Alexandre Eugène Dufour
Alexandre Eugène Dufour (XIII arrondissement di Parigi, 8 maggio 1875 – 19 giugno 1942) è stato un fisico francese, candidato al Premio Nobel per la fisica.
Biografia
modificaNacque a Parigi da Jules César Dufour, un fabbro, e Maria Caroline Frontigny.
Frequentò la scuola primaria di la Tombe-Issoire. Fece poi la scuola Lavoisier(1888-1893) e poi il college Chaptal. Si laureò in scienze e divenne professore di fisica nel 1899. Ottenne il dottorato e divenne dottore in scienze nel 1906.[1]
Fece il preparatore all'Ecole normale supérieure tra il 1900 ed il 1903. Divenne professore al lycée de Chartres (1903-1904) e poi al liceo Louis-le-Grand (1904-1920). Nello stesso periodo fece il Tutor del corso di fisica generale alla Scuola Centrale dal 1909. Divenne professore assistente (1919-1922), poi professore ordinario alla Scuola Centrale (1923). Succedette a Georges Sagnac come docente di fisica per il certificato PCN (1° anno di studi di medicina) presso la Facoltà di Scienze dell'Università di Parigi all'inizio dell'anno scolastico 1920. Nel 1927 ottenne la carica di professore, senza cattedra fino al 1931 quando fu nominato professore ordinario a titolo personale alla Facoltà di Scienze di Parigi (1931-1942).[2]
Si sposò il 24 novembre 1904 a Marseille con Marguierite, Emilie, Maria Tissot con la quale ebbe un figlio ed una figlia.[1]
Un gruppo di scienziati marginali, difensori di teorie pseudoscientifiche, come l'anti-darwinismo, crearono un gruppo che portava il suo nome Cercle de physique Alexandre-Dufour[3]. Questo gruppo si riunì presso la casa Centraliens dal 1949 al 1983. Tra i suoi membri figurava René-Louis Vallée, l'inventore della fisica sinergica.[4]
Contributo scientifici
modificaÈ l'inventore dell'oscillografo catodico, di cui descrisse il processo nel 1914, prima di pubblicare i dettagli del dispositivo nel 1920.[5]
Lavorò sugli spettri dell'idrogeno e sull'azione dell'idrogeno sul silicio e sulla silice.[6]
Onorificenze
modifica- Il 14 febbraio 1921 venne nominato cavaliere della Legion d'Onore.[7]
- Nel 1922 ottenne il premio Clément Fèlix.
- Nel 1924 gli venne conferito il premio Hughes.
- Nel 1916 venne candidato come premio nobel per la fisica.[8]
Note
modifica- ^ a b (FR) Christophe Charle e Eva Telkes, 41. Dufour (Alexandre), in Publications de l'Institut national de recherche pédagogique, vol. 25, n. 1, 1989, pp. 116–117. URL consultato l'11 ottobre 2024.
- ^ (FR) Dufour, Alexandre (1875-1942), su idref.fr. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ (FR) David Larousserie, Alterscientifiques : des polymathes allergiques à l'abstraction mathématique, in lemonde, 17 gernnaio 2013. URL consultato il 12 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 30 ottobre 2017).
- ^ (FR) L’alterscience, une autre forme d’opposition à la science / Afis Science - Association française pour l’information scientifique, su Afis Science - Association française pour l’information scientifique. URL consultato il 12 ottobre 2024 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2017).
- ^ (FR) A. Dufour, Oscillographe cathodique (PDF), in Journal de Physique et le Radium, pp. 147-160, DOI:10.1051/jphysrad:0192000105014700.
- ^ (FR) Alexandre Eugène Dufour, Sur les spectres de l'hydrogène. Sur l'action de l'hydrogène sur le silicium et la silice, su catalog.crl.edu, 1906. URL consultato il 14 ottobre 2024.
- ^ (FR) Recherche - Base de données Léonore, su www.leonore.archives-nationales.culture.gouv.fr. URL consultato il 12 ottobre 2024.
- ^ (EN) Hans Mehlin, Nomination Archive, su NobelPrize.org, 21 maggio 2024. URL consultato il 13 ottobre 2024.
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