Connessione verde
Il progetto paesaggistico si configura come matrice essenziale nella quale inserire il progetto di restauro e recupero architettonico. In esso vengono accolte le funzioni di attraversamento e fruibilità, mobilità dolce, biodiversità e connessioni ecologiche, miglioramento microclimatico, servizi ecosistemici, biofilia e dialogo percettivo fra edifici, ambiente urbano e collina.
Il disegno del parco valorizza la disposizione degli edifici, dialogando con essa e creando nuove forme, armonicamente inserite e funzionali nella gestione del deflusso idrico e delle connessioni ecologiche, una presenza diffusa del verde che permea anche gli edifici. Un parco aperto per permettere alle persone di abitare lo spazio e di riconnettersi con un'area precedentemente abbandonata.
Un' infrastruttura verde che, oltre a concorrere alla adattabilità e mitigazione dell’intervento, garantisce una forte riduzione degli inquinanti aerei tipici dell’ambiente urbano e miglioramento del comfort termico sia estivo che invernale grazie alla scelta di essenze ad alta efficienza bioclimatica.
Carlo Terpolilli (capogruppo e progetto architettonico)
IPOSTUDIO ARCHITETTI SRL Eutropia Architettura (progetto architettonico)
Weber Architects (collaborazione al progetto architettonico e progetto della sostenibilità)
Inland (progetto paesaggistico)
Epsus Area Proxima (progettazione urbanistica)
aei progetti Studio Sazzini (progettazione strutturale)
Aicom (progettazione impiantistica e viabilità)
Rocco Carbonella (geologia)
Giano (archeologia)
Enrico Toniato (consulente progetto di conservazione e restauro)
Pressentosa Hub (consulente comunicazione)
Slim Studio (render)