Days Gone

videogioco del 2019

Days Gone è un videogioco action-adventure del 2019, sviluppato da Bend Studio e pubblicato da Sony Interactive Entertainment per PlayStation 4.[5]

Days Gone
videogioco
PiattaformaPlayStation 4, Microsoft Windows
Data di pubblicazionePlayStation 4:
Mondo/non specificato 26 aprile 2019[1][2]

Microsoft Windows:
Mondo/non specificato 18 maggio 2021[3]

GenereAvventura dinamica, survival horror
OrigineStati Uniti
SviluppoSIE Bend Studio
PubblicazioneSony Interactive Entertainment
DirezioneJohn Garvin, Jeff Ross
ProduzioneDarren Yager
DesignRon Allen
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputDualShock 4, mouse, tastiera
Motore graficoUnreal Engine 4
SupportoBlu-ray Disc, download
Distribuzione digitalePlayStation Network, Steam, Epic Games Store
Fascia di etàACBR18  · CEROZ · ESRBM · OFLC (AU): MA15  · PEGI: 18[4] · USK: 18

Nel 2021 ne è stata realizzata una versione anche per Windows.[6]

Deacon St. John è un ex militare e cacciatore di taglie che è costretto a vivere in un mondo post-apocalittico a causa di una pandemia che ha trasformato milioni di persone in creature private della ragione, chiamati furiosi, regrediti allo stato animale.

La pandemia, scoppiata due anni prima degli eventi narrati nel videogioco, ha causato la morte di innumerevoli persone e la rapida caduta delle principali città. Durante le prime fasi del contagio, Deacon si era trovato separato dalla moglie Sarah, da lui messa su un elicottero di salvataggio della NERO (ente governativo il cui incarico era quello di aiutare i superstiti dell'epidemia) in quanto ferita da una coltellata infertale da una bambina infetta. Rimasto a terra per aiutare l'amico Boozer, anche lui biker e legato a Deacon da un rapporto più che fraterno, Deacon aveva dato un suo anello alla moglie con la promessa di incontrarsi poco dopo presso un campo di rifugiati, che però Deacon aveva trovato distrutto da un attacco dei furiosi senza che vi fosse alcun superstite.

Due anni dopo la presunta morte della moglie, Deacon e Boozer sono diventati due cacciatori di taglie, che viaggiano continuamente lungo quella che ormai è conosciuta come la Strada Morta offrendo i loro servizi in cambio di crediti; Deacon, tuttavia, non ha mai abbandonato il ricordo di Sarah e la segreta speranza di poterla ritrovare. Un giorno, mentre sono alla ricerca di un pezzo di ricambio per la moto, Boozer viene attaccato da una setta chiamata RIP (Requiescat In Pace), i cui membri vengono comunemente definiti Ripugnanti, che venera i furiosi in qualità di creature quasi divine. I Ripugnanti bruciano la pelle del braccio destro di Boozer per cancellare i suoi tatuaggi con una fiamma ossidrica, causandogli una gravissima ustione.

Deacon cerca a tutti i costi di aiutare Boozer, cercando dei medicinali. Più tardi, Deek conoscerà una ragazzina di nome Lisa che avrà bisogno di aiuto; Deacon la porterà a un accampamento diretto da Tucker, ex guardia carceraria e donna molto sicura di sé, che dirige il proprio campo con rigore e disciplina estremi, facendo lavorare duramente ogni membro della piccola comunità. Nel frattempo il braccio di Boozer va peggiorando, e la mancata cura dell'infezione gli causa una forte febbre e allucinazioni. È perciò necessario portarlo da qualcuno che possa realmente aiutarlo. Deek porta Boozer a Lost Lake, un accampamento (del quale facevano già parte un tempo) diretto da un uomo anziano chiamato da tutti Iron Mike. Quest'ultimo è un uomo profondamente devoto alla propria comunità di superstiti e che, pur di evitare uno scontro diretto con i Ripugnanti, il cui territorio è adiacente a quello di Lost Lake, è deciso a mantenere una tregua di per sé molto fragile con il leader rivale, Carlos. Deek e Iron Mike avevano discusso aspramente in passato e perciò il motociclista e il suo amico avevano deciso di allontanarsi dal campo, ma ora per Boozer sono necessarie vere cure e di conseguenza i due si trovano costretti a tornare al campo a chiedere aiuto. Qui Deek incontrerà una sua vecchia amica, Rikki, che sembra covare simpatie sia con Addy, una ex veterinaria e attuale medico del campo, sia con lo stesso Deek in un secondo tempo. Deek, su consiglio di Skizzo, capo della sicurezza nel campo di Iron Mike, si addentra nel bel mezzo del territorio dei Ripugnanti (con i quali Iron Mike ha stretto un patto di non belligeranza reciproca) per cercare antibiotici e salvare la vita a Boozer. Le medicine da sole non bastano, in quanto l'infezione è già troppo estesa e l'unica possibilità di sopravvivenza per Boozer è l'amputazione del braccio. Addy perciò, con l'aiuto di Rikki e Deek, taglia il braccio senza anestesia a Boozer, che fortunatamente sopravvive al rocambolesco intervento.

