❗ Oggi l’Italia ha inviato la versione finale del Piano Nazionale Integrato per l'energia e il clima - #PNIEC a Bruxelles. 🔧 Il PNIEC è lo strumento che definisce politiche e misure per il conseguimento degli obiettivi clima e energia degli Stati membri UE. Il PNIEC costituisce il percorso per la riduzione delle emissioni in linea con l’Accordo di Parigi e deve porre le fondamenta per la transizione del sistema economico nazionale ed europeo. 📰 Qui la nota stampa del Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica 👉 https://lnkd.in/dE4cdK5q In attesa del testo finale, qui un primo commento di Matteo Leonardi 👇
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✉ New Commissioner for the Mediterranean: themes and recommendations by MATTCCh Together with a group of experts, think tanks and organizations, we developed a priority document for the new Mediterranean Commissioner’s agenda on climate, energy and environment and sent a letter to the European Commission suggesting priority policy areas for the New Pact for the Mediterranean. 🗝 The decarbonisation of energy systems for the entire Mediterranean region and the creation of regional governance for adaptation represent the priority areas in the document. These can help steer a course for the European Commission and the new Commissioner towards Southern Mediterranean countries. Read the letter here 👇 https://lnkd.in/dNMm6s3R Arab Reform Initiative, CREAF, E3G, Ember, Natural Resource Governance Institute (NRGI), Regional Center for Renewable Energy and Energy Efficiency (RCREEE), ZERO - ASSOCIAÇÃO SISTEMA TERRESTRE SUSTENTÁVEL, TEPAV | Economic Policy Research Foundation of Turkey, Sürdürülebilir Ekonomi ve Finans Araştırmaları Derneği (SEFiA) Sarah B.; Karim Elgendy Jauad El Kharraz, Laury Haytayan Hanne Louise Knaepen Lara Lázaro Touza, Maryse Louis,Filomena Annunziata, Giulia Giordano, Luca Bergamaschi
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✉ Nuovo Commissario per il Mediterraneo: i temi e le raccomandazioni della MATTCCh Insieme ad un gruppo di esperti ed esperte, abbiamo elaborato un documento di priorità per l’agenda del nuovo Commissario per il Mediterraneo su clima, energia e ambiente e inviato una lettera alla Commissione che suggerisce le aree di policy prioritarie per il Nuovo Patto per il Mediterraneo. 🗝 Il documento identifica la decarbonizzazione dei sistemi energetici per l’intera regione mediterranea e la creazione di una governance regionale per l’adattamento come aree fondamentali, che possono contribuire ad un cambio di rotta per la Commissione e per il nuovo Commissario verso i paesi del Vicinato. Leggi la lettera qui 👇 https://lnkd.in/dYaBgsNT Arab Reform Initiative, CREAF, E3G, Ember, Natural Resource Governance Institute (NRGI), Regional Center for Renewable Energy and Energy Efficiency (RCREEE), ZERO - ASSOCIAÇÃO SISTEMA TERRESTRE SUSTENTÁVEL, TEPAV | Economic Policy Research Foundation of Turkey, Sürdürülebilir Ekonomi ve Finans Araştırmaları Derneği (SEFiA) Sarah B.; Karim Elgendy Jauad El Kharraz, Laury Haytayan Hanne Louise Knaepen Lara Lázaro Touza, Maryse Louis,Filomena Annunziata, Giulia Giordano, Luca Bergamaschi
Nuovo Commissario per il Mediterraneo: i temi e le raccomandazioni della MATTCCh
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La scorsa settimana i Ministri delle Finanze dei paesi G20 si sono riuniti a Rio, avendo l'opportunità di riformare il sistema finanziario globale per affrontare povertà, disuguaglianza e crisi climatica. Abbiamo chiesto loro di: 📢 Preparare il terreno per un rifinanziamento di successo dell’IDA21 📢 Sfruttare appieno il potenziale dei Diritti Speciali di Prelievo 📢 Accelerare l'evoluzione delle banche multilaterali di sviluppo 📢 Affrontare il problema del debito 📢 Fare progressi sulla tassazione internazionale Siamo felici di essere stati co-firmatari della lettera con molte organizzazioni e think tank internazionali. Leggi la lettera completa qui👇 https://lnkd.in/eGXAJxWv Development Initiatives
Open letter to G20 Finance Ministers
devinit.org
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🔎 Piano Mattei, sei mesi dopo: dove siamo? Il Summit Italia-Africa di gennaio 2024 ha sancito l’ufficializzazione delle direttrici di intervento su cui si regge il Piano – istruzione e formazione; salute; agricoltura; acqua ed energia – e l’annuncio dei primi progetti pilota in nove Paesi chiave, con la promessa di espanderli ad altri Stati africani secondo una logica incrementale. Pochi giorni fa, a metà luglio 2024, maggiori dettagli sono emersi nel quadro del “Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei, documento programmatico-strategico volto a promuovere lo sviluppo in Stati africani”. Ce ne parlano Lorena Stella Martini Beatrice Moro e Giulia Signorelli 👇 https://lnkd.in/dEJJGNuY
