Capromyidae
I Capromiidi (Capromyidae Smith, 1842) sono una famiglia di roditori endemici dei Caraibi comunemente noti come hutia[1].
Descrizione
modificaDimensioni
modificaRoditori di grosse dimensioni con la lunghezza della testa e del corpo tra 200 e 500 mm, la lunghezza della coda tra 35 e 300 mm e un peso fino a 8,5 kg.[2]
Caratteristiche craniche e dentarie
modificaIl cranio è robusto, con creste ben sviluppate e un rostro corto, la disposizione del muscolo massetere è di tipo istricomorfo (Fig.1), mentre la mandibola è di tipo istricognato (Fig.2). Le arcate zigomatiche sono ampie e robuste, il foro infra-orbitale è grande. Il processo para-occipitale è allungato e ben separato dalla bolla timpanica, la quale non è particolarmente rigonfia. Gli incisivi sono stretti e possiedono quattro denti masticatori su ogni semi-arcata, i quali sono a crescita continua e con la superficie occlusiva piatta, formata da pieghe sinuose che tendono ad isolarsi tra loro.
Aspetto
modificaIl corpo è tozzo e robusto, con una testa grande, larga, occhi ed orecchie piccoli e una pelliccia densa e ruvida che varia dal brunastro al grigiastro. La coda può essere praticamente ridotta oppure molto lunga e prensile. Gli arti sono brevi, le zampe hanno cinque dita ciascuna, con le dita munite di artigli robusti, eccetto il pollice il quale è ridotto e provvisto di un'unghia appiattita. I piedi sono generalmente robusti nelle forme arboricole. Le femmine hanno due paia di mammelle.
Distribuzione ed habitat
modificaGli hutia sono roditori sia arboricoli che strettamente terricoli diffusi nelle Grandi Antille e nelle Bahamas.
Tassonomia
modificaComprende i seguenti generi:[1]
- I molari hanno due profonde rientranze oblique.
- Sottofamiglia Isolobodontinae †
- Sottofamiglia Plagiodontinae
- I molari hanno tre rientranze, una su un lato, due sull'altro.
- Sottofamiglia Capromyinae
- I molari hanno quattro rientranze, due per lato.
- Sottofamiglia Hexolobodontinae †
Cultura di massa
modifica- Nel videogioco Far Cry 6 sono presenti le Hutie, che possono essere cacciate per barattare la loro pelle con risorse.
Note
modifica- ^ a b (EN) D.E. Wilson e D.M. Reeder, Capromyidae, in Mammal Species of the World. A Taxonomic and Geographic Reference, 3ª ed., Johns Hopkins University Press, 2005, ISBN 0-8018-8221-4.
- ^ Novak, 1999.
Bibliografia
modifica- E.R.Hall, The Mammals of North America, The Blackburn Press; 2nd edition, 1981. ISBN 978-1930665354
- Ronald M. Novak, Walker's Mammals of the World, 6th edition, Johns Hopkins University Press, 1999. ISBN 9780801857898
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Capromyidae
- Wikispecies contiene informazioni su Capromyidae
Collegamenti esterni
modifica- (EN) hutia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN) Capromyidae, su Fossilworks.org.