Cultura di Adlerberg
La cultura di Adlerberg (o gruppo di Adlerberg) era una cultura dell'antica età del bronzo sviluppatasi nella Germania meridionale. La sua area di distribuzione comprendeva le zone meridionali dell'Assia, la parte orientale della Renania-Palatinato e l'area settentrionale del Baden-Württemberg.
Prende il nome dalla località di Adlerberg presso Worms, nella Renania-Palatinato, dove sono stati fatti i primi ritrovamenti. Venne riconosciuta come cultura indipendente da Karl Schumacher.
Caratteristiche
modificaCultura materiale
modificaGli elementi caratteristici della cultura materiale di Adlerberg riguardano in particolare la ceramica, di forma generalmente biconica o a forma di pera e dotata di anse[1].
Sepolture
modificaPer quanto concerne le usanze funebri, i defunti venivano inumati singolarmente in posizione contratta, con un orientamento irregolare, in tombe poco profonde. I corredi funerari comprendevano oggetti in osso, conchiglie, frecce in selce ecc., rari gli oggetti metallo (in rame) tra cui figurano: pugnali a lama triangolare, punteruoli, bracciali a spirale e anelli.
Antropologia fisica
modificaIn base agli studi antropometrici sui resti scheletrici è stato possibile constatare che la popolazione di questa cultura era eterogenea, formata principalmente da[2]:
- una tipologia a cranio corto, probabilmente associabile ai portatori della cultura del vaso campaniforme
- una tipologia a cranio allungato, probabilmente associabile ai portatori della cultura della ceramica cordata
- una tipologia alpina
- una tipologia mediterranea
Note
modificaBibliografia
modifica- Ludwig Lindenschmit: Die Alterthümer unserer heidnischen Vorzeit. Band 1. Verlag von Victor von Zabern, Mainz 1858.
- Karl Koeh]: Worms. In: Korrespondenzblatt der westdeutschen Zeitschrift für Geschichte und Kunst. Jg. 19, 1900, S. 196–205, (Grabfeld auf dem Adlerberg.).
- Paul Reinecke: Grabfunde der frühen Bronzezeit aus Rheinhessen. In: Korrespondenzblatt der westdeutschen Zeitschrift für Geschichte und Kunst. Jg. 19, 1900, S. 205–208.
- Karl Schumacher: Stand und Aufgaben der bronzezeitlichen Forschung in Deutschland. In: Bericht der Römisch-Germanischen Kommission. Bd. 10, 1917, S. 7–85.
- Christa Köster: Beiträge zum Endneolithikum und zur Frühen Bronzezeit am nördlichen Oberrhein. In: Prähistorische Zeitschrift. Bd. 43/44, 1965/1966, S. 2–95.
- Hans-Jürgen Hundt: Der Dolchhort von Gau-Bickelheim in Rheinhessen. In: Jahrbuch des Römisch-Germanischen Zentralmuseums Mainz. Bd. 18, 1971, S. 1–43.
- Wolf Kubach: Die Nadeln in Hessen und Rheinhessen (= Prähistorische Bronzefunde. Abteilung 13: Nadeln. Bd. 3). Beck, München 1977, ISBN 3-406-00763-5, S. 55–68 (Zugleich: Frankfurt am Main, Universität, Dissertation, 1970).