Piano Mattei, sei mesi dopo: dove siamo? - ECCO
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📧NEWSLETTER - ECCO il Mediterraneo e l'Africa Abbiamo scelto di dedicare questa ultima newsletter, prima della pausa estiva, per raccontarvi le nostre attività nell’area del Mediterraneo e dell’Africa. L’Italia, per la sua posizione e per la sua storia, gioca un ruolo cruciale in quest’area. I Paesi del Mediterraneo condividono una storia millenaria basata su scambi commerciali, radici culturali e sociali comuni, e la Regione è oggi al centro di importanti equilibri geopolitici globali. Una Regione che però è segnata anche da profonde ineguaglianze e divisioni e da fenomeni climatici estremi sempre più frequenti. Leggila e iscriviti per trovarla, ogni mese (a partire da settembre) nella tua inbox 👇
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🔴 LIVE 🔴 Luca Bergamaschi sarà in audizione in Commissione Affari Esteri, alla Camera dei Deputati, nell’ambito dell’esame dello Schema di decreto del Presidente del Consiglio dei ministri di adozione del Piano strategico Italia-Africa: Piano Mattei (Atto n. 179). Per più informazioni sul Piano Mattei👇 https://lnkd.in/d5eEP5-4 Per la diretta👇 https://lnkd.in/dXrznGeK
WebTV Camera dei Deputati
webtv.camera.it
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🔎 Che implicazioni ha a livello geopolitico la necessità di accelerare la transizione energetica? E viceversa, che impatto hanno gli sviluppi geopolitici sulle dinamiche legate alle transizione? Sono questi i temi su cui abbiamo riflettuto nel quadro dell’evento “Transizione energetica, tecnologia e geopolitica: quali scenari strategici per l’Europa e per l’Italia?” organizzato da ECCO in collaborazione con l'ufficio di Roma dell' European Council on Foreign Relations e con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo. ➡ L'evento si inserisce nel contesto del progetto “Tecnologia e transizione energetica: quale ruolo per l’Europa e per l’Italia”, che si propone di analizzare la dimensione geopolitica dello sviluppo tecnologico legato alle esigenze della transizione energetica, con l’obiettivo di formulare raccomandazioni di policy per i decisori politici italiani ed europei. A supportare la discussione, a cui hanno partecipato numerosi esperti dal mondo dei think tank, università, istituzioni, rappresentanze diplomatiche, istituti finanziari pubblici e comunità scientifica, i seguenti tre report: -L’UE e le tecnologie per la transizione energetica -Gli USA e le tecnologie per la transizione energetica -Il ruolo della Cina nelle tecnologie net-zeroTrovi i report e maggiori informazioni sul progetto a questo link https://lnkd.in/eKe8Ximr Lorena Stella Martini massimiliano bienati Alberto Rizzi Silvia Francescon Arturo Varvelli Nicolò Russo Perez
Tecnologia e transizione energetica: il ruolo dell’Europa e dell’Italia
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📌 Il destino di Ursula von der Leyen rimane legato al Green Deal La riconferma alla presidenza della Commissione Ue pone la questione del Green Deal. La volontà di proseguire lungo la strada iniziata nella prima legislatura sembra confermata dall’Agenda Strategica del Consiglio europeo. Il finanziamento rappresenta un elemento chiave per il successo del piano, successo sul quale si misurerà l’operato della nuova Commissione nei mesi/anni a venire. Leggi l'articolo di Davide Panzeri su Domani 👇 https://lnkd.in/eRimyBvP
Il destino di Ursula von der Leyen rimane legato al Green Deal
editorialedomani.it
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📅 Il 22-23 luglio in Brasile si terrà l’incontro dei Ministri delle finanze e dei Governatori delle Banche Centrali dei Paesi G20. Questa occasione sarà fondamentale per portare avanti riflessioni e impostare nuove linee guida su come finanziare la transizione e gestire i crescenti rischi climatici. Oltre alle politiche monetarie, le Banche centrali dispongono di una leva formidabile, se ripensata: le politiche macroprudenziali. Leggi il rapporto “Rischi climatici e requisiti di capitale delle banche” scritto da mario noera per approfondire come le politiche macroprudenziali possono sostenere la transizione👇 https://lnkd.in/dcNx39Kt
Transizione e Banche Centrali: il ruolo chiave delle politiche macroprudenziali
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