Baby Face (film)
Baby Face è un film del 1933 diretto da Alfred E. Green.
Baby Face | |
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Poster del film | |
Titolo originale | Baby Face |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1933 |
Durata | 71 min. |
Dati tecnici | B/N |
Genere | drammatico |
Regia | Alfred E. Green Fred Fox (aiuto regista) |
Soggetto | Darryl F. Zanuck Gene Markey Kathryn Scola |
Produttore | William LeBaron Raymond Griffith |
Fotografia | James Van Trees |
Montaggio | Howard Bretherton |
Musiche | Harry Akst Ralph Erwin Fritz Rotter Beth Slater Whitson |
Costumi | Orry-Kelly |
Interpreti e personaggi | |
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Nel 2005 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.[1]
Trama
modificaLily è una giovane e attraente donna che si serve del proprio corpo per compiere una scalata sociale.
Produzione
modificaIl film, diretto da Alfred E. Green su una sceneggiatura di Gene Markey e Kathryn Scola con il soggetto di Darryl F. Zanuck,[2] fu prodotto da William LeBaron e Raymond Griffith per la Warner Bros. Pictures[3] e girato nei Warner Brothers Burbank Studios a Burbank in California[4] con un budget stimato in 187.000 dollari.[5]
Distribuzione
modificaIl film fu distribuito negli Stati Uniti dal 13 luglio 1933 (première a Los Angeles)[6] al cinema dalla Warner Bros. Pictures.[3]
Alcune delle uscite internazionali sono state:[6]
- nel Regno Unito nel dicembre del 1933
- in Finlandia il 28 gennaio 1934
- in Danimarca il 7 settembre 1934 (Elskovs magt)
- in Portogallo il 3 settembre 1936 (A Mulher que Nos Perde)
- nel Regno Unito il 3 novembre 2004 (London Film Festival, versione restaurata)
- negli Stati Uniti il 9 settembre 2005 (San Francisco, California, versione restaurata)
- in Canada il 10 maggio 2006 (Vancouver International Film Centre, versione restaurata)
- negli Stati Uniti nel settembre del 2012 (Cinecon Film Festival)
- in Ungheria (Babaarcú)
- in Spagna (Carita de ángel)
- in Svezia (En farlig kvinna)
- in Francia (Liliane)
- in Norvegia (Menns avgud)
- in Brasile (Serpentes de Luxo)
- in Italia (Baby Face)
Promozione
modificaLa tagline è: "She climbed the ladder of success - wrong by wrong!".[7]
Critica
modificaSecondo il Morandini il film è "l'unico film hollywoodiano in cui il comportamento di un personaggio è motivato da un passo di Nietzsche sulla volontà di potenza" e "uno dei migliori film di Green, regista di serie B che forse non aveva uno stile, ma sicuramente senso del ritmo e capacità di dirigere gli attori alle prese con dialoghi saettanti".[8] Secondo Leonard Maltin è "grande la prima parte, peccato per il finale moralista".[9]
Note
modifica- ^ (EN) Librarian of Congress Adds 25 Films to National Film Registry, su loc.gov, Library of Congress, 20 dicembre 2005. URL consultato il 7 gennaio 2012.
- ^ Baby Face - IMDb - Cast e crediti completi, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ a b Baby Face - IMDb - Crediti per le compagnie, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ Baby Face - IMDb - Luoghi delle riprese, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ Baby Face - IMDb - Box office / incassi, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ a b Baby Face - IMDb - Date di uscita, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ (EN) Baby Face - IMDb - Tagline, su imdb.com. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ Baby Face - MYmovies, su mymovies.it. URL consultato il 19 gennaio 2013.
- ^ Leonard Maltin, Guida ai film 2009[collegamento interrotto], Dalai editore, 2008, p. 181, ISBN 88-6018-163-1. URL consultato il 19 gennaio 2013.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Baby Face
Collegamenti esterni
modifica- Baby Face, su MYmovies.it, Mo-Net Srl.
- (EN) Baby Face, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Baby Face, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Baby Face, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Baby Face, su FilmAffinity.
- (EN) Baby Face, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Baby Face, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
- (EN) Baby Face, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.
- (EN) Baby Face, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- Baby Face, su Moving Image Archive, Internet Archive.