Carlo II d'Alençon

conte d'Alençon, Chartres e Perche e condottiero francese

Carlo II d'Alençon, nato Carlo di Valois (1297Crécy-en-Ponthieu, 26 agosto 1346), è stato un condottiero francese.

Carlo II d'Alençon
La tomba di Carlo d'Alençon nella basilica di Saint-Denis
Conte d'Alençon
Stemma
Stemma
In carica16 dicembre 1325 –
26 agosto 1346
PredecessoreCarlo di Valois
SuccessoreCarlo III d'Alençon
Altri titoliConte di Chartres
Conte di Perche
Nascita1297
MorteCrécy-en-Ponthieu, 26 agosto 1346
Luogo di sepolturaBasilica di Saint-Denis
DinastiaCapetingi
PadreCarlo di Valois
MadreMargherita d’Angiò
ConiugiJeanne de Joigny
Maria de la Cerda
FigliCarlo
Filippo
Pietro
Isabella
Roberto
ReligioneCattolicesimo

Fu conte d'Alençon, di Chartres e di Perche.

Era il secondo figlio maschio di Carlo di Francia, conte di Valois, e di Margherita d'Angiò, nonché fratello minore di re Filippo VI di Francia. I suoi nonni paterni erano Filippo III di Francia e Isabella d'Aragona, quelli materni Carlo II d'Angiò, re di Napoli, e Maria d'Ungheria.

Conti e duchi d'Alençon
Valois-Alençon

Carlo II (1326-1346)
Carlo III (1346-1367)
Pietro II (1367-1404)
Figli
Giovanni I (1404-1415)
Figli
Giovanni II (1415-1476)
Renato (1476-1492)
Carlo IV (1492–1525)

Biografia

modifica

Carlo fece le sue prime esperienze guerresche in Guienna agli ordini di suo padre; dimostrò un grande coraggio e una certa temerarietà.

Morto suo padre, il 16 dicembre 1325, ricevette la contea di Chartres, le terre di Champrond, Châteauneuf-en-Thymerais e Senonches, oltre che la foresta di Perche, in conformità ad un accordo di partizioni fatto da suo padre nel 1314. Nell'aprile 1326, inoltre, suo fratello Filippo, all'epoca conte di Valois, gli dette la contea d'Alençon.

Partecipò alla battaglia di Cassel (1328). Suo fratello Filippo divenne re di Francia nel 1328, ma il re d'Inghilterra Edoardo III gli negò l'omaggio feudale e non lo riconobbe come re di Francia, rivendicando il trono per sé (il nonno materno di Edoardo era stato infatti Filippo IV di Francia, zio di Carlo e Filippo VI). Nominato dal fratello luogotenente generale del Regno, Carlo venne inviato a sedare una rivolta a Saintes (1330), sobillata dagli inglesi; si impadronì di vari forti, tra cui la stessa Saintes.

Nel 1339 intervenne a Cambrai e nel 1340 a Tournai. Nel 1341, in seguito alla morte del duca di Bretagna Giovanni III, ci fu una guerra di successione al ducato tra Giovanna di Penthièvre, sostenuta dai francesi, e Giovanni di Monfort, sostenuto dagli inglesi. Filippo VI gli donò L'Aigle, confiscata a Giovanni di Montfort.

Durante la battaglia di Crécy, il 26 agosto 1346, venne ucciso.

Matrimoni e figli

modifica

Nell'aprile 1314 sposò Jeanne, contessa di Joigny, morta il 24 settembre 1336 senza avergli dato figli.

Nel dicembre 1336, sposò in seconde nozze Maria di La Cerda (v. 1319-1375), figlia di Ferdinando di Castiglia, signore di La Cerda, e di Giovanna Núñez la Palomilla , dama di Lara. Maria de La Cerda era vedova di Carlo d'Évreux, conte d'Étampes. Maria dette almeno cinque figli a Carlo d'Alençon:

Ascendenza

modifica
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Luigi IX di Francia Luigi VIII di Francia  
 
Bianca di Castiglia  
Filippo III di Francia  
Margherita di Provenza Raimondo Berengario IV di Provenza  
 
Beatrice di Savoia  
Carlo di Valois  
Giacomo I d'Aragona Pietro II d'Aragona  
 
Maria di Montpellier  
Isabella d'Aragona  
Iolanda d'Ungheria Andrea II d'Ungheria  
 
Iolanda di Courtenay  
Carlo II d'Alençon  
Carlo I d'Angiò Luigi VIII di Francia  
 
Bianca di Castiglia  
Carlo II d'Angiò  
Beatrice di Provenza Raimondo Berengario IV di Provenza  
 
Beatrice di Savoia  
Margherita d'Angiò  
Stefano V d'Ungheria Béla IV d'Ungheria  
 
Maria Lascaris di Nicea  
Maria Arpad d'Ungheria  
Elisabetta dei Cumani Seyhan dei Cumani  
 
?  
 

Altri progetti

modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN316737589 · BNF (FRcb16296285d (data)