Post di Italian PropTech Network

17/01/2023 Presentazione dei risultati della Ricerca 2023 dell’Osservatorio Data Center del Politecnico di Milano L’infrastruttura Data Center sul territorio italiano rappresenta un abilitatore tecnologico per l’erogazione dei servizi e delle soluzioni a supporto della digitalizzazione delle imprese del Paese. Negli ultimi anni, il mercato ha visto un crescente interesse, concretizzatosi in un cospicuo aumento degli investimenti e nell’apertura di nuove infrastrutture in Italia. I Data Center sono ormai delle infrastrutture fondamentali per il territorio, con impatti rilevanti per l’intera filiera digitale e per i cittadini, tra cui la riqualificazione di aree urbane, l’assunzione di nuovi specialisti durante la costruzione e l’operatività dei Data Center e la crescita dei principali mercati digitali. Il Convegno di presentazione dei risultati della Ricerca 2023 dell’Osservatorio Data Center, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, si è posto di studiare l’andamento del mercato italiano, facendone un confronto con il panorama europeo, delineando con occhio critico l’evoluzione della filiera e i diversi impatti sul territorio. CommScope è sponsor per la Ricerca 2023 https://lnkd.in/d2mCjExZ #Osservatori #DataCenter #Ricerca #OsservatoriDigitalInnovation #polimi #commscope

L’Osservatorio Data Center, promosso dalla School of Management del Politecnico di Milano, ha registrato come l'anno scorso il settore italiano dei data center sia stato animato da 23 organizzazioni (di cui 8 società esordienti sul mercato italiano) che hanno annunciato l’apertura di 83 nuove infrastrutture nel periodo 2023-2025. Il settore è in continua crescita e la messa a terra di queste opere potrebbe portare sul territorio, potenzialmente, fino a 15 miliardi di euro di investimento complessivo. Leggi l'articolo su thebrief: https://lnkd.in/dmRbeepP #datacenter #organizzazioni #infrastrutture #crescita #investimenti

L’Europa occidentale è la scelta migliore per lo sviluppo di strutture di data center hyperscale, grazie alla disponibilità di impianti di raffreddamento green e di energia elettrica da fonti rinnovabili. Lo scrive ResearchAndMarkets nel suo nuovo report “Western Europe data center construction market - Industry outlook & forecast 2024-2029”. 👨💻 I vantaggi offerti in particolare da Spagna, Portogallo e Grecia per ridurre il consumo energetico e i costi attraggono le big tech che investono in data center come Microsoft, Meta e Google. 🆙 La messa a disposizione di terreni a prezzi convenienti, l’approvvigionamento di energia rinnovabile e la riduzione delle tariffe elettriche da parte dei governi sono i fattori che più favoriscono i Paesi succitati. 🟢 Molte di queste aziende, che rappresentano più del 90% della capacità dei data center europei, hanno aderito al Climate Neutral Data Center Pact, che impegna i firmatari ad alimentare le loro strutture con energia rinnovabile entro il 2030. Ciò implica anche adottare iniziative di edilizia ecologica, come l’uso di materiali da costruzione sostenibili e facciate green. 📈 Sempre secondo ResearchAndMarkets, il mercato della costruzione di data center nell’Europa occidentale valeva oltre 9 miliardi di dollari nel 2023 e raggiungerà più di 14,4 miliardi di dollari di valore entro il 2029, con un tasso di crescita annuale composto (Cagr) dell’8,14%. 💬 Come si evolverà il futuro della trasformazione digitale in Europa? Fonte: @CorCom #digitaltransformation #operationaleffectiveness #datacenter #bigtech #green

Data Center AI: sfida alla sostenibilità o chiave per un futuro “green”? Il report di BCS: L’ultima indagine di settore dell’azienda mette in luce le principali sfide dell’AI nel settore.

📢 🆕 LUBEA News on-online🎙️ 💡Articolo del 27.05.2024 📖 👉 I Data Center: evoluzione tra sostenibilità e vincoli tecnologici 👈 I data center, tema estremamente attuale che coinvolge i piani di sviluppo delle aziende a livello globale. La sempre maggiore quantità di dati che devono gestire, sopratutto anche a seguito di una penetrazione dell’#IA in tutti gli ambiti dello sviluppo e della produzione di nuove tecnologie, portano le varie imprese ad investire in modo massivo sull’hosting verso piattaforme in cloud che garantiscano sicurezza e adeguata gestione dei loro dati sensibili. Tutto ciò determina consumi in crescita, investimenti per rendere sostenibili i #datacenter e necessità di delocalizzare i poli europei sino a poco tempo fa concentrati nel solo Nord-Europa. L’Italia è coinvolta in prima linea e Milano, seguita da Roma, saranno 2 delle città che investiranno per rendere efficace il processo di delocalizzazione in atto. Il nostro articolo di questa settimana affronta questi aspetti e molto altro ancora 🎙️✍️ Da non perdere…buona lettura 📖📚 👇👇👇 https://lnkd.in/d4RxTnhH

Per conciliare l'innovazione e il progresso - che grazie ai data center possono progredire velocemente - con inquinamento e riduzione degli impatti ambientali? Ne abbiamo parlato con OVHcloud