Post di Katia Da ros

Quindi per lei l'Europa è solo aver abbattuto i confini? Le posso assicurare che gli Austriaci sono molto più nazionalisti di noi Italiani. A parte non usare più la carta d'identità non vedo altri vantaggi. La moneta unica? Ci ha fortemente penalizzato nel cambio Lira/Euro ( detto da un certo Romano Prodi non da me). La EU che tanto a lei piace è un insieme di burocrazia spesso inutile se non dannosa, la culla del lobbismo più sfrenato ( vedi Qatar gate, di cui non si è più saputo nulla). Una volta culla della civiltà, mentre ora che modello si civiltà propone? Comunque se a lei questa EU piace tanto, rispetto il suo pensiero, ma penso anche che sarebbe giusto che gli Italiani potessero esprimersi con un Referendum popolare per esprimere il proprio consenso o meno a restarci.

Mi permetto di commentare solo perché ha scritto un post che mi colpisce tantissimo es un pensiero che finalmente qualcuno esprime. Io Lussemburgo vivo l’esempio più eclatante dell’Eruopa Unita. Possibilità di muovermi tra Francia, Germania, Belgio, e paesi vicini con assoluta facilità’ e soprattutto confrontarsi ogni giorno con persone di nazionalità diversa. Sarebbe bello riuscire a fare capire a tutti cosa significhi tutto ciò.

Ero sul Lagazuoi qualche giorno fa e, guardando a terra le ancora numerose schegge di bombe e proiettili che si possono trovare a più di 100 anni di distanza dal conflitto , facevo riflessioni analoghe. Quanta sofferenza c’è stata da ambo le parti su queste montagne. Che fortuna abbiamo noi che possiamo ammirare la bellezza dei posti e varcare i vecchi confini oramai solo virtuali.

Katia Da ros condivido e dovremmo ricordarlo più spesso al fine di custodire la Pace! Buon ferragosto

Bellissime Parole❤️🇪🇺W l'Europa🇪🇺❤️

Buon Ferragosto Katia Da ros

Condivido ! E tanti auguri !

Cara Katia, l’Europa unita è stato progetto molto importante iniziato da persone che avevano una visione aperta ma con adeguati controlli, che prevedeva una comune collaborazione e non competizioni sleali tra i vari membri, era garantita la sovranità di ogni singolo membro e non delle istituzioni senza capo né coda che si ergono sopra tutti senza averne il mandato costringendo i membri addirittura a partecipare ad una guerra folle e tante altre storture volute da burocrati incapaci. A causa di tali loschi personaggi dopo molti anni è arrivato il momento di rifondare la nuova Europa e fissare nuove regole se riteniamo sostenibile una collaborazione basata su regole serie e con l’obbligo del rispetto dei singoli Stati. Per tutta la mia lunga vita ho passato frontiere usando il passaporto e non mi ha mai creato alcun problema mentre inviare armi in Ucraina senza il nostro consenso non lo posso accettare e peggio ancora sotto il vessillo Blu con le stelline.

Si penso che rispetto a cento anni fa sinsia fatta molta strada e molta se ne debba ancora fare per essere realmente europei e non facenti parte di uno stato che appartiene all'Europa. Non basta non spararsi più l'una l'altro (che è già una gran cosa) ma ci vuole un sentire comune. Io sono figlio di emigranti nato in Germania. Ho sempre aiutato i miei tutte le estati e devo dire che rispetto ad allora passi avanti se ne sono fatti. Ma per arrivare agli Stati Uniti d'Europa l'impegno è ancora forte.

Vado ogni estate in Austria per qualche giorno. Al di la di tutti gli aspetti che riguardano l'Unione Europea, positivi, meno positivi, ecc, ogni volta quello che mi fa più pensare è la visione di oggi della guerra di 100 anni fa! Non è retorica pacifista, ma chi si è interessato e appassionato un po' a quegli eventi storici e confronta oggi la vita e i rapporti con istituzioni e cittadini una volta ostili, non può non rendesi conto dell'assurdità (oggi) di quella guerra. Assurdità ancor più inasprita dal disprezzo della vita che le strategie militari (almeno quelle italiane) del tempo avevano. A mio avviso e per quel che mi riguarda, il maggior simbolismo, che oggi assume quella "frontiera", è questo.