Rikki, che prima dello scoppio dell'epidemia studiava ingegneria meccanica, costruisce una protesi a Boozer con un coltello in modo che il motociclista possa difendersi una volta tornato nel cosiddetto Incubo, ovvero il mondo al di fuori dei campi, dove vige la legge del più forte. Deek, avendo maturato un'ottima conoscenza dei furiosi sia essendo un cacciatore di taglie dell'Incubo, sia spiando i ricercatori della NERO durante vari sopralluoghi di studio nelle tane dei furiosi, mostra a Iron Mike una delle tante caverne dove questi, quando arriva la luce, vanno a rifugiarsi, entrando in una sorta di stato di ibernazione. A questo punto, entra di nuovo in scena la NERO, che sembra stia svolgendo qualche esperimento o ricerca sui furiosi. Deek, interessato da un elicottero dell'ente governativo che vede sorvolare la zona dopo anni dallo scoppio dell'epidemia, decide di seguirlo e, una volta atterrato, sente parlare uno dei ricercatori di un certo O'Brian, che Deacon identifica immediatamente come l'uomo a cui aveva lasciato Sarah la sera in cui questa era stata ferita. Intanto tra Deacon e Skizzo sembra nascere quasi una sorta di amicizia (anche se in un primo momento i due erano uno contro l'altro), tanto che i due vanno insieme in missione nel territorio dei Ripugnanti per recuperare il materiale esplosivo per far esplodere le caverne così da poter chiudere il passaggio per i furiosi. Recuperati miccia ed esplosivi, tuttavia, Skizzo vende Deek ai Ripugnanti, tornando al campo per consegnare anche Boozer. Deek riesce a liberarsi grazie a Lisa, fuggita dal campo di Tucker e unitasi ai Ripugnanti in quanto desiderosa di dimenticare le persone che ha perso a causa del morbo, e torna all'accampamento giusto in tempo per fermare i fanatici e far rinchiudere Skizzo; lui e Boozer decidono quindi di far saltare la diga che sovrasta il territorio dei Ripugnanti, annegandone una buona parte e uccidendo Carlos (vecchia conoscenza di Deacon in quanto appartenente al gruppo di biker in cui lui e Boozer militavano).

