Quale sarà l’impatto dell’AI sul futuro del mondo del lavoro? Riusciranno le aziende ad utilizzarla al meglio per ottimizzare le loro attività? Come impatteranno questi cambiamenti sui lavoratori più giovani? Insieme a diverse realtà ed organizzazioni siciliane e non solo, con Luca De Boni, Head of Operation di Experis, abbiamo affrontato questi temi in occasione dell'appena conclusa edizione di Make in South a Isola.Catania, di cui siamo partner. All’interno di un contesto imprenditoriale virtuoso abbiamo ascoltato e condiviso idee e conoscenze, coinvolgendo aziende e lavoratori più giovani, la Gen Z, protagonista dell’evento, per natura molto attenta agli aspetti tecnologici offerti della aziende. Disegniamo il futuro: https://bit.ly/3z6joFI Andrea Cartoccio, Vittorio Cappuccio, Daniela Savoca #MakeInSouth #AI Foto di Giorgio Di Gregorio
Post di Experis Italia
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La gestione dell'impatto sociale che l'AI avrà sul mondo del lavoro richiederà non soltanto strategie, strumenti e investimenti del settore pubblico, ma anche una gestione intelligente, innovativa e sostenibile da parte degli HR Manager delle Aziende. Di questo abbiamo parlato durante il Festival del Lavoro Sostenibile 2024, patrocinato da @AIDP e promosso da @HR Link e Digital Horizon, al quale ho partecipato rappresentando INTOO insieme a Cetti Galante. Al tavolo di lavoro insieme con Enrico Martines, Carolina Sallustio, 🐺 Gianpiero Tufilli, Fabio Liberati, Sara Cirone, Maria Rita Fortunato, Luigi Irione abbiamo discusso di quanto sarà importante affrontare questi cambiamenti e creare, lato azienda, team eterogenei: composti sia da esperti digitali sia da figure umaniste. E sarà fondamentale reindirizzare i fondi della formazione pubblica e delle politiche attive verso una formazione culturale sulla digitalizzazione, volta a creare una forma mentis digitale oggi necessari, che deve essere promossa prima di tutto dalle scuole.
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