Welfare Aziendale: le nuove forme del benessere in azienda

Welfare Aziendale: le nuove forme del benessere in azienda

Il welfare aziendale è diventato un elemento cruciale nelle strategie di gestione delle risorse umane. È un formidabile strumento di engamenent e di retention per garantire il benessere complessivo dei collaboratori di un’azienda. E con il concetto di benessere le aziende devono fare quotidianamente i conti, essendo esso diventato un pilastro della moderna organizzazione del lavoro.

La pandemia ha accelerato una trasformazione già in atto, partendo dalla flessibilità applicata agli orari e alle sedi lavorative (attraverso lo smart working), per passare alla salute e alla previdenza complementare. Oggi stiamo assistendo a un’ulteriore evoluzione, tanto che a queste iniziative si stanno aggiungendo sempre più di frequente anche quelle che riguardano il benessere fisico dei collaboratori e il supporto ai genitori lavoratori.

Secondo il rapporto Welfare Index Pmi 2024 di Generali Italia oltre il 50% delle PMI adotta prestazioni a supporto dei dipendenti, e in pochi anni il dato è pressoché triplicato.


BENESSERE FISICO: UN PILASTRO DEL "BUON LAVORO"

Il benessere fisico dei dipendenti è diventato un obiettivo prioritario per molte aziende, consapevoli che la salute dei propri lavoratori influisce direttamente sulla produttività e sulla qualità del lavoro. Programmi di salute e fitness, che includono accesso a palestre aziendali, corsi di yoga, visite mediche periodiche e consulenze nutrizionali, sono sempre più diffusi.

Questi programmi contribuiscono a ridurre l'assenteismo, aumentano la motivazione e migliorano l'ambiente di lavoro. I dipendenti che si sentono supportati nel prendersi cura della propria salute sono più energici e concentrati, il che porta a una maggiore efficienza e a un minor turnover. Inoltre, le aziende che investono nel benessere fisico dimostrano di avere a cuore il benessere dei propri lavoratori, migliorando la loro reputazione e la capacità di attrarre e trattenere talenti.

Un dato tra tutti: dalla lettura del rapporto ‘Il Roi del Benessere 2024’, si rileva che un’azienda che investe sul benessere dei propri dipendenti vede scendere il tasso di assenteismo anche del 30%.


STRUMENTI PER I LAVORATORI-GENITORI: UN AIUTO CONCRETO PER CONCILIARE VITA LAVORATIVA E FAMILIARE

Con l'aumento delle famiglie in cui entrambi i genitori lavorano, i servizi di baby-sitting, supporto all’educazione e gli asili aziendali sono diventati componenti essenziali del welfare aziendale. Gli asili aziendali e i servizi di baby-sitting forniscono un ambiente sicuro e accogliente per i figli dei dipendenti, spesso situato vicino al luogo di lavoro. Questo non solo riduce lo stress legato alla gestione dei figli durante l'orario di lavoro, ma permette anche ai genitori di rimanere più concentrati e produttivi. Inoltre, la possibilità di avere i propri figli nelle vicinanze può migliorare il morale e la soddisfazione lavorativa, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più positivo e collaborativo.

Questi servizi offrono un aiuto concreto ai genitori, permettendo loro di gestire meglio le responsabilità familiari senza sacrificare la carriera.


CONCLUSIONI

Il welfare aziendale sta cambiando per rispondere alle nuove esigenze dei lavoratori. Investire anche su benessere fisico, salute e organizzazione vita-lavoro migliora la qualità di vita e le prestazioni e la fedeltà dei collaboratori.

Le aziende che investono su questa “vision” di welfare sapranno affrontare al meglio le sfide future, in quanto sapranno creare un ambiente di lavoro più inclusivo, sano e collaborativo laddove i talenti vorranno fermarsi. Oggi la solidità aziendale e la sua sostenibilità nel futuro derivano dalla soddisfazione dei propri dipendenti, è innegabile.

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