Parlando con O'Brian, Deacon scopre che Sarah è ancora viva, ma si trova nella regione del sud; per raggiungerla dovrebbe passare tra le montagne, cosa quasi impossibile. Iron Mike, che nel frattempo ha liberato Skizzo, conosce un passaggio, quindi accompagna Deacon per poi fargli attraversare il valico da solo. Una volta oltrepassato il valico, Deacon si scontra con un Idrofobo, ossia un orso mutato dal virus, molto più aggressivo e robusto di un esemplare sano, salvando così due soldati. Il gruppo paramilitare a cui appartengono, la "Milizia della contea di Deschutes", è un'organizzazione molto ben rifornita di mezzi militari, ben strutturata ed equipaggiata, che controlla l'intera area sud della mappa di gioco. Il protagonista fa quindi la conoscenza del capitano Derrick Kouri, con al dito l'anello dato a Sarah per il matrimonio che Deacon le aveva consegnato la notte che i due si erano separati. Questo spinge Deek a entrare a far parte della milizia, in modo da indagare dall'interno sulle sorti di Sarah. Più tardi, Deacon si reca nella base della Milizia, un isolotto-fortezza (Wizard Island), dove incontra il colonnello Garret, l'uomo al comando di tutto, profondamente religioso (al limite del fanatismo), convinto che l'epidemia sia un castigo divino e di essere stato scelto come un nuovo Noè per mettere in salvo la conoscenza umana e le persone da lui ritenute meritevoli. A Wizard Island, Deacon incontra finalmente sua moglie Sarah, che ricopre i ruoli di ufficiale della milizia e di ricercatrice scientifica. Ufficialmente, Sarah è stata delegata dal colonnello Garret a creare un'arma biologica che possa eliminare il maggior numero di infetti possibile. Ma Sarah è segretamente in cerca di una cura per l'epidemia che trasforma gli esseri umani in Furiosi. Dopo aver dimostrato grande abilità come soldato della milizia, Deek viene rapidamente promosso dal colonnello, il quale gli conferisce il grado di "caporale" e lo assegna come "operatore sul campo" a Sarah e a Weaver (altro ricercatore scientifico della milizia), procurando strumentazione e materiali ai due scienziati. Dopo aver riallacciato la loro relazione, i due decidono infine di fuggire dal campo per proseguire le ricerche nel laboratorio dove Sarah lavorava prima dell'epidemia (da cui, si scoprirà, era partito il contagio). A seguito dell'omicidio, da parte di una recluta (un motociclista tossicodipendente con cui Deacon aveva stretto amicizia), del medico del campo, il colonnello Garret, secondo cui tutti gli altri superstiti sono peccatori (da lui additati come il vero nemico dell'umanità) che non meritano altro che la morte, diventa sempre più fanatico e paranoico, tanto da rinchiudere i ricercatori nelle caverne dell'isolotto; Deacon contatta O'Brian, il quale accetta di prelevare lui e Sarah con il suo elicottero in cambio di informazioni su una pattuglia della NERO di cui non si hanno più notizie. Il motociclista trova i membri della pattuglia, barbaramente massacrati da una nuova specie di furiosi, e apprende da o'Brian come il virus che ha causato l'epidemia stia rapidamente mutando, dotando i furiosi di nuove abilità non ancora ben conosciute.

La sera della fuga, Deacon libera Sarah dal suo laboratorio-prigione e si reca sul punto più alto di Wizard Island per essere prelevato da O'Brian; qui incontra inaspettatamente il colonnello Garret e Skizzo, appena unitosi alla milizia, che lo riconosce e lo attacca. I due vengono sottoposti a interrogatorio da parte del colonnello: Skizzo, mentendo, afferma che Deacon sia una spia di Lost Lake, e Garret lo affida a Kouri affinché sia tenuto in custodia in attesa di essere giustiziato, dichiarando guerra a tutti i campi di superstiti rimasti. Kouri, tuttavia, avendo capito che Deacon aveva corso innumerevoli rischi solo per ritrovare sua moglie, decide di liberarlo e di restituirgli l'anello. Deek corre quindi ad aiutare i superstiti di Lost Lake, sotto attacco da parte della milizia, non riuscendo tuttavia a evitare la morte di Iron Mike; lui e Boozer decidono allora di attaccare Garret per primi, facendo saltare la base della milizia con un camion bomba. Recuperato quanto necessario per fabbricare l'esplosivo e ottenuto l'aiuto dei superstiti di Lost Lake, Deacon assieme a Rikki, Addy e Boozer, attua il piano di attacco contro Wizard Island, facendo esplodere il cancello della base. Deek si reca quindi alla ricerca della moglie e, dopo aver eliminato Skizzo, la trova ostaggio di Garret; tuttavia, Sarah riesce ad avvelenare il colonnello con della cicuta. Liberata la moglie, Deacon ritrova Boozer (da lui creduto morto nell'esplosione) e Rikki, e il giorno seguente tiene un discorso, sottolineando come siano riusciti a prevalere perché, per la prima volta da quando era scoppiata l'epidemia, avevano collaborato tutti per fare la cosa giusta, senza limitarsi a sopravvivere, abbandonandosi all'egoismo e alla bestialità. Dopo aver bruciato la bandiera della milizia, Deacon può finalmente scambiare un bacio con Sarah e i due decidono di partire insieme; alla domanda di Sarah su dove siano diretti, il motociclista risponde: "Ovunque vogliamo".

