Post di Diatech Lab Line

Il Ruolo del PDTA nel Ritardo Diagnostico della Malattia Polmonare nella Sclerosi Sistemica In questa intervista, la Dr.ssa Paola Triggianese del Policlinico Tor Vergata di Roma, intervistata dal Dr. Antonio Tonutti dell'Università Humanitas di Milano, discute l'importanza del PDTA (Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale) nella gestione della sclerosi sistemica, con un focus particolare sul ritardo diagnostico della malattia polmonare. La Dr.ssa Triggianese sottolinea come la sclerosi sistemica sia una patologia complessa che richiede un approccio diagnostico e terapeutico ben strutturato per evitare ritardi nella diagnosi, specialmente delle complicanze polmonari, che possono avere gravi conseguenze per i pazienti. Il PDTA rappresenta uno strumento fondamentale per garantire una diagnosi tempestiva e un trattamento efficace, promuovendo la collaborazione multidisciplinare tra specialisti. Durante l'intervista, la Dr.ssa Triggianese evidenzia l'importanza di protocolli standardizzati e di una rete coordinata di assistenza per migliorare i risultati clinici e la qualità della vita dei pazienti affetti da sclerosi sistemica. #Sclerodermia #IWSF

MOTIONrehab complete a comprehensive assessment and tailor therapy to an individual patients presentation to maximise outcomes. MOTIONrehab's approach is again supported by the evidence. #tyromotion #evidencedbased #intensiveneurorehabilitation #motionrehab #neurophysiotherapy #occupationaltherapy

🔬 This Week in Medical Imaging: Usono’s Innovations in Portable Ultrasound. 🩺 I recently had the pleasure of speaking with the CEO of Usono, Victor Donker, a company making significant strides in portable ultrasound technology. Their innovative approach to product development is truly impressive, especially from the perspective of my background in sports science. The potential applications of portable ultrasound in sports and rehabilitation are vast, from real-time muscle monitoring and injury assessment to enhancing training regimens and recovery protocols.   What particularly caught my attention was how Usono’s technology can be utilised to provide immediate feedback and data analysis, revolutionizing how athletes and sports professionals approach physical health and performance. This intersection of cutting-edge technology and sports science opens new possibilities for optimising training and preventing injuries.   Additionally, Usono’s strategic partnerships with industry leaders like Clarius and GE Healthcare further elevate their offerings, ensuring top-notch quality and innovation. These collaborations signify a robust commitment to advancing medical technology and expanding the reach of portable ultrasound solutions.   It's inspiring to see how Usono is pushing the boundaries of medical technology, making healthcare more accessible and effective. Their commitment to innovation and quality truly sets them apart in the field. I look forward to seeing how their advancements will continue to impact both the medical and sports industries.   Check them out: https://www.usono.com/   #Innovation #MedicalTechnology #SportsScience #Ultrasound #HealthcareInnovation #AthletePerformance #InjuryPrevention #Usono #Clarius #GEHealthcare

Oltre 200 ricercatori provenienti da diverse regioni del territorio nazionale sono attesi a Bergamo, giovedì 22 e venerdì 23 febbraio, presso l’Aula Magna di Sant’Agostino, sede dell’Università degli studi di Bergamo, per l’evento ANTHEM “Scientific symposium on AdvaNced Technologies for Human-centrEd Medicine”. A un anno dalla data di inizio del progetto, della durata complessiva di 4 anni (fine lavori prevista per il 2026) e finanziato dal MUR - Ministero dell’Università e della Ricerca, si terrà il primo meeting scientifico di ANTHEM, in occasione del quale i team di ricerca presenteranno i primi risultati delle loro indagini con 34 interventi orali e 28 poster. Ma l’evento sarà soprattutto l’occasione per rafforzare sinergie e collaborazioni che garantiranno al progetto un impatto sul territorio nazionale oltre il periodo di finanziamento ministeriale. “È con orgoglio e soddisfazione che l’Università degli studi di Bergamo ospita la prima riunione scientifica di ANTHEM - commenta il prof. Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo -, un progetto dalle incredibili potenzialità, multidisciplinare, frutto di una rete di collaborazioni instaurate tra enti di diversa natura, messi a sistema e accomunati dalla volontà di colmare il divario esistente nell’assistenza sanitaria dei pazienti fragili e cronici all’interno di specifici territori target, di comunità ad alta incidenza e orfane di terapia per patologia. Un’iniziativa che, in ognuno dei progetti di ricerca intrapresi, mette al centro il paziente.” Le tematiche trasversali di cui si occupa il progetto saranno raggruppate in sei sessioni specifiche: Intelligenza Artificiale e Imaging; Biomateriali e sensori innovativi; Modellazione preclinica e dati; Telemedicina, Monitoraggio Ambientale ed Epidemiologia; Diagnostica, Monitoraggio e Gestione della Salute; Farmaci, Trattamenti innovativi e Medicina di precisione.