European Patrol Corvette
European Patrol Corvette (EPC) o Modular Multirole Patrol Corvette (MMPC) è un progetto portato avanti nell'ambito della Cooperazione strutturata permanente (PESCO) adottato dal Consiglio europeo il 12 novembre 2019. L'obiettivo è progettare e sviluppare una nuova classe di navi da guerra. Il progetto è coordinato dall'Italia, con la partecipazione di Francia, Spagna e Grecia e il Portogallo in qualità di osservatore[2][3][4]. Nel dicembre 2021 è stato riferito che Norvegia e Danimarca avevano aderito al progetto[5]; nel maggio 2023 si è aggregata anche la Romania[6].
European Patrol Corvette | |
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Riproduzione artistica di una EPC | |
Descrizione generale | |
Tipo | corvetta da pattugliamento |
Costruttori | Naval Group, Fincantieri, Indra Sistemas, Navantia |
Caratteristiche generali | |
Dislocamento | <3.000 t[1] |
Lunghezza | <110 m |
Pescaggio | <5,5 m |
Propulsione | CODLAD, CODAD |
Velocità | 24 o 26 nodi |
Armamento | |
Artiglieria | variabile a seconda della variante e dello stato[2] |
Mezzi aerei | elicottero NH90 e/o UAV |
fonti citate nel corpo del testo | |
voci di navi presenti su Wikipedia |
Nel settembre 2022 è stato annunciato un ulteriore finanziamento di 200 milioni di euro da parte del Fondo europeo della difesa per la realizzazione del primo prototipo[7][8][9].
Descrizione del progetto
modificaLe navi avranno uno scafo convenzionale di diverse dimensioni, armamento e sistemi di propulsione.
Fincantieri punta a sviluppare la EPC sulla propria piattaforma FCX-30, già collaudata con la grossa corvetta della classe Doha[10].
L'EPC avrà almeno due versioni[4][11]:
- la variante da combattimento (segnalata come preferita dalla marina italiana), con le seguenti dotazioni: sistemi radar e di gestione combattimento 3D, missili terra-aria a medio/corto raggio (SAM), contromisure anti-siluro, velocità massima prevista: 25–26 nodi (46–48 km/h) [12];
- la variante da pattugliamento a lungo raggio (preferita dalla marina francese), con le seguenti dotazioni: radar 3D e sistemi di gestione del combattimento, SAM a medio/corto raggio, velocità massima prevista: 24 nodi (44 km/h)[13][14][15].
Altre fonti avevano in precedenza suggerito che dovevano essere prese in considerazione tre varianti:
- EPC ottimizzata per la lotta antinave (ASuW) e antiaerea (AAW) con possibilità di lotta antisommergibile (ASW) e con capacità di autodifesa;
- EPC ottimizzata per la lotta antinave (ASuW) e progettata con portata oceanica (raggio di 10 000 miglia nautiche (19 000 km) a 14 nodi (26 km/h));
- EPC ottimizzata per missioni di pattugliamento in acque profonde (offshore)[16].
Qualunque siano la configurazione e le varianti, gli stati membri partecipanti mirano a produrre il loro primo prototipo di corvetta nel 2026-2027[1].
Partecipanti
modifica- Stati membri
- Stati osservatori
- Aziende costruttrici[4]
Utilizzatori previsti
modifica- Marina Militare
- Sostituisce: le 4 navi della classe Comandanti (tutta la classe) e le 4 navi della seconda serie della classe Minerva (la prima serie è stata sostituita dai PPA)[17]
- Armada Española
- Sostituisce: navi delle classi Serviola e Infanta Elena
- Marine nationale
- Sostituisce: navi della classe Floréal
- Polemikó Nautikó
Note
modifica- ^ a b (EN) EDA to support ‘European Patrol Corvette’ PESCO project, su eda.europa.eu, 4 gennaio 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ a b (EN) Luca Peruzzi, The PeSCo’s European Patrol Corvette (EPC) programme gains momentum, su edrmagazine.eu, 19 ottobre 2020. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ edrmagazine.eu, https://www.edrmagazine.eu/the-pescos-european-patrol-corvette-epc-programme-gains-momentum-2 . URL consultato il 9 luglio 2021.
- ^ a b c European Patrol Corvette, un progetto di cooperazione internazionale nel settore navale militare, su difesaonline.it, 21 ottobre 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EN) Tom Kington, Denmark, Norway join European corvette program, su defensenews.com, 13 dicembre 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (EL) Γιώργος Παπαγεωργίου, Η Ρουμανία στο πρόγραμμα της Ευρωκορβέτας, su navaldefence.gr, 29 maggio 2023. URL consultato il 28 gennaio 2024.
- ^ (EN) Tom Kington, European Patrol Corvette to get fresh money from EU coffers, su defensenews.com, 9 settembre 2022. URL consultato il 28 gennaio 2024.
- ^ fonte primaria programma, finanziamento e requisiti del bando
- ^ (PDF)stanziamento fondi
- ^ storia della seconda linea della Marina Militare
- ^ Eugenio Po, European Patrol Corvette: si delineano 2 versioni, su rid.it, 22 ottobre 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2022).
- ^ Design italiano
- ^ (EN) Tom Kington, Amid high hopes, can the European Patrol Corvette deliver?, su defensenews.com, 3 novembre 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ Design francese
- ^ Design spagnolo
- ^ (EN) NAVIRIS and NAVANTIA sign MoU for the European Patrol Corvette Program, su Naval News, 11 febbraio 2021. URL consultato il 2 gennaio 2022.
- ^ (PDF)piano d'emergenza
Voci correlate
modificaAltri progetti
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