Nel finale segreto del gioco, ottenibile completando le varie missioni secondarie, Deacon viene contattato da O'Brian, che chiede di incontrarlo al cimitero dei pionieri nella regione delle Cascades, il quale rivela al protagonista come i vertici della NERO fossero a conoscenza sin dall'inizio della capacità del virus (ora in grado di attaccare il sistema nervoso dei superstiti) di mutare, implicando che l'epidemia sia stata voluta e causata da persone più in alto di quanto si possa immaginare. A conferma di quanto detto, O'Brian rimuove il casco della sua tuta, rivelando come l'epidemia abbia colpito anche lui, ma a differenza dei normali furiosi, sia ancora in grado di mantenere le proprie facoltà mentali. Dopo aver detto a Deacon che le persone dietro all'epidemia stanno arrivando e non c'è nulla che si possa fare per fermarle, O'Brian monta sull'elicottero già in volo, spiccando un balzo a un'altezza sovrumana, lasciando un esterrefatto Deacon a osservare il velivolo scomparire nella notte.

Modalità di gioco

modifica

Days Gone è un videogioco ambientato in un open world post apocalittico, giocabile da una prospettiva in terza persona. Il giocatore controlla Deacon St. John (interpretato da Sam Witwer), un ex motociclista fuorilegge che si trasforma in un vagabondo e cacciatore di taglie che preferisce vivere sulla strada che negli accampamenti protetti costruiti dai superstiti dell'epidemia. Sin da giovane ha sempre mostrato amore verso la religione cristiana e interesse in tutto come suo padre. Deacon ricorda molto sua madre, che lo ammirava e apprezzava molto, sapeva dei sacrifici e delle lacrime che versava per sperare che suo figlio avesse un futuro migliore. Deacon protegge molto le donne e non ama il fatto che vengano maltrattate e sottovalutate, e pensa che ľ'amore di una donna sincera e pura sia paragonabile a un amore superiore, come quello che prova la Madonna per i suoi fedeli. Nel suo passato da militare ricorda di aver conosciuto una donna di origine italiana molto più giovane di lui. Caratterialmente le ricordava molto sua madre: intelligente e sincera, esteticamente diversa da Sarah, ben piazzata di corpo, mora e occhi color nocciola; Deacon amava imparare da lei e anche proteggerla ma il destino li ha separati, anche se Deacon un giorno vorrebbe rincontrarla.[7]

Il gioco si svolge due anni dopo un'epidemia globale, che ha sterminato gran parte della popolazione mondiale e trasformato milioni di persone in furiosi, esseri umani mutati e regrediti allo stato animale, privi di coscienza e in costante evoluzione.[7]

Peculiarità del gioco è la stessa moto del protagonista, che rappresenta l'unico mezzo utilizzabile per spostarsi da una regione all'altra e di cui bisognerà occuparsi (manutenzione e rifornimento) e che sarà l'ancora di salvezza in caso di pericolo.[8]

Infetti

modifica

Nel mondo di Days Gone metà della popolazione umana è stata infettata dal Freaker Virus che li ha trasformati in esseri simili a zombie, più comunemente noti come furiosi (in inglese freakers).[9][10][11]

