Alexandre-Étienne Choron
Alexandre-Étienne Choron (Caen, 21 ottobre 1772 – Parigi, 29 giugno 1834) è stato un musicologo e pedagogista francese, si può considerare uno dei pionieri transalpini nell'ambito della musicologia.
Biografia
modificaStudiò matematica al collège de Juilly, si interessò alle teorie di Jean-Philippe Rameau, seguì le lezioni di armonia svolte dall'abate Roze e da Bonesi, che lo introdussero alla musica italiana e ai testi scritti da Nicola Sala sulla fuga e sul contrappunto.
Successivamente entrò a far parte dell'Accademia delle Arti e nel 1811 ottenne incarichi da parte del ministero per riorganizzare l'ambito corale delle chiese.[1]
Assunse, nel 1816, la direzione dell'orchestra all'Opéra di Parigi e fu tra i promotori della riapertura del Conservatorio parigino.
Nel 1817 istituì l'Institution royale de musique classique et religieuse. La sua importanza e la sua influenza furono indubbiamente notevoli presso i suoi contemporanei sia per le sue doti organizzative e il suo spirito d'iniziativa sia per la sua abilità nel lanciare artisti emergenti come Rosina Stoltz e riproporre antichi lavori corali inclusi quelli di Palestrina, Monteverdi, Bach ed Händel.
Durante il periodo rivoluzionario del 1830, le autorità abolirono i sussidi e le istituzioni artistiche rette da Choron attraversarono un periodo di difficoltà e solo dopo qualche anno vennero ripristinate.
Choron pubblicò numerosi libri di musicologia, gran parte dei quali sono conservati presso la Biblioteca nazionale di Francia.
Opere principali
modifica- 1804: Dictionnaire historique des musiciens
- 1808: Principes de composition des écoles d'Italie (basato sulle opere di N. Sala)
- 1810-11: Dictionnaire historique des musiciens, artistes et amateurs, morts ou vivants (con F. Fayolle)
- 1811: Méthode élémentaire de musique et de plain-chant
- 1813: Revisione ed espansione del saggio Traité général des voix et des instruments d'orchestre di L. Francoeur
- 1814-16: traduzione delle opere teoriche di Johann Georg Albrechtsberger e Francesco Azopardi
- 1817: Méthode concertante de musique à plusieurs parties
- 1820: Méthode concertante à 3 parties
- 1820: Méthode de chant
- 1836-39: Manuel complet de musique vocale et instrumentale, ou Encyclopédie musicale (con Fage)
Note
modifica- ^ Andrea Della Corte e Guido M. Gatti, Dizionario di musica, Torino, Paravia, 1956, p. 130.
Bibliografia
modifica- Hutchings, Arthur and Hervé Audéon, "Choron, Alexandre(-Etienne)" in Grove Music Online
- Hippolyte Réty, Notice historique sur Choron et son École : discours prononcé à l'Académie de Mâcon le 22 novembre 1872, C. Douniol, Paris, 1873, 25 p.
- Brian Randolph Simms, Alexandre Choron (1771-1834) as an historian and theorist of music, Ph.D. Diss., Yale University, 1971.
Collegamenti esterni
modifica- Choron, Alexandre-Étienne, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Opere di Alexandre-Étienne Choron / Alexandre-Étienne Choron (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Alexandre-Étienne Choron / Alexandre-Étienne Choron (altra versione), su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Alexandre-Étienne Choron, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- (EN) Spartiti o libretti di Alexandre-Étienne Choron, su International Music Score Library Project, Project Petrucci LLC.
- (EN) Alexandre-Étienne Choron, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 46904950 · ISNI (EN) 0000 0001 2279 5279 · BAV 495/175269 · CERL cni00039707 · Europeana agent/base/48947 · LCCN (EN) n91122518 · GND (DE) 116507004 · BNE (ES) XX1245919 (data) · BNF (FR) cb133220767 (data) · J9U (EN, HE) 987007286164305171 |
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