la Germania fu la principale responsabile nello scoppio della guerra, a causa delle sue aspirazioni all'espansione imperialistica globale in Europa e nel Mondo, perseguite tenacemente fin dalla fondazione del II Reich e continuate coerentemente durante tutta la guerra[2]. La tesi gli procurò aspre critiche nella Germania Occidentale.
Opere
modifica- Assalto al potere mondiale. La Germania nella guerra 1914-1918 (Griff nach der Weltmacht, 1961), a cura di Enzo Collotti, Biblioteca di cultura storica n. 85, Torino, Einaudi, 1965-1997, ISBN 978-88-06-18176-5. - Res Gestae, 2021, ISBN 978-88-669-7329-4.
Note
modifica- ^ David Fromkin, L'ultima estate dell'Europa, pp. 17 e 295-296.
- ^ Fritz Fischer, Assalto al potere mondiale, seconda e terza pagina di copertina e passim.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Fritz Fischer
Collegamenti esterni
modifica- Fischer, Fritz, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (EN) Opere di Fritz Fischer, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Fritz Fischer, su Goodreads.
- Volker Berghahn, Fritz Fischer, 1908-1999, in AHA Perspectives (marzo 2000).
Controllo di autorità | VIAF (EN) 108590459 · ISNI (EN) 0000 0001 0815 9890 · BAV 495/93737 · LCCN (EN) n50005305 · GND (DE) 118533282 · BNF (FR) cb12033645d (data) · J9U (EN, HE) 987007463008705171 · NDL (EN, JA) 00439570 |
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