  • Erranti: infetti base, sono i più comuni da incontrare e più deboli, seppur rappresentino un pericolo se in gruppi da 5-6 elementi, chiamati sciami. Possono unirsi anche in gruppi enormi di furiosi, chiamate orde. Quest'ultime diventano più grandi in base alla regione di provenienza: infatti, dalle piccole orde delle Cascades (regione in cui il gioco inizia) si incontrano le gigantesche orde della Highway 97, alcune delle quali contano fino a 500 membri l'una. Sono più attivi di notte, mentre di giorno dormono e si ibernano nei nidi, che Deacon può incendiare con le molotov.
  • Grigi: rappresentano una forma evoluta degli erranti, che a seguito di una mutazione del virus, risultano più chiari di aspetto e fisicamente più forti. Oltre a infliggere maggior danno durante gli attacchi, la loro elevata resistenza li rende un nemico più ostico da sconfiggere rispetto agli erranti. Si muovono anch'essi generalmente in branco e nelle orde.
  • Larve: adolescenti infetti. Particolarmente opportuniste e guardinghe, le larve si possono trovare sui tetti di alcuni edifici e in specifiche località (come le caverne e le miniere) e attaccheranno di rado Deacon, a meno che non invada il loro territorio o se indebolito. Sono i nemici più facile da sconfiggere: in genere, basta un colpo ben assestato per ucciderle. Alcune larve indossano uno zaino e possono rubare oggetti al protagonista e si nascondono spesso nei negozi.
  • Colosso: in precedenza esseri umani palestrati, i colossi possono rappresentare una spina nel fianco per Deacon se sottovalutati. Possiedono molta forza e resistenza, essendo capaci di assorbire numerosi danni. Sono nemici rari da incontrare e attaccheranno anche altre mutazioni del virus (come gli erranti) se presenti nei paraggi.
  • Sirene (in inglese Screamers): sono un tipo speciale di furiosi, di sesso femminile. La loro caratteristica principale è il loro grido, capace di stordire Deacon per un certo lasso di tempo e di attirare i furiosi attorno. Non attaccano mai i giocatori. Soventemente il giocatore è avvertito della loro presenza dal fatto che canticchiano a bassa voce.
  • Ombra: è l’ultimo tipo di infetto che scopre Deacon, incontrato durante una delle ultime missioni per O’Brian, che lo manderà in una grotta a investigare su una pattuglia della NERO che non rispondeva alla radio da diverse ore. È un infetto molto veloce e capace di infliggere molti danni al protagonista ed è anche molto resistente. Aspetto peculiare di questo nemico è la sua capigliatura bianca, a differenza di tutti gli altri infetti che sono glabri. Dopo l'incontro nella caverna, lo si potrà trovare nel mondo di gioco e non appena avvistato il giocatore lo caricherà e cercherà di atterralo con agguati rapidi e insidiosi.

Oltre agli esseri umani, anche alcune specie di animali sono entrate in contatto con il virus e hanno sviluppato mutazioni uniche.

  • Mannari: i primi animali infetti, sono lupi che hanno contratto il virus. Appaiono scorticati con chiazze di pelle scoperta e possono correre alla stessa velocità della moto.
  • Idrofobo: un orso che ha contratto il virus, anche lui presenta chiazze di pelle scoperta e in genere sono avvolti nel filo spinato. Sono probabilmente i nemici più resistenti del gioco.
  • Gramo: corvo infetto dal virus. Formano stormi che volteggiano sopra al nido. Possono essere pericolosi se attaccano in massa. In genere formano nidi su pali o alberi dove possono esserci più nidi. L'albero su cui fanno il nido apparirà spoglio e malato, anche se non si sa se infetto dal virus o dall'azione distruttiva degli uccelli. A differenza di tutti gli altri infetti, le cui taglie si riscuotono con le orecchie, all'accampamento si porteranno i becchi.

Doppiaggio

modifica

Di seguito sono riportati i doppiatori che hanno prestato la voce ai personaggi principali:[12]

Personaggio Doppiatore italiano
Deacon St. John Francesco Rizzi
Sarah Irene Whitaker Ludovica De Caro
William "Boozer" Gray Matteo Brusamonti
Rikki Patil Katia Sorrentino
"Iron" Mike Wilcox Marco Balzarotti
Raymond "Skizzo" Sarkoski Andrea Oldani
Ten. James O'Brian Alessandro Capra
Col. Matthew Garret Luca Semeraro
Ada "Tuck" Tucker Marina Thovez
Mark "Cope" Copeland Claudio Moneta
Cap. Derrick Kouri Tony Sansone
Arturo "Doc" Jiminez Alessandro Zurla
Emmanuel "Manny" Mendez Francesco Mei
Alkai Turner Gianluca Iacono
Lisa Jackson Deborah Morese
Addison "Addy" Walker
James Weaver Federico Viola
Jim Moore
Carlos / Jesse Williamson Osmar M. Santucho
Rick Mullins Mattia Bressan
Glen Russell Edoardo Lomazzi
Leon Luca Ghignone
Lucas Monroe
Wade Taylor Renato Novara
Eddy Apuna
Col. Lane
Ten. Booth
Serg. Reyes
Cap.le Frankline Diego Baldoin
Cap.le Russo Silvio Pandolfi
Ten. Crawford Cinzia Massironi
Ten. Owens Federico Danti
Cap.le Shawn Marco Benedetti
Thompson
Mary
Jezzy
Damon
Zanny Mario Scarabelli
Blair Chiara Francese
Phillips Walter Rivetti
Jeremy Massimo Di Benedetto
Justine Deborah Magnaghi

Sviluppo

modifica

Days Gone è entrato ufficialmente in produzione nel gennaio del 2015 ed è stato sviluppato con una versione migliorata del motore grafico Unreal Engine 4.[13]

La data di uscita pianificata del gioco era stata prevista per il 22 febbraio 2019, ma venne posticipata al 26 aprile 2019 per consentire al team di sviluppo di migliorare il gioco.[14]

La direzione creativa è stata curata da John Garvin, mentre Jeff Ross si occupa della direzione del gioco.[2] La colonna sonora è stata composta da Nathan Whitehead. Ad Aprile 2021 viene annunciato dalla casa madre Sony, finanziatrice del progetto, che il sequel del gioco, Days Gone 2, è stato cancellato, suscitando numerose polemiche fra i fan del titolo di Bend Studios.[15][16]

Il gioco è stato annunciato ufficialmente il 13 giugno 2016, durante la conferenza di Sony all'Electronic Entertainment Expo.[17] All'E3 2017 è stato presentato un lungo filmato di gameplay.[18]

Accoglienza

modifica
  1. ^ Days Gone Rides to PS4 February 22, su blog.us.playstation.com, 7 giugno 2018. URL consultato il 2 luglio 2018.
  2. ^ a b Days Gone ha una data d'uscita, su m.gamesurf.it, gamesurf.it, 8 giugno 2018. URL consultato il 2 luglio 2018.
  3. ^ Tommaso Pugliese, Days Gone per PC: data di uscita ufficiale annunciata da Sony, nuovo trailer, in Multiplayer.it, 15 aprile 2021. URL consultato il 26 giugno 2022.
  4. ^ (EN) Days Gone, su Pan European Game Information, Interactive Software Federation of Europe. URL consultato il 27 dicembre 2021.
  5. ^ (EN) BROKEN/ROAD - Bend Studio, su BROKEN/ROAD - Bend Studio. URL consultato il 22 agosto 2021.
  6. ^ Days Gone arriva su PC: presto usciranno altre esclusive PlayStation | Game Division, su Tom's Hardware. URL consultato il 24 febbraio 2021.
  7. ^ a b (EN) Days Gone: Bend Studio’s New Open-World PS4 Adventure, su PlayStation.Blog, 13 giugno 2016. URL consultato il 26 aprile 2019.
  8. ^ museo videoludico - articolo, su vgn.it.
  9. ^ Wiki di Days Gone, su daysgone.fandom.com.
  10. ^ video yt degli infetti, su youtube.com.
  11. ^ (EN) Enemies - Days Gone Wiki Guide - IGN. URL consultato il 26 luglio 2021.
  12. ^ AntonioGenna.net presenta: IL MONDO DEI DOPPIATORI - EXTRA: VIDEOGAMES "Days Gone", su antoniogenna.net. URL consultato il 25 aprile 2021.
  13. ^ (EN) Eddie Makuch, Sony Bend Dev Says Next Game Will "Push PS4 to Somewhere It's Never Been", in GameSpot, 21 gennaio 2015. URL consultato l'8 gennaio 2018.
  14. ^ Owen S. Good, Days Gone delayed two months, su Polygon, 19 ottobre 2018. URL consultato il 26 aprile 2019.
  15. ^ Fcfrank, Days Gone 2 cancellato, giusto o sbagliato? | SafariGames Italia, su safarigames.it. URL consultato il 1º agosto 2021.
  16. ^ (EN) Days Gone 2 Cancelled By Sony, Report Claims, su gfinityesports.com. URL consultato il 1º agosto 2021.
  17. ^ (EN) Jacob Dekker, Days Gone Trailer at E3 2016, in GameSpot, 13 giugno 2016. URL consultato l'8 gennaio 2018.
  18. ^ (EN) Ron Whitaker, Days Gone E3 Demo Features a Giant Zombie Bear, in The Escapist, 13 giugno 2017. URL consultato l'8 gennaio 2018 (archiviato dall'url originale l'8 gennaio 2018).

Collegamenti esterni

modifica
  Portale Videogiochi: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di videogiochi