Convair XFY
Il Convair XFY Pogo fu un aereo da caccia turboelica in configurazione posacoda sviluppato dall'azienda aeronautica statunitense Vultee Aircraft Corporation Consolidated, meglio conosciuta come Convair, nei primi anni cinquanta e rimasto allo stadio di prototipo.
Convair XFY Pogo | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da caccia posacoda |
Equipaggio | 1 |
Costruttore | Convair |
Data primo volo | 5 novembre 1954 (primo volo livellato) |
Data entrata in servizio | mai |
Utilizzatore principale | US Navy |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 10,66 m (22 ft 11 in) |
Apertura alare | 8,43 m (27 ft 7¾ in) |
Peso max al decollo | 7371 kg (16,250 lb) |
Propulsione | |
Motore | una turbina Allison XT40-A-6 |
Potenza | 5,850 e hp (4362 kW) |
Prestazioni | |
Velocità max | 980 km/h (610 mph, 530 kt) a 4,600 m (15,000 ft) |
Armamento | |
Cannoni | 4 calibro 20 mm (previsti) |
Razzi | 46 da 70mm (2.75 in) (previsti) |
i dati sono estratti da GlobalSecurity.org[1] | |
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I primi tentativi di realizzare un velivolo ad ala fissa a decollo verticale furono quelli della Convair e della Lockheed rispettivamente con l’XFY Pogo e con l’XFV-1. Con questi aerei l’US Navy intendeva studiare la possibilità di equipaggiare cacciatorpediniere o navi da carico, allo scopo di garantirne l’appoggio autonomo. Ovviamente il programma avrebbe comportato la risoluzione di una serie di difficili problemi per cui tra l’inizio della progettazione di due aerei il volo dei prototipi trascorsero circa tre anni, dal 1951 al 1954. Per entrambi fu adottato un motore Allison turboelica, denominato T40-A, ottenuto unendo due motori T38, sviluppante 5.800 HP E azionante due eliche controtornanti.
L’XFY Pogo aveva ala a delta, fusoliera molto corta e due piani verticali, uno sul dorso e l’altro nel ventre, di uguale altezza. All’estremità dei piani alari e di coda erano installate quattro piccole ruote sulle quali il velivolo poggiava restando con il muso verso l’alto. Per garantire una maggiore sicurezza al pilota l’aereo era equipaggiato, oltre che dal normale tipo di seggiolino eiettabile, di un dispositivo di eiezione laterale. Il seggiolino era rotante in modo da cambiare inclinazione con la variazione di assetto dell’aereo.
L’XFY Pogo volò nell’agosto 1954 dimostrando la sua capacità di decollo verticale; tuttavia solo in un volo successivo, nel novembre dello stesso anno, venne effettuato il passaggio in volo orizzontale.
Utilizzatori
modificaNote
modifica- ^ (EN) John Pike, XFY-1 Pogo Specification, su GlobalSecurity.org, http://www.globalsecurity.org, 7 luglio 2011. URL consultato il 28 settembre 2013.
Bibliografia
modifica- (EN) Skeets Coleman, Steve Ginter; Billy Jack Long; Bill Chana, Convair XFY-1 Pogo, Naval Fighters Series No 27, Ginter Books, 1984, ISBN 0-942612-27-2.
- (EN) Mike Rogers, VTOL: Military Research Aircraft, New York, Orion Books, 1989, ISBN 0-517-57684-8.
- (EN) Michael Taylor, The World's Strangest Aircraft, London, Grange Books plc, 1999, ISBN 1-85627-869-7.
- (EN) Jim Winchester, Convair XFY1 'Pogo', in Concept Aircraft: Prototypes, X-Planes and Experimental Aircraft, Kent, UK, Grange Books, 2007 [2005], ISBN 978-1-84013-809-2.
Pubblicazioni
modifica- Allen, Francis J. "Bolt Upright: Convair's and Lockheed's VTOL fighters". Air Enthusiast (Key Publishing) Volume 127, January/February 2007, pp. 13–20. ISSN 0143-5450
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Convair XFY
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Maksim Starostin, Convair XFY-1 Pogo, su Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato il 28 settembre 2013.
- (EN) John Pike, XFY-1 Pogo, su GlobalSecurity.org, http://www.globalsecurity.org, 7 luglio 2011. URL consultato il 28 settembre 2013.
- (EN) Convair Pogo, su Fiddlersgreen.net, http://www.fiddlersgreen.net/. URL consultato il 28 settembre 2013.
- (FR) Gaëtan Pichon, Convair XFY-1 Pogo, su avionslegendaires.net, http://www.avionslegendaires.net/index.php. URL consultato il 28 settembre 2013.
- (RU) Convair XFY-1 Pogo, su Уголок неба, http://www.airwar.ru. URL consultato il 28 settembre 2013.
Controllo di autorità | GND (DE) 7501031-8 |
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