Bozner Chronik
La cosiddetta Bozner Chronik (cronaca di Bolzano) è una cronaca tardomedievale di tipo annalistico, redatta in lingua tedesca, che narra succintamente i maggiori eventi storici e le catastrofi naturali più rilevanti della zona di Bolzano e del suo circondario, redatta da mano ignota presumibilmente a Bolzano nella prima metà del Trecento.
La cronaca comprende un periodo che spazia dal 1018 al 1335 (risp. 1366) e elenca fatti degni di nota in modo cronologico, per esempio la riconsacrazione di diverse chiese e cappelle della zona bolzanina nel 1180 ad opera del vescovo di Trento Salomone nel contesto della fondazione del borgo mercantile di Bolzano nel tardo periodo svevo.[1] La cronaca registra anche eventi di forza maggiore quali una piaga di ortotteri che infestò Bolzano e l'Oltradige nel 1338, nonché un violente terremoto nel 1348.[2]
Manoscritti
modificaNote
modifica- ^ Hannes Obermair, Kirche und Stadtentstehung. Die Pfarrkirche Bozen im Hochmittelalter (11.–13. Jahrhundert), in Die Dompfarre Bozen im Wandel der Zeiten, Bolzano, Athesia, 1995, pp. 449-474, qui p. 462.
- ^ Christian Rohr, Extreme Naturereignisse im Ostalpenraum: Naturerfahrung im Spätmittelalter, Colonia et al., 2007. ISBN 978-3-412-20042-8, pp. 122 e 473.
- ^ Cfr. l'Inventario codicologico dell'Università di Marburg
Bibliografia
modifica- Karl Ausserer, Die ‚Bozner Chronik‘ und ihre Nachrichten zur Geschichte der Stadt Bozen, in Der Schlern, 3, 1922, pp. 387-393.
- Josef Riedmann, Bozner Chronik, in Verfasserlexikon. Die deutsche Literatur des Mittelalters, 1 (1978), col. 977-978.
- Bruno Mahlknecht, Die sogenannte „Bozner Chronik“ aus dem 14. Jahrhundert, in Der Schlern, 71, 1997, pp. 372-381, 555-560, 583-592.
- Josef Riedmann, Die sogenannte Bozner Chronik aus der Mitte des 14. Jahrhunderts als Geschichtsquelle, in Archivio Storico della Città di Bolzano (a cura di), Bolzano dai Conti del Tirolo fino agli Asburgo - Bozen von den Grafen von Tirol bis zu den Habsburgern, Bolzano, Athesia, 1999, pp. 11-27.
Voci